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Dialogue: 0,0:00:00.00,0:00:04.86,Default,,0000,0000,0000,,Sono molto emozionato per questo video: ciò \Nche stai per vedere è un’anteprima del mio
Dialogue: 0,0:00:04.86,0:00:09.30,Default,,0000,0000,0000,,prossimo videocorso, che sarà un corso \Ndi livello avanzato. Presta attenzione,
Dialogue: 0,0:00:09.30,0:00:15.00,Default,,0000,0000,0000,,perché darò notizie del corso solo a chi \Nè iscritto alla lista di attesa lascio
Dialogue: 0,0:00:15.00,0:00:19.74,Default,,0000,0000,0000,,al link in descrizione. Ma ne riparliamo \Nalla fine: ora ascoltiamoci l’episodio.\N
Dialogue: 0,0:00:24.54,0:00:30.48,Default,,0000,0000,0000,,Ogni italiano, a differenza della maggior parte \Ndegli abitanti di paesi più sviluppati come gli
Dialogue: 0,0:00:30.48,0:00:35.46,Default,,0000,0000,0000,,Stati Uniti, l’Inghilterra, la Francia \Ne la Germania, di solito non deve andare
Dialogue: 0,0:00:35.46,0:00:41.82,Default,,0000,0000,0000,,nel lontano passato per ricordare la miseria. \NAnche i ragazzi di oggi hanno spesso ancora vivi,
Dialogue: 0,0:00:41.82,0:00:48.36,Default,,0000,0000,0000,,o li hanno conosciuti, dei nonni che vissero la \Npovertà e la fame di un paese molto arretrato. \N
Dialogue: 0,0:00:48.36,0:00:53.70,Default,,0000,0000,0000,,Tutti hanno un’immagine molto specifica \Ndell’Italia nella loro testa: antichi villaggi
Dialogue: 0,0:00:53.70,0:00:59.28,Default,,0000,0000,0000,,sopra una collina, circondati da campi, vecchie \Nchiese nelle quali si raduna una popolazione
Dialogue: 0,0:00:59.28,0:01:05.58,Default,,0000,0000,0000,,fortemente cattolica. Il sapere degli artigiani, \Ncapaci di produrre bei prodotti con le loro mani.
Dialogue: 0,0:01:05.58,0:01:11.16,Default,,0000,0000,0000,,Ma oltre a questo, c’è anche l’estrema povertà \Ndi un mondo contadino, semplice e arretrato:
Dialogue: 0,0:01:11.16,0:01:16.32,Default,,0000,0000,0000,,dove si fanno tanti figli, si mangia \Ninsieme al tavolo, non si mette in dubbio
Dialogue: 0,0:01:16.32,0:01:22.98,Default,,0000,0000,0000,,l’autorità paterna e si vuole bene alla mamma. \NÈ un’immagine tutto sommato corretta, se si parla
Dialogue: 0,0:01:22.98,0:01:29.34,Default,,0000,0000,0000,,dell’Italia prima della seconda guerra mondiale. \NDopo gli splendori del Rinascimento - l’epoca
Dialogue: 0,0:01:29.34,0:01:34.14,Default,,0000,0000,0000,,della grande rinascita culturale e artistica \Ndell’Europa che mosse i primi passi a
Dialogue: 0,0:01:34.14,0:01:40.86,Default,,0000,0000,0000,,Firenze - l'Italia attraversò secoli di declino. \NUn tempo una delle regioni più ricche e sviluppate
Dialogue: 0,0:01:40.86,0:01:46.14,Default,,0000,0000,0000,,d’Europa, a metà dell’Ottocento l’Italia \Nera diventata una delle più povere regioni
Dialogue: 0,0:01:46.14,0:01:51.78,Default,,0000,0000,0000,,del continente, divisa in diversi staterelli \Npoco importanti nello scacchiere europeo. \N
Dialogue: 0,0:01:51.78,0:01:59.28,Default,,0000,0000,0000,,L’unità, l’unificazione, raggiunta nel 1861, \Nper le classi dirigenti italiane divenne
Dialogue: 0,0:01:59.28,0:02:05.82,Default,,0000,0000,0000,,l’occasione per recuperare questo divario: \Nvennero costruite nuove strade e ferrovie e,
Dialogue: 0,0:02:05.82,0:02:13.74,Default,,0000,0000,0000,,a fine ‘800, inizio perfino una piccola e limitata \Nrivoluzione industriale nel paese: protagonista ne
Dialogue: 0,0:02:13.74,0:02:19.98,Default,,0000,0000,0000,,fu il cosiddetto triangolo industriale, ovvero le \Ncittà di Milano, Torino e Genova, nel Nord-ovest
Dialogue: 0,0:02:19.98,0:02:25.02,Default,,0000,0000,0000,,italiano. Qui si concentravano le fabbriche \Nsiderurgiche (cioè legate alla produzione del
Dialogue: 0,0:02:25.02,0:02:30.18,Default,,0000,0000,0000,,ferro), degli armamenti e dei trasporti. \NNonostante questi cambiamenti, però,
Dialogue: 0,0:02:30.18,0:02:37.26,Default,,0000,0000,0000,,l’Italia di inizio ‘900 rimaneva tutto sommato \Nun paese contadino con qualche industria moderna.
