Va bene! Impariamo qualche nodo? Ora, se sei una di quelle persone che non riescono a ricordare i nodi e quale nodo utilizzare all'occasione Buone notizie! Ci penso io in questo video ti mostro i nodi fondamentali che possono aiutarti in ogni situazione e tecniche su come legarli velocemente nella maniera in cui non ti scorderai come farli Bene iniziamo! se ti chiedessi di fare il nodo più semplice che puoi sulla corda Probabilmente faresti una cosa del genere e se lo stringi avrai un nodo semplice ora se volessi ripetere la stessa cosa di ciò che abbiamo appena fatto e avvolgi la coda una seconda volta ottieni qualcosa del genere e se lo stringi pettinandolo bene otterrai un Doppio Inglese conosciuto anche come nodo di arresto Questo è il nodo che dovrebbe sempre stare a fine corda ovviamente usato per fermare la corda per evitare che questa esca dall'assicuratore uccidendo il tuo compagno o te stesso Va bene continuiamo fai una pistola con la mano destra e posiziona la corda in questo modo dove la pistola punta al capo della corda ora prendi la corda e avvolgila sulle dita in questo modo formando una X qui esegui un altro giro e infila il capo nella X così Guardandolo adesso noterai che su un lato abbiamo due tratti paralleli mentre sull'altro abbiamo una X e la corda passa attraverso la X se lo stringiamo Otteniamo di nuovo il doppio inglese o nodo di arresto Facendolo velocemente si presenta così Se vuoi fare un Triplo Inglese fai una X per poi aggiungere un giro extra come a ripassare la X e infila il capo in entrambi in questo modo Così hai un triplo inglese Ok facciamo di nuovo una pistola in precedenza avevamo la pistola puntata verso il capo questa volta la giriamo la pistola punterà in direzione opposta ed eseguiamo lo stesso nodo di prima dove facciamo un giro, formando la X e ora prendendo un ansa di corda infiliamo l'ansa attraverso la X così Se lo stringi dovresti ottenere esattamente lo stesso nodo che ha due tratti paralleli su un lato e una X sull'altro Questo è un nodo che scorre se lo carico, scorre... finché non incontra un ostacolo Questo è un ottimo nodo Se ti serve un collegamento saldo ad un oggetto ad esempio nei lavori su fune è comunemente usato per agganciarlo ai moschettoni impedisce al moschettone di muoversi liberamente o di caricarlo trasversalmente In più questo nodo è molto piccolo e compatto Quindi potrebbe essere molto utile in determinate situazioni dove ti serve avvicinarti il più possibile al moschettone Un aspetto molto importante su questo nodo è che è molto difficile controllarlo visivamente ecco perché devi controllare prima il funzionamento che consiste nel tirare la linea di carico l'anello dovrebbe restringersi e il nodo si stringerà se lo hai annodato non correttamente se tiri la linea di carico succede questo il capo scivolerà fuori Questo viene chiamato "nodo della morte" per una ragione e il nodo della morte succede quando mentre stiamo legando punti la pistola verso il capo al contrario, come ti ho mostrato prima punta la pistola lontano dal capo e otterrai un nodo che funziona perfettamente ma prima controlla sempre se funziona Ora, per legare questo nodo attorno a un oggetto prendi il capo e inizia ad avvolgerlo intorno alla corda così un primo giro e quando fai secondo avrai una X qui e ora prendendo il capo lo passi attraverso la X come sempre la coda passa attraverso la X e dato che questo nodo consuma poca corda mi piace usarlo come nodo di arresto legato al mio telo della corda Pertanto un piccolo grande nodo ma il più grande svantaggio è che se lo carichi molto avrai problemi a slegarlo in questo caso quando hai un moschettone è okay, perché basta sganciarlo e dopo risulta molto più seplice Se invece vuoi legarlo intorno a un oggetto è tutta un altra storia Bene! Vediamo un altro nodo di arresto ma questa volta non stringerlo lascia un piccolo foro qui in modo da poterci infilare un dito però al posto di lasciarci il dito dentro infilo un'altra corda Ora stringo un po' il nodo arancione e adesso c'è il trucco Nota l'ultimo tratto di corda del nodo arancione verso destra è questo e segue più o meno questa direzione Quindi il trucco è iniziare legare il nodo verde nella stessa direzione Se vado nell'altra direzione non uscirà bene Quindi proseguo nella stessa direzione lo incrocio su sé stesso formando una X come sempre e dopo infilo il capo sotto la X come sempre Se stringo il nodo verde... stringo