1 00:00:07,525 --> 00:00:09,815 Nel 132 d.C., 2 00:00:09,815 --> 00:00:12,145 l'erudito cinese Zhang Heng 3 00:00:12,145 --> 00:00:15,225 presentò alla corte degli Han la sua ultima invenzione. 4 00:00:15,585 --> 00:00:17,675 Questo grande vaso, affermò, 5 00:00:17,675 --> 00:00:21,325 poteva dir loro quando si verificava un terremoto nel loro regno, 6 00:00:21,325 --> 00:00:24,235 compresa la direzione in cui inviare i soccorsi. 7 00:00:24,595 --> 00:00:26,505 La corte era alquanto scettica, 8 00:00:26,505 --> 00:00:31,005 specialmente quando l'oggetto si azionò in un pomeriggio apparentemente tranquillo. 9 00:00:31,005 --> 00:00:34,119 Ma quando, giorni dopo, arrivarono messaggeri per chiedere aiuto, 10 00:00:34,119 --> 00:00:36,614 i dubbi si tramutarono in gratitudine. 11 00:00:36,614 --> 00:00:41,114 Oggi non ci affidiamo più ai vasi per individuare eventi sismici, 12 00:00:41,114 --> 00:00:46,150 ma i terremoti sono ancora una sfida unica per chi cerca di monitorarli. 13 00:00:46,150 --> 00:00:49,139 Ma perché i terremoti sono così difficili da prevedere 14 00:00:49,139 --> 00:00:52,039 e come possiamo migliorare le nostre previsioni? 15 00:00:52,039 --> 00:00:53,099 Per rispondere, 16 00:00:53,099 --> 00:00:57,539 dobbiamo comprendere le teorie dietro al verificarsi dei terremoti. 17 00:00:57,539 --> 00:01:01,794 La crosta terrestre è composta da ampie lastre di roccia frastagliate 18 00:01:01,794 --> 00:01:03,749 chiamate placche tettoniche, 19 00:01:03,749 --> 00:01:08,479 che si muovono su uno strato caldo, parzialmente fuso, del mantello terrestre. 20 00:01:08,479 --> 00:01:11,289 Ciò fa allontanare le placche molto lentamente, 21 00:01:11,289 --> 00:01:14,489 da 1 a 20 centimetri all'anno. 22 00:01:14,839 --> 00:01:17,289 Ma questi piccoli movimenti sono abbastanza potenti 23 00:01:17,289 --> 00:01:20,799 da provocare crepe profonde nelle placche che interagiscono. 24 00:01:20,799 --> 00:01:22,399 E nelle zone instabili, 25 00:01:22,399 --> 00:01:26,749 la pressione crescente può infine scatenare un terremoto. 26 00:01:27,219 --> 00:01:30,249 Monitorare questi minuscoli movimenti è abbastanza difficile, 27 00:01:30,249 --> 00:01:35,589 ma le variabili che tramutano i movimenti in eventi sismici sono molte di più. 28 00:01:35,589 --> 00:01:38,399 Faglie differenti affiancano rocce differenti, 29 00:01:38,399 --> 00:01:42,269 alcune delle quali sono più forti, o più deboli, sotto pressione. 30 00:01:42,269 --> 00:01:43,839 Rocce di tipo diverso, inoltre, 31 00:01:43,839 --> 00:01:47,119 reagiscono diversamente alla frizione e alle alte temperature. 32 00:01:47,119 --> 00:01:50,431 Alcune si fondono parzialmente e rilasciano dei fluidi lubrificanti 33 00:01:50,431 --> 00:01:52,230 fatti di minerali surriscaldati 34 00:01:52,230 --> 00:01:54,420 che riducono la frizione delle faglie. 35 00:01:54,420 --> 00:01:56,370 Ma alcune rimangono secche, 36 00:01:56,370 --> 00:01:59,140 esposte a pericolosi aumenti di pressione. 37 00:01:59,140 --> 00:02:03,680 E tutte queste faglie sono soggette a forze gravitazionali variabili, 38 00:02:03,680 --> 00:02:06,101 così come alle correnti di rocce calde 39 00:02:06,101 --> 00:02:08,591 che si muovono lungo tutto il mantello terrestre. 40 00:02:08,591 --> 00:02:11,755 Quali di queste variabili nascoste dovremmo analizzare 41 00:02:11,755 --> 00:02:15,575 e come si integrano nel nostro strumento di predizione in via di sviluppo? 42 00:02:15,955 --> 00:02:18,009 Poiché alcune di queste forze si verificano 43 00:02:18,009 --> 00:02:19,829 a frequenze sostanzialmente costanti, 44 00:02:19,829 --> 00:02:23,159 il comportamento delle placche è in parte ciclico. 45 00:02:23,159 --> 00:02:25,444 Oggi, molti dei nostri indizi più attendibili 46 00:02:25,444 --> 00:02:27,394 provengono da previsioni a lungo termine, 47 00:02:27,394 --> 00:02:31,529 relativamente a quando e dove si sono verificati i terremoti in precedenza. 