Dialogue: 0,0:02:37.26,0:02:43.80,Default,,0000,0000,0000,,Il Fascismo, regime totalitario che governò per \Nvent’anni circa tra le due guerre mondiali, prese
Dialogue: 0,0:02:43.80,0:02:49.86,Default,,0000,0000,0000,,un paese contadino e arretrato e, allo scoppio \Ndella seconda guerra mondiale, governava ancora
Dialogue: 0,0:02:49.86,0:02:56.40,Default,,0000,0000,0000,,un paese contadino e arretrato, ma con inutili \Nambizioni imperiali, fallite molto presto.\N
Dialogue: 0,0:02:56.40,0:03:03.66,Default,,0000,0000,0000,,Dopo la guerra, nel 1945, l’Italia era un paese \Nallo stremo: privo di fonti energetiche, come
Dialogue: 0,0:03:03.66,0:03:09.24,Default,,0000,0000,0000,,il carbone e il petrolio, con le fabbriche e le \Ninfrastrutture distrutte dalla guerra. Una fragile
Dialogue: 0,0:03:09.24,0:03:15.06,Default,,0000,0000,0000,,democrazia prese le redini del paese, mentre gli \Nitaliani decisero di passare dalla Monarchia alla
Dialogue: 0,0:03:15.06,0:03:20.58,Default,,0000,0000,0000,,Repubblica attraverso un referendum. La \Nguerra aveva fatto enormi danni al paese:
Dialogue: 0,0:03:20.58,0:03:27.00,Default,,0000,0000,0000,,erano morte circa mezzo milione di persone, \Ntra soldati e civili, le infrastrutture e le
Dialogue: 0,0:03:27.00,0:03:32.82,Default,,0000,0000,0000,,fabbriche erano state bombardate e per lo più \Ndistrutte. L’Italia, per le potenze alleate,
Dialogue: 0,0:03:32.82,0:03:37.92,Default,,0000,0000,0000,,era un paese nemico e sconfitto. \NEppure la logica della guerra fredda
Dialogue: 0,0:03:37.92,0:03:44.40,Default,,0000,0000,0000,,aiutò a rendere importante il paese: la sfera di \Ninfluenza dell’URSS, o Unione Sovietica, arrivava
Dialogue: 0,0:03:44.40,0:03:49.80,Default,,0000,0000,0000,,ai confini dell’Italia, che era invece per lo più \Noccupata da truppe americane: l’Italia, infatti,
Dialogue: 0,0:03:49.80,0:03:55.98,Default,,0000,0000,0000,,a differenza della Germania, era stata conquistata \Nsolo da forze angloamericane. Nelle elezioni del
Dialogue: 0,0:03:55.98,0:04:03.12,Default,,0000,0000,0000,,1948 vinse il partito della Democrazia Cristiana, \Nvicino agli USA, ma il problema era che il più
Dialogue: 0,0:04:03.12,0:04:09.60,Default,,0000,0000,0000,,grande partito di opposizione era il PCI, il \NPartito Comunista Italiano. Gli Stati Uniti non
Dialogue: 0,0:04:09.60,0:04:15.48,Default,,0000,0000,0000,,potevano perdere la loro influenza sull’Italia, \Npaese strategicamente importante: per farlo,
Dialogue: 0,0:04:15.48,0:04:22.26,Default,,0000,0000,0000,,occorreva ricostruire rapidamente il paese, in \Nmodo da dare al governo in carica una possibilità
Dialogue: 0,0:04:22.26,0:04:27.66,Default,,0000,0000,0000,,di non essere sconfitto dai socialisti. \NIn teoria, l’Italia sembrava un paese del
Dialogue: 0,0:04:27.66,0:04:31.98,Default,,0000,0000,0000,,tutto inadeguato ad un grande balzo in \Navanti: la società italiana era povera
Dialogue: 0,0:04:31.98,0:04:38.64,Default,,0000,0000,0000,,e con una bassa scolarizzazione: ancora un \N15% circa della popolazione era analfabeta,