il nodo arancione... e li tiro insieme si uniscono Formano un nodo che ha questo aspetto dove ho quattro tratti paralleli su un lato e se lo capovongo, ho due X una due Dunque questo nodo è chiamato nodo doppio del pescatore (doppio inglese) Perché i pescatori usano questo nodo per unire le loro lenze da pesca Dal momento però che le lenze da pesca sono molto sottili e scivolose usano spesso la versione tripla o quadrupla di questo nodo Mentre in arrampicata è ovviamente un ottimo nodo per unire due corde è molto sicuro puoi usarlo con corde di diversi diametri Tuttavia uno svantaggio di questo nodo è lo stesso che ha anche il nodo scorsoio se lo si carica molto sarà difficile da sciogliere Ovviamente ci sono altri nodi per unire due corde che si prestano meglio in alcune situazioni li tratterò in un prossimo episodio ma come base il doppio inglese è il nodo che tutti dovrebbero sapere Ok il prossimo è il re dei nodi il nodo a otto che ha due varianti Se ti è nuovo, ho già fatto un video dove mostro il mio metodo ninja per eseguirlo nella versione più facile da sciogliere Adesso, se sai come legarti con un nodo a otto all'imbrago sai anche legarlo ad un oggetto Segui la stessa procedura di un nodo ad otto inseguito Quindi nel caso in cui non volessi usare un moschettone qui questa è un ottima soluzione Il metodo che usi per legarti all'imbrago o per legare attorno ad un oggetto è chiamato nodo ad otto inseguito Tuttavia c'è un altro modo di eseguire un nodo a otto se vuoi farlo nel mezzo della corda e come puoi vedere questo metodo è molto veloce Ok questo metodo è in realtà più semplice da mostrare piuttosto che spiegarlo ma farò del mio meglio Ho qui un'ansa con il capo alla base del mio palmo non qui, ma qui in questo modo e ora dovrò far roteare questa ansa ecco come si fa la giri in questo modo A questo punto nota il foro da dove spunta il mio pollice con la mano sinistra prendi quest'ansa portala al di sotto e dentro quel buco dove ho il pollice uso l'indice della mano destra per aiutarmi nel passaggio tiralo dentro ora questo tratto di corda che finisce per essere la coda a volte tende a rimanere su questo lato ma lo bisogna spostare sul lato opposto adesso se stringi tutto quindi il tratto della coda deve rimanere sopra se questa è la parte inferiore deve stare qui sopra se è così avrai un nodo a otto perfetto che sarà anche più facile da sciogliere perché la linea di carico questa qui va nel mezzo quindi fatto velocemente appare così dove basta solo aggiustare questo tratto a volte quindi questo modo di legare l'otto si chiama nodo a otto su un ansa nel caso in cui serva un punto di ancoraggio sicuro nella corda... Nodo a otto! per quanto riguarda la sicurezza non serve alcun nodo di arresto per il nodo ad otto ma la coda dovrebbe essere lunga almeno 10 centimetri in sostanza un pugno o più nel mio caso è lunga due pugni e mezzo quindi è più che sufficiente se avessi una corda più sottile si può ridurre la lunghezza della coda proporzionalmente Bene ora impariamo i barcaioli se ti stai chiedendo che differenza ci sia tra nodi e barcaioli il nodo mantiene la sua forma senza alcun oggetto esterno necessario come il nodo a otto mentre i barcaioli no come vedete blocca ma se rimuovo l'oggetto esterno il barcaiolo si scioglierà Ok iniziamo con "il" barcaiolo prendi in questo modo la corda con la mano destra La mano sinistra incrocia sotto la destra per prendere la corda così nota come i pollici puntano in direzioni opposte mantenendo la corda tra le mani leggermente lasca a questo punto sposta le mani rimuovendo l'incrocio e otterrai qualcosa del genere ora l'anello di destra va posizionato davanti all'anello sinistro in questo modo ancora una volta incrocio le mani, rimuovo l'incrocio e l'anello destro va sopra il sinistro adesso lo agganci a un moschettone o ad un qualsiasi oggetto in questo modo e dopo tira le estremità per stringerlo la cosa fantastica di questo barcaiolo è che puoi caricarlo su ambo i lati della corda e blocca in entrambi e se vuoi regolare la distanza tira la "pancia" del barcaiolo nel centro così diciamo che voglio stare a questa distanza tirerò l'altro capo, in questo modo e sono assicurato! questa tecnica dell'incrocio funziona molto bene quando hai due mani libere e se non hai due mani libere si fa così agganci la corda nel moschettone come solito dato che la leva è verso destra userò la mano destra la capovolgo con il pollice