WEBVTT 00:00:08.290 --> 00:00:13.079 Che sia essere incatenato a una ruota infuocata, trasformato in un ragno, 00:00:13.079 --> 00:00:15.760 o avere il fegato mangiato da un'aquila, 00:00:15.760 --> 00:00:18.475 la mitologia greca è piena di storie di divinità 00:00:18.475 --> 00:00:23.097 che infliggono orribili strazi ai mortali che li hanno fatti arrabbiare. 00:00:23.097 --> 00:00:26.204 Tuttavia, una delle loro punizioni più celebri non è ricordata 00:00:26.204 --> 00:00:31.182 per la sua oltraggiosa crudeltà, ma per la sua inquietante familiarità. NOTE Paragraph 00:00:32.942 --> 00:00:38.820 Sisifo era il primo re di Efira, conosciuta oggi come Corinto. 00:00:38.820 --> 00:00:41.956 Sebbene fosse un regnante capace che rese prospera la sua città, 00:00:41.956 --> 00:00:44.110 fu anche un tiranno infido 00:00:44.110 --> 00:00:49.192 che sedusse sua nipote e uccise gli ospiti per mostrare il suo potere. 00:00:49.192 --> 00:00:54.898 Questa violazione della sacra tradizione dell'ospitalità fece infuriare gli dei. 00:00:55.728 --> 00:00:58.849 Ma Sisifo avrebbe potuto ancora evitare di essere punito, 00:00:58.849 --> 00:01:02.645 se non fosse stato per la sua sconsiderata sicurezza. NOTE Paragraph 00:01:03.725 --> 00:01:08.280 I problemi iniziarono quando Zeus rapì la ninfa Egina 00:01:08.280 --> 00:01:12.233 portandola via sotto forma di un'enorme aquila. 00:01:12.233 --> 00:01:18.305 Il padre di Egina, il dio dei fiumi Asopo, seguì le loro tracce fino a Efira 00:01:18.315 --> 00:01:21.185 dove incontrò Sisifo. 00:01:21.185 --> 00:01:24.963 In cambio di una fonte d'acqua in città, 00:01:24.963 --> 00:01:29.867 il re mostrò ad Asopo la direzione che aveva preso Zeus con la ragazza. 00:01:29.867 --> 00:01:35.707 Quando Zeus lo scoprì, si infuriò talmente che ordinò a Tanato, cioè alla morte, 00:01:35.707 --> 00:01:40.831 di incatenare Sisifo negli inferi perché non causasse più problemi. NOTE Paragraph 00:01:42.151 --> 00:01:46.359 Ma Sisifo fu all'altezza della sua reputazione. 00:01:46.359 --> 00:01:48.377 Quando stava per essere imprigionato, 00:01:48.377 --> 00:01:52.780 il re chiese a Tanato di mostrargli come funzionavano le catene, 00:01:52.780 --> 00:01:57.586 così lo imprigionò velocemente, prima di fuggirsene tra i vivi. 00:01:57.586 --> 00:02:00.655 Con Tanato imprigionato, nessuno poteva più morire, 00:02:00.655 --> 00:02:03.065 e il mondo cadde nel caos. 00:02:03.875 --> 00:02:07.872 Le cose tornarono alla normalità quando il dio della guerra Ares, 00:02:07.872 --> 00:02:12.943 che non si divertiva più in battaglia, liberò Tanato dalle catene. NOTE Paragraph 00:02:14.303 --> 00:02:18.015 Sisifo capì che la resa dei conti era vicina. 00:02:18.015 --> 00:02:20.704 Ma aveva un altro asso nella manica. 00:02:21.444 --> 00:02:24.823 Prima di morire, chiese a sua moglie Merope 00:02:24.823 --> 00:02:27.494 di gettare il suo corpo nella pubblica piazza, 00:02:27.494 --> 00:02:31.861 da dove l'acqua lo trasportò sulle rive del fiume Stige. 00:02:31.861 --> 00:02:37.574 Tornato tra i morti, Sisifo andò da Persefone, regina dell'oltretomba, 00:02:37.574 --> 00:02:40.418 e si lamentò dell'empietà di sua moglie 00:02:40.418 --> 00:02:43.757 che non gli aveva dato una degna sepoltura. 00:02:43.757 --> 00:02:48.255 Persefone gli diede il permesso di tornare tra i vivi 00:02:48.255 --> 00:02:54.174 e punire Merope, a condizione che alla fine facesse ritorno. 00:02:54.174 --> 00:02:57.766 Naturalmente, Sisifo non mantenne la promessa, 00:02:57.766 --> 00:03:02.036 e scampò alla morte per la seconda volta, ingannando gli dei. NOTE Paragraph 00:03:03.526 --> 00:03:05.586 Non ci sarebbe stata una terza volta, 00:03:05.586 --> 00:03:09.785 perché Ermes trascinò Sisifo di nuovo nell'Ade. 00:03:10.625 --> 00:03:13.867 Il re aveva creduto di essere più furbo degli dei, 00:03:13.867 --> 00:03:16.579 ma Zeus avrebbe riso per ultimo. 00:03:17.239 --> 00:03:21.076 La punizione di Sisifo sarebbe stata semplice: 00:03:21.076 --> 00:03:24.099 far rotolare un enorme masso su per una collina. 00:03:24.879 --> 00:03:30.914 Ma non appena si avvicinava alla cima, il masso rotolava giù, 00:03:30.914 --> 00:03:34.272 costringendolo ad iniziare da capo, 00:03:34.272 --> 00:03:38.518 ancora e ancora, per l'eternità. NOTE Paragraph 00:03:40.728 --> 00:03:46.057 Gli storici pensano che la storia affondi le sue radici in antichi miti 00:03:46.057 --> 00:03:50.313 sul sorgere e il tramontare del sole, o su altri cicli naturali. 00:03:51.013 --> 00:03:56.073 Ma l'immagine vivida di qualcuno costretto a ripetere un compito inutile all'infinito 00:03:56.073 --> 00:04:00.237 risuona come un'allegoria della condizione umana. 00:04:00.237 --> 00:04:03.315 Nel suo classico saggio, Il mito di Sisifo, 00:04:03.315 --> 00:04:07.536 il filosofo esistenzialista Albert Camus paragona la punizione 00:04:07.536 --> 00:04:11.190 alla futile ricerca umana di significato e verità 00:04:11.190 --> 00:04:14.426 in un universo indifferente e senza senso. 00:04:14.426 --> 00:04:19.559 Camus non immaginò Sisifo disperato, ma sprezzante verso il suo destino 00:04:19.559 --> 00:04:23.816 mentre scende la collina per ricominciare a spingere il masso. 00:04:25.016 --> 00:04:27.599 E anche se le lotte quotidiane della nostra vita 00:04:27.599 --> 00:04:31.469 alle volte ci sembrano altrettanto ripetitive e assurde, 00:04:31.469 --> 00:04:36.489 continuiamo a dar loro significato e valore accogliendole come nostre.