Dialogue: 0,0:04:38.64,0:04:44.28,Default,,0000,0000,0000,,due terzi lavorava nei campi, spesso in aziende \Nagricole con pochi capitali. Nel paese non si
Dialogue: 0,0:04:44.28,0:04:48.78,Default,,0000,0000,0000,,era ancora sviluppata un’economia di massa: \Nper fare un esempio, mentre negli USA prima
Dialogue: 0,0:04:48.78,0:04:54.60,Default,,0000,0000,0000,,della seconda guerra mondiale circolavano circa 25 \Nmilioni di automobili, una ogni cinque abitanti,
Dialogue: 0,0:04:54.60,0:05:00.90,Default,,0000,0000,0000,,e in Francia e Inghilterra, i paesi più avanzati \Nin Europa, c’erano circa un milione di auto – in
Dialogue: 0,0:05:00.90,0:05:09.96,Default,,0000,0000,0000,,Italia nel 1937 giravano appena 270.000 auto, \Nuna ogni 200 abitanti, ed erano quasi tutte
Dialogue: 0,0:05:09.96,0:05:15.96,Default,,0000,0000,0000,,concentrate nelle grandi città. L’Italia aveva \Npoche grandi fabbriche; una di queste era la FIAT,
Dialogue: 0,0:05:15.96,0:05:20.76,Default,,0000,0000,0000,,il più grande produttore nazionale di auto \Nche aveva sede nella mia città di Torino. \N
Dialogue: 0,0:05:20.76,0:05:26.82,Default,,0000,0000,0000,,Gli Stati Uniti decisero un colossale sforzo \Ndi aiuto alle economie europee distrutte dalla
Dialogue: 0,0:05:26.82,0:05:33.84,Default,,0000,0000,0000,,guerra, il cosiddetto piano Marshall, che diede \Nall’Italia circa 1,2 miliardi di dollari di aiuto,
Dialogue: 0,0:05:33.84,0:05:39.54,Default,,0000,0000,0000,,pari a più di 15 miliardi di dollari ai \Nnostri giorni. Grazie allo straordinario
Dialogue: 0,0:05:39.54,0:05:45.30,Default,,0000,0000,0000,,sforzo del piano Marshall, già nel 1949 \Nl’Italia aveva recuperato la produzione
Dialogue: 0,0:05:45.30,0:05:52.08,Default,,0000,0000,0000,,industriale prebellica, un ottimo risultato.\NEppure è proprio a questo punto che si innescò
Dialogue: 0,0:05:52.08,0:05:57.90,Default,,0000,0000,0000,,il “boom” economico italiano, o “miracolo \Neconomico”, un travolgente periodo di crescita,
Dialogue: 0,0:05:57.90,0:06:05.22,Default,,0000,0000,0000,,trasformazione e cambiamento senza precedenti che \Nportò a quel salto di qualità allo sviluppo del
Dialogue: 0,0:06:05.22,0:06:10.20,Default,,0000,0000,0000,,paese. Un balzo in avanti che non era riuscito \Nai politici che avevano fatto l’Unità del paese,
Dialogue: 0,0:06:10.20,0:06:18.24,Default,,0000,0000,0000,,nell’Ottocento, e men che meno al Fascismo. \NTra il 1950 e il 1970, l’Italia fu il paese
Dialogue: 0,0:06:18.24,0:06:24.18,Default,,0000,0000,0000,,europeo con la maggiore crescita, assieme alla \NGermania: nel mondo la crescita italiana fu
Dialogue: 0,0:06:24.18,0:06:29.88,Default,,0000,0000,0000,,superata solo dal Giappone. Le ragioni del boom \Nerano complesse, ma avevano a che fare con la
Dialogue: 0,0:06:29.88,0:06:35.22,Default,,0000,0000,0000,,presenza di una grande manodopera a basso costo, \Nunita alla capacità artigianale e industriale