che punta verso il basso e prendo l'altro tratto di corda che si trova dietro il moschettone a questo punto giro la mano spostando il pollice verso l'alto e aggancio al moschettone e avvito la leva se la leva invece è verso sinistra devi utilizzare la mano sinistra capovolgo lo stesso il pollice verso il basso afferro la corda, porto il pollice in alto e aggancio il barcaiolo è un'ottimo nodo anche se vuoi divertirti con bastoncini di legno tiene davvero bene immagino che riceverò molti commenti a riguardo non è vero? un ottimo controllo visivo per assicurarsi che sia giusto i due tratti di corda che escono dal nodo devono essere nella parte centrale sembrano schiacciati verso l'interno ed escono da lati opposti c'è un tratto di corda tra loro Okay, il prossimo barcaiolo si inizia a legarlo nello stesso modo ma a questo punto invece di far scorrere l'anello destro sopra il sinistro immagina di avere un libro davanti e che questi anelli sono delle pagine e vuoi chiudere il libro così Quindi eccolo da un altro angolo incrocio le braccia, le disincrocio e dopo chiudo il libro Ora quello che sto facendo qui è semplicemente girarlo in questo modo prima di agganciarlo al moschettone il motivo di questo giro è quello di mantenere il lato frenante della corda questo lontano dalla leva del moschettone in modo che la corda non scorra sulla leva quindi quando carico il nodo questo si capovolgerà è del tutto normale e poi posso andare giù in questo modo come avrai intuìto questo è il nodo che useresti nel caso in cui ti cadesse l'assicuratore e ti devi calare togliamo un po' di lasco così ora una cosa da sapere su questo nodo è che ha maggiore forza frenante quando questi tratti di corda sono tra loro paralleli non tenendo la corda qua giù come i normali assicuratori va tenuta in effetti verso l'alto durante una calata in questo modo così... e dopo puoi calarti giù quindi si spera di non averne mai bisogno ma nel caso serva chiudi il libro o prega è un altro buon modo per ricordarselo puoi anche assicurare uno scalatore usando questo nodo una cosa da sapere a riguardo è che quando passi dal dare corda a toglierla il nodo si capovolgerà è assolutamente normale continua a girare ogni volta che tu passi da prendere corda a dare corda ecco come dovrebbe essere un' altra cosa fondamentale da sapere è che questo nodo attorciglierà molto quindi non è proprio il nodo migliore se vuoi fare molte calate avrai molti grovigli da sciogliere :) Quindi in caso di emergenza un'altra volta incrociate le braccia, disincrociate e pregate e prima di calarvi non dimenticate di testarlo mentre siete assicurati Bene passiamo ai nodi bloccanti questi sono nodi particolari che possono scivolare sulla corda ma nel momento in cui li carichi bloccano e sono super utili in molte applicazioni dal creare un back-up per l'assicuratore a allestire qualcosa dove ti serve tensionare la corda o devi soccorrere qualcuno o te stesso ti mostrerò i tre bloccanti più diffusi ma non preoccuparti, sono simili tra loro quindi ti spiegherò le differenze in modo che tu possa capire l'ambito di applicazione per ognuno di loro Bene! iniziamo con il Prusik La prima che faccio quando lego un prusik è muovere il mio anello un po' di lato dopo passo il nodo dentro l'anello stesso Così e lo stringo di nuovo poi ripasso il nodo un'altra volta in questo modo Nota come sto mantenendo queste spire all'interno una verso l'altra come qui e poi una terza volta così a questo punto devo tirare uno dei due lati per sfalsare il nodo quindi tirerò questo lato pur mantenendo il nodo pettinato dunque ecco il risultato finale ora per ricontrollare il prusik puoi intravedere la forma di un grande sorriso con una lingua e tutte le spire sono parallele tra loro qui non ce n'è nessuna che si sovrappone e puoi agganciartelo in questo modo così e dovrebbe bloccarti ora i prusik non sono sbloccabili sotto tensione e quando lo carichi fortemente potrebbe essere difficile da sbloccare per aiutarti a sbloccarlo dovresti aprire quella parte che assomiglia ad una bocca e questo aiuta ad allentare il prusik i prusik sono molto forti e funzionano in entrambe le direzioni quindi se non pianifichi di muoverli molto in certe situazioni è un ottimo Fantastico, il prossimo è il Klemheist per queso bloccante preferisco sfalsare il nodo all'inizio dopo prendi l'altro capo dietro la corda lascia un dito di spazio qui e dopo inizi ad avvolgerlo attorno