Durante la deglutizione vedremo anche che specialmente nei bebè prematuri
si produce un'apnea fisiologica, si ha una pausa nella respirazione
che avviene come meccanismo normale per proteggere la via aerea
tutti facciamo questa apnea quando stiamo deglutendo
Tuttavia quest'apnea crea una diminuzione del volume di corrente*
sarebbe a dire che l'aria che entra ed esce dal polmone in ogni ciclo
Questo si definisce volume di corrente
Si avrà quindi una riduzione di volume al minuto e si avrà anche una diminuzione del tempo respiratorio
In un bebè di termine questo cambio di ventilazione non è problematico
mentre per i bebè prematuri o con un sistema immaturo o con qualcosa di neurologico
le riserve energetiche sono limitate e quindi questo episodio può avere un impatto molto più significativo
ed alla fine può compromettere l'intercambio gassoso e aumentare lo sforzo respiratorio
Ed è per questo che dobbiamo fare molta attenzione a come si struttura lo schema
di questa alimentazione o coordinazione in un bebè sopra o sotto le 35 settimane
QUesto schema che vi mostro riassume un poco il modello di coordinazione
tra la respirazione, la deglutizione e l'espirazione
e come varia sulla base dell'età gestazionale
Per esempio i lattanti che sono maggiori di 35 sett. presenteranno modelli molto più organizzati
come l'inspirazione, deglutizione e aspirazione, che corrisponde a quello che si vede nel primo riquadro
oppure può presentare un'espirazione-deglutizione-inspirazione
Questi vengono considerati modelli più sicuri ed efficienti
Mentre nei lattanti minori alle 35 settimane osserviamo modelli che sono molto più immaturi
come ad esempio una espirazione-deglitizione-ispirazione
oppure una pausa-deglutizione-pausa
oppure un'inspirazione-deglutizione-inspirazione
Questo si associa a rischi maggiori, maggiore disorganizzazione
ad eventi avversi come brachicardia, desaturazione
Inoltre dobbiamo tenere come presente la frequenza respiratoria basale
Nei bebè ciò influisce anche su questa coordinazione
Ad una maggiore frequenza, minore sarà il margine per compensare queste apnee
cosa che infine genererà un sovraccarico fisiologico importante
e pensando nuovamente all'anello concentrico della teoria sinettiva
immaginate come ciò può star incidendo sul primo modello che è quello fisiologico
Ora andremo anche a * su questo punto perché è fondamentale
comprendere cioè come la fisiologia respiratoria dei neonati prematuri
influisce direttamente sulla sicurezza*
In un bebè sano la frequenza respiratoria si trova tra le 40 e le 60 respirazioni al minuto
la frequenza cardiaca sta tra 120 e 160
e durante l'alimentazione si produce una pausa respiratoria fisiologica
per permettere la deglutizione e si definisce apnea di deglutizione, presente in tutti
e questo è solito durare tra i 350 e750 ms
Ma cosa succede coi bebè prematuri?
Questa pausa diventa critica perché se la loro frequenza respiratoria è già elevata
il sistema è come se non avesse abbastanza tempo per poter recuperare questo ciclo respiratorio
e se a questo sommiamo l'immaturità neurologica, il volume di corrente basso
ed una ventilazione che si trova limitata e *minuto
ci sono pertanto molti più rischi di disorganizzazione
E qual è il risultato di questo?
Abbiamo eventi negativi come l'apnea e vi ho detto la brachicardia, la saturazione
Avverrà quindi che un'alimentazione che dovrebbe essere sicura e fisiologica
diventa in uno sforzo, essendo che il sistema è immaturo e non riesce a sostenerlo adeguatamente
e qui c'è l'importanza di sapere che quando svolgiamo la valutazione
a volte non possiamo valutare il processo di alimentazione in quel momento perché sarebbe rischioso
Quindi dobbiamo sapere determinare quando si può valutare il processo di alimentazione
e quando posso valutare solo la suzione non nutritiva, il globale, la posizione
ed i modelli dei movimenti a livello oromotorio
Quando parliamo di alimentazione non possiamo dimenticare* che abbiamo parlato di respirazione
ma non possiamo smettere di considerare lo stato di maturità del sistema gastrointestinale
C'è molto testo qui perché voglio che nulla passi in secondo piano
perché il tema gastrointestinale è un aspetto molto importante
Quindi è importante che abbiate questo materiale come*
Quindi sappiamo che la nascita prematura interrompe briscamente
la dipendenza nutrizionale con la placenta ed il liquido amniotico
Quindi la risposta a ciò è che abbiamo un intestino funzionalmente immaturo
che si esprime su molti livelli: avremo motilità, assorbimento, secrezione e capacità immunitarie non sviluppate
ricordiamo la motilità gastrica, l'assorbimento di nutrienti
la secrezione che ha anche a che vedere con la mucosa
e la capacità immunologica... tutte non sono sviluppate del tutto
Quindi l'alimentazione enterale sarà necessaria per la crescita e la stimolazione intestinale
Creerà anche una domanda di attivazione precoce di funzioni immunologiche, endocrina, esocrina
essendo che questo neonato le sviluppa quando è di termine in modo progressivo
ma in questo caso non abbiamo la progressione perché è un bebè nato prima del tempo
Ora cosa succede a livello motorio?
Lo svuotamento gastrico è molto più lento e disorganizzato
ed è importante, perché ci fa comprendere i tempi tra un'alimentazione e l'altra
o cosa succede con la posizione dopo l'alimentazione, cosa succede con il reflusso
I complessi mioelettrici migratori, che sono incaricati ad organizzare la motilità
non maturano prima della settimana 33 e 34, poniamo attenzione a questi fattori
ossia, i complessi mioelettrici non maturano prima della 34° settimana di gestazione
sarebbe a dire che prima di questo l'attività è irregolare e ciò contribuisce
ad un'intolleranza alimentare ed ad un rischio di *necrotici
cosa che si vede tantissimo all'interno dell'unità nei prematuri
Oltre a questo i bebè prematuri hanno una pressione di sfintere esofagico inferiore di apnea di 4 cm per H2O
rispetto ai 28 cm per H2O presenti nel neonato di termine
Notate che differenza tra 4 e 20 cm, cosa che aumenta tantissimo il rischio di reflusso gastroesofagico
Partendo dal fatto che essendo prematuro soffre di reflusso
se gli si da del latte che non è quello materno ma è una formula, ciò aumenta il rischio
E a questo si somma il transito gastroanale che può tardare tra le 8 e le 96 ore
e che i recettori di indispensabili per la peristasi non sono presenti fino alla settimana 32
quindi vediamo come, in un bebè che nasce tra la 28a e la 31a tutto questo va cambiando
Tutto questo ci fa comprendere perché questo sistema richiede uno sguardo funzionale graduale
specialmente per l'intervento che svolgiamo noi professionisti dedicati all'alimentazione quali nutrizionisti, logopedisti
Quando cominciare, quanto volume dare e come si va a dare volume
quando si va ad aumentare il volume, quando si cambia la via dell'alimentazione
Quando parliamo dell'alimentazione nei neonati prematuri
non possiamo nemmeno dimenticarci del ruolo fondamentale svolto dal latte umano
Oggi sappiamo con certezza che il latte materno non solo nutre
ma offre anche una protezione immunologica unica
e si è posizionato come un vero standard di qualità nell'unità neonatale
dimostrando tutti i benefici che vanno oltre il solo periodo neonatale
nonostante si abbia ancora un'idea *dove si considera l'allattamento dei prematuri rischiosa
Non so come lavorano le unità in Europa ma in Latino America ci sono realtà davvero divergenti