Dialogue: 0,0:06:35.22,0:06:42.30,Default,,0000,0000,0000,,che in Italia era latente, ma che non aveva mai \Ntrovato i capitali o gli sbocchi di mercato per
Dialogue: 0,0:06:42.30,0:06:47.46,Default,,0000,0000,0000,,poter crescere rapidamente. I capitali, dopo \Ndecenni di isolamento causato dal Fascismo,
Dialogue: 0,0:06:47.46,0:06:53.16,Default,,0000,0000,0000,,fluirono nel paese grazie al generale \Nsviluppo postbellico, ma furono agevolati
Dialogue: 0,0:06:53.16,0:06:58.74,Default,,0000,0000,0000,,anche dall’adesione dell’Italia - come paese \Nfondatore - alla comunità economica europea,
Dialogue: 0,0:06:58.74,0:07:06.24,Default,,0000,0000,0000,,il cui trattato fondamentale fu firmato nel \N1957, a Roma. Comunità economica europea che era
Dialogue: 0,0:07:06.24,0:07:11.52,Default,,0000,0000,0000,,l’antenato dell’Unione Europea di oggi. L’Italia \Nsi mise anche ad inventare nuovi prodotti:
Dialogue: 0,0:07:11.52,0:07:17.52,Default,,0000,0000,0000,,dalla Vespa – la due ruote simbolo degli anni \N’50, venduta in tutto il mondo – ai calcolatori
Dialogue: 0,0:07:17.52,0:07:22.74,Default,,0000,0000,0000,,della Olivetti, che anticiparono lo sviluppo dei \Ncomputer, per non parlare dei prodotti plastici
Dialogue: 0,0:07:22.74,0:07:28.38,Default,,0000,0000,0000,,in polipropilene. L’Italia divenne infatti uno dei \Npaesi più all’avanguardia nella produzione della
Dialogue: 0,0:07:28.38,0:07:33.42,Default,,0000,0000,0000,,plastica, il materiale simbolo del dopoguerra. \NPer agevolare la crescita, il governo
Dialogue: 0,0:07:33.42,0:07:39.06,Default,,0000,0000,0000,,democristiano varò un imponente piano di opere \Npubbliche: il fascismo si era concentrato nella
Dialogue: 0,0:07:39.06,0:07:43.92,Default,,0000,0000,0000,,costruzione di infrastrutture, ma erano state \Ntutte piuttosto inutili alla crescita economica
Dialogue: 0,0:07:43.92,0:07:49.92,Default,,0000,0000,0000,,e non avevano davvero modernizzato il paese. \NL’Italia, negli anni ’50, decise di imitare e,
Dialogue: 0,0:07:49.92,0:07:55.86,Default,,0000,0000,0000,,per certi versi, anticipare gli Stati Uniti, \Npuntando tutto sulla motorizzazione del paese:
Dialogue: 0,0:07:55.86,0:08:01.02,Default,,0000,0000,0000,,nonostante le auto fossero ancora poche, nel \Ngiro di qualche anno la Repubblica costruì
Dialogue: 0,0:08:01.02,0:08:07.74,Default,,0000,0000,0000,,un’estesa rete autostradale, la prima moderna \Nrete autostradale europea. Nel 1969 circolavano
Dialogue: 0,0:08:07.74,0:08:13.50,Default,,0000,0000,0000,,ben nove milioni di auto nel paese, per lo \Npiù prodotte in Italia da FIAT e Alfa Romeo,
Dialogue: 0,0:08:13.50,0:08:21.18,Default,,0000,0000,0000,,con un tasso di motorizzazione di un’auto per ogni \N5 abitanti circa. Il paese era inoltre inondato
Dialogue: 0,0:08:21.18,0:08:27.00,Default,,0000,0000,0000,,di motociclette e motorini, autobus e camion. \NQualcosa di simile accadde in molti altri settori
Dialogue: 0,0:08:27.00,0:08:32.10,Default,,0000,0000,0000,,produttivi: a fine anni ‘50, l’Italia era il più \Ngrande produttore europeo di elettrodomestici.