è molto più facile del Prusik a questo punto prendi il nodo passalo dentro l'anello superiore così e tiralo in giù dunque ancora una volta, è importante mantenerlo ordinato e pulito assicurati anche che questo anello in cui hai appena passato la corda non vada oltre l'effettiva lunghezza del nodo ovviamente quando lo andrai a caricare si allungherà un po', ma va bene ma se lo fai troppo lungo avrai molto meno attrito bene, il Klemheist come per il prusik, è molto forte e non sbloccabile sotto tensione tuttavia a differenza del prusik un Klemheist ben fatto dovrebbe essere più facile da allentare e analogamente ai prusik quando vuoi rilasciarlo devi aprire questa specie di labbro dove hai passato dentro il cordino questo aiuta ad allentarlo a differenza del prusik, il Klemheist funziona in una sola direzione lavora meglio se lo tiri verso il basso nel mio caso funziona anche un po' se lo tiri su ma non è progettato per quello è di conseguenza sarà molto più debole quindi a causa del fatto che a volte è più facile da sbloccare ed è molto forte molti scalatori preferiscono questo al Prusik quando devono risalire una corda lo puoi muovere più facilmente in alto e caricarlo in su e caricarlo Bene, l'ultimo è un autoblock (Machard) inizia in modo simile al Klemheist preferisco sfalsare leggermente il nodo e dopo iniziamo ad avvolgere attorno come prima e a questo punto invece di passare il nodo nell'anello come abbiamo fatto con il Klemheist prendi entrambi gli anelli alle estremità e agganciali con un moschettone quando lo carichi apparirà un po' strano ma dovrebbe bloccare il Machard è comunemente utilizzato come back-up al tuo dispositivo di calata dal momento che non morde così tanto va comunque bene perché non serve una forza eccessiva per mantenere il lato frenante della corda Tuttavia, la possibilità di sbloccare il nodo sotto tensione lo rende un ottima opzione per le calate ecco un'altra dimostrazione del Machard nonostante sia il più debole tra i tre regge comunque il mio peso se però lo tiro dall'alto verso il basso ouch Un vantaggio di questi bloccanti è che possono essere fatti con un semplice cordino semistatico chiusi ad anello con il doppio inglese Una cosa da sapere è che il cordino deve essere almeno 3 millimetri più sottile rispetto alla corda su cui lo userai in generale più sottile è il cordino maggiore sarà la forza bloccante del nodo per l'arrampicata un buon diametro è tra 5 e 6 millimetri un altro fattore che determina la forza bloccante di questi nodi è il numero di spire dal quale è composto su ogni bloccante puoi fare tante spire quante sono necessarie non c'è una regola fissa di solito si parte da non meno di 3 per poi testarlo e controllare se è abbastanza forte ma non troppo forte provare prima sulle proprie corde è un ottima idea perché dipende anche dalla rigidità del cordino e dallo scorrimento sulla tua corda Se la tua corda ad esempio è bagnata o ghiacciata sarà ancora più scivolosa e potresti aver bisogno di fare più spire Inoltre puoi legare Prusik su due corde per esempio quando ti stai calando la cosa da sapere è che su due corde il prusik ha maggiore superficie per bloccare e di solito bloccherà più forte quindi potrebbero servirti meno spire Quindi molto economico e super utile da avere ma puoi anche comprarne di già chiusi ad anello sono ancora meglio perché sono più resistenti all'attrito sono più morbidi e più facili da legare Tuttavia assicurati di non comprare uno troppo spesso Vengono usati in altri contesti ti serve uno più sottile per arrampicata sportiva e nel caso rimani bloccato su un tiro e vuoi ritirarti ma non hai un prusik bene forse avrai delle scarpe con i lacci con i quali puoi farci un prusik qui ho dimenticato di menzionare un aspetto molto importante dei Prusik è che non si deve fare completamente affidamento su di loro dovresti sempre avere un backup molto solido Bene, ovviamente ci sono tantissimi altri nodi ma per evitare che ti esploda la testa li lascerò per altri episodi per ora voglio dire un grazie speciale a Mammut per aver sponsorizzato questo video dato che impiego molta energia per renderli il più possibile di qualità è fantastico poter lavorare con un marchio che si cura molto della qualità allo stesso modo Quindi, grazie Mammut e grazie ad ognuno di voi che mi supporta visitando il mio sito mi aiuta un sacco per produrre sempre più video sono terribile nelle outro :P la lascerò così :)