48 00:02:31,889 --> 00:02:33,583 Nella scala dei millenni, 49 00:02:33,583 --> 00:02:37,503 questo ci permette di fare previsioni su quando le faglie maggiormente attive, 50 00:02:37,503 --> 00:02:38,873 come quella di San Andreas, 51 00:02:38,873 --> 00:02:41,283 potrebbero provocare un intenso terremoto. 52 00:02:41,943 --> 00:02:44,193 Ma a causa delle molteplici variabili coinvolte, 53 00:02:44,193 --> 00:02:47,753 questo metodo può fare solo previsioni molto approssimative. 54 00:02:47,783 --> 00:02:49,783 Per predire eventi più vicini, 55 00:02:49,783 --> 00:02:54,523 i ricercatori hanno studiato le vibrazioni prodotte dalla Terra prima di un sisma. 56 00:02:55,303 --> 00:02:57,973 I geologi hanno a lungo utilizzato i sismometri 57 00:02:57,993 --> 00:03:01,920 per tracciare e mappare questi piccoli spostamenti della crosta terrestre. 58 00:03:01,920 --> 00:03:04,905 E, oggi, molti cellulari sono in grado 59 00:03:04,905 --> 00:03:07,650 di registrare le onde sismiche primarie. 60 00:03:07,670 --> 00:03:09,730 Con una rete di cellulari intorno al mondo, 61 00:03:09,740 --> 00:03:13,120 gli scienziati potrebbero in teoria sviluppare collettivamente un ricco, 62 00:03:13,120 --> 00:03:16,945 dettagliato sistema di allarme che avverta le gente di terremoti imminenti. 63 00:03:16,945 --> 00:03:18,305 Sfortunatamente, i cellulari 64 00:03:18,305 --> 00:03:21,330 potrebbero non essere in grado di fornire un adeguato preavviso 65 00:03:21,330 --> 00:03:23,340 per adottare i protocolli di sicurezza. 66 00:03:23,360 --> 00:03:26,165 Ma questi dati così dettagliati sarebbero comunque utili 67 00:03:26,165 --> 00:03:29,415 per strumenti di predizione come il software Quakesim della NASA, 68 00:03:29,425 --> 00:03:32,245 che può usare una combinazione precisa di dati geologici 69 00:03:32,245 --> 00:03:34,365 per identificare le regioni a rischio. 70 00:03:34,765 --> 00:03:38,705 Tuttavia, studi recenti indicano che i segnali più rilevanti di un terremoto 71 00:03:38,715 --> 00:03:41,305 potrebbero essere invisibili a tutti questi sensori. 72 00:03:41,665 --> 00:03:43,005 Nel 2011, 73 00:03:43,005 --> 00:03:46,105 proprio prima che un terremoto colpisse la costa est del Giappone, 74 00:03:46,105 --> 00:03:48,070 i ricercatori di quella zona registrarono 75 00:03:48,070 --> 00:03:50,130 delle concentrazioni sorprendentemente alte 76 00:03:50,130 --> 00:03:54,430 di una coppia isotopica radioattiva: radon e torio. 77 00:03:54,440 --> 00:03:58,165 Quando la tensione si estende nella crosta subito prima di un terremoto, 78 00:03:58,165 --> 00:04:02,405 le microfratture lasciano fuoriuscire questi gas dalla superficie. 79 00:04:02,405 --> 00:04:04,575 Questi scienziati pensano che se realizzassimo 80 00:04:04,575 --> 00:04:06,745 una vasta rete di sensori radon-torio 81 00:04:06,745 --> 00:04:08,765 nelle aree più esposte al rischio sismico, 82 00:04:08,765 --> 00:04:11,625 questo potrebbe diventare un sistema di allarme promettente, 83 00:04:11,625 --> 00:04:14,765 potenzialmente in grado di predire un terremoto sette giorni prima. 84 00:04:14,765 --> 00:04:15,497 Naturalmente, 85 00:04:15,497 --> 00:04:17,737 nessuna di queste tecnologie sarebbe tanto utile 86 00:04:17,737 --> 00:04:20,552 quanto guardare semplicemente nelle profondità della terra. 87 00:04:20,552 --> 00:04:23,832 Con una visione più profonda saremmo in grado di tracciare e prevedere 88 00:04:23,832 --> 00:04:26,962 cambiamenti geologici su larga scala in tempo reale, 89 00:04:26,962 --> 00:04:30,172 salvando probabilmente decine di migliaia di vite ogni anno. 90 00:04:30,172 --> 00:04:30,942 Ma, per adesso, 91 00:04:30,942 --> 00:04:32,662 queste tecnologie ci possono aiutare 92 00:04:32,662 --> 00:04:35,672 a prepararci e a rispondere velocemente alle aree in difficoltà, 93 00:04:35,672 --> 00:04:38,212 senza dover aspettare indicazioni da un vaso.