♪ Sigla ♪
Bayonetta è un videogame incredibilmente popolare
lanciato quest'anno negli Stati Uniti
e alla fine dell'anno scorso in Giappone per
xbox 360 e la playstation 3.
Ha venduto milioni di copie in soli quattro mesi.
Il gioco ha per protagonista un personaggio chiamato
Bayonetta. E' la classica storia di una
strega mutaforma vestita di pelle aderente
che può trasformarsi in gatti giganti
e ha un piccolo arsenale di armi
tra le quali alcune fruste.
"Forza".
♪ Musica ♪
E ovviamente ha perso la memoria
e c'è una qualche orda di richieste malvagie
e c'è una magica gemma del mondo
qualcosa, qualcos'altro e così via ma
tutto ciò è irrilevante
quando parliamo di questo gioco.
Iniziamo con le cose positive del gioco.
Lei è una madre single... e...
ummm... più o meno è tutto.
E ora via con gli aspetti negativi!
Porta con sé quattro pistole
due delle quali sono inserite nei suoi stivali
coi tacchi alti, il che le fornisce la perfetta
occasione di contorcere il suo corpo in
pose pornografiche, compresa l'apertura
delle sue game e il fare un piccolo saltino in aria
per uccidere i cattivi.
Quando atterra fa una piccola
posa sexy a esclusivo beneficio del giocatore
con il suono di una macchina fotografica che scatta.
Ma c'è di meglio, perché una delle sue
armi più potenti richiede che lei
si strappi i vestiti e trasformi i suoi
capelli in una malvagia e demonica arma
di combattimento.
Capito? L'intera faccenda di togliersi
i vestiti per utilizzare i suoi capelli
come arma? Perché ovviamente non puoi
usare i capelli per rispedire i demoni
all'inferno. Non se sei vestita.
Ovviamente, internet ora è infestato
da screen capture di varie modalità
con le quali hanno svestito Bayonetta.
E se questa pornografica, iper-sessualizzata
animazione non fosse già abbastanza disgustosa,
il modo in cui Bayonetta ripristina i suoi poteri
è succhiare un lecca lecca.
Ma in realtà non son qui a parlare della
iper-sessuale fantasia adolescenziale maschile
che Bayonetta incarna, ma piuttosto per parlare
di parte della strategia di marketing del gioco.
Per pubblicizzare il lancio del gioco
la sua compagnia pubblicitaria ha piazzato due cartelloni
lunghi 1,8 metri nella stazione di Shinjuku a Tokio.
Questa pubblicità mostra il logo di Bayonetta
con un grande spazio rettangolare pieno
di piccole carte che invitavano i passanti
a staccarle e portarsele a casa.
Le cartine avevano l'impronta del rossetto sul fronte
e le gambe di Bayonetta, complete di pistole
all'interno. Una volta che poche di queste
cartine vennero rimosse, diventò chiaro che
sotto c'era Bayonetta, tutta nuda.
Aveva solo i suoi capelli avvolti intorno
al suo corpo per coprire le sue parti più piccanti.
Sì, proprio così, non solo il gioco è stato
creato apposta per incoraggiare i giocatori a
svestirla durante le partite,
dal momento che è essenzialmente un porno fantasy
in stile "scegli la tua avventura patriarcale"
ora i pubblicitari invitano persino
i passanti a spogliarla fisicamente
nella stazione della metropolitana.
Invece di essere almeno un po' arrabbiati
per tutto ciò, i blogger di tutto internet festeggiavano
questa come un'innovativa
campagna pubblicitaria di successo.
I corpi delle donne sono costantemente utilizzati per
vendere prodotti, compresi i videogame,
particolarmente indirizzati a giovani uomini,
ma questa campagna pubblicitaria interattiva porta
l'oggettificazione del corpo delle donne su
tutt'altro livello, chiedendo alle persone di
partecipare attivamente alla misoginia.
Queste pubblicità incoraggiano la partecipazione a
molestie fisiche e questo è particolarmente
preoccupante quando consideriamo come le donne
vengono trattate nelle metropolitane giapponesi.
Nel 2008, nella sola Tokyo, ci sono stati
2000 casi noti di uomini che palpeggiavano donne
e questa è solo la quantità denunciata.
In un'altra inchiesta, il 64% delle donne ha affermato
di esser stata palpeggiata in treni e metropolitane.
Le molestie sulle donne sono così tante
che il sistema della metropolitana ha addirittura introdotto
vagoni passeggeri solo per le donne, come un modo di
limitare le molestie sessuali.
Vagoni passeggeri per sole donne sono stati
introdotti in molti altri luoghi, come
in Egitto, Taiwan, Brasile e Messico,
e francamente sono sorpresa che non li abbiamo
anche negli USA, per via dei livelli di
molestia che le donne affrontano anche qui.
La molestia è a un livello di epidemia tale che
hanno persino approntato campagne pubblicitarie
e annunci di pubblico servizio
nelle metropolitane giapponesi. Mentre si intraprendono azioni
per cercare di fermare questo comportamento,
ad esempio i vagoni per sole donne
e gli annunci pubblici,
esattamente lì affianco c'è questa pubblicità di Bayonetta e
questo significa incoraggiare tale comportamento predatorio.