Dialogue: 0,0:08:32.10,0:08:37.80,Default,,0000,0000,0000,,Gli italiani acquistavano per la prima volta \Nnella storia, in massa, dei prodotti industriali
Dialogue: 0,0:08:37.80,0:08:43.92,Default,,0000,0000,0000,,come televisori, frigoriferi, tostapane, \Nlavatrici e lavastoviglie. In contemporanea,
Dialogue: 0,0:08:43.92,0:08:49.08,Default,,0000,0000,0000,,l’Italia divenne improvvisamente un grande \Nesportatore di mobili e articoli di lusso,
Dialogue: 0,0:08:49.08,0:08:54.96,Default,,0000,0000,0000,,come i vestiti, gioielli, orologi, occhiali. Nella \Nmaggior parte dei casi, gli italiani misero a
Dialogue: 0,0:08:54.96,0:09:01.38,Default,,0000,0000,0000,,frutto la loro sapienza artigianale nel produrre \Nprodotti di moda, arredamento e personali: gli
Dialogue: 0,0:09:01.38,0:09:06.96,Default,,0000,0000,0000,,artigiani del periodo prebellico si trasformano in \Nindustriali, con fabbriche in rapida espansione.
Dialogue: 0,0:09:06.96,0:09:13.08,Default,,0000,0000,0000,,Nascono in questi anni, o si sviluppano, aziende \Ndi mobili come Kartell - specializzata in mobili
Dialogue: 0,0:09:13.08,0:09:17.76,Default,,0000,0000,0000,,di plastica – mentre nella moda nascono \Ncolossi come Gucci, Prada e Valentino.\N
Dialogue: 0,0:09:17.76,0:09:22.86,Default,,0000,0000,0000,,Questo sviluppo non era più concentrato solamente \Nnel vecchio “triangolo industriale” tra Milano,
Dialogue: 0,0:09:22.86,0:09:27.96,Default,,0000,0000,0000,,Torino e Genova – una parte piccola del paese \N– ma si diffuse in tutto il centro nord,
Dialogue: 0,0:09:27.96,0:09:31.86,Default,,0000,0000,0000,,soprattutto in regioni che erano \Nrimaste agricole e sottosviluppate,
Dialogue: 0,0:09:31.86,0:09:37.38,Default,,0000,0000,0000,,come l’Emilia-Romagna, il Veneto e la Toscana, \Nma non solo. Inizialmente il miracolo economico
Dialogue: 0,0:09:37.38,0:09:43.14,Default,,0000,0000,0000,,si avvalse soprattutto di manodopera locale, \Ncontadini e figli di contadini che scappavano
Dialogue: 0,0:09:43.14,0:09:48.84,Default,,0000,0000,0000,,dalla miseria dei campi per cercare un futuro \Nnelle nuove fabbriche nella città vicine. Presto
Dialogue: 0,0:09:48.84,0:09:54.54,Default,,0000,0000,0000,,però al nord si giunse praticamente alla piena \Noccupazione, il che causò un nuovo fenomeno che
Dialogue: 0,0:09:54.54,0:10:00.96,Default,,0000,0000,0000,,porterà rapidamente ad un’Italia più unita, e \Npiù complessa: l’immigrazione dal Sud al Nord.\N
Dialogue: 0,0:10:00.96,0:10:06.06,Default,,0000,0000,0000,,Fino agli anni del boom economico, la scelta di \Ntantissimi italiani per scappare dalla miseria
Dialogue: 0,0:10:06.06,0:10:12.78,Default,,0000,0000,0000,,era stata una sola: emigrare all’estero, verso gli \NStati Uniti, il Sudamerica, i paesi dell’Europa
Dialogue: 0,0:10:12.78,0:10:18.60,Default,,0000,0000,0000,,del nord. Eppure, l’apertura di nuove fabbriche \Ne il travolgente sviluppo economico aprirono
Dialogue: 0,0:10:18.60,0:10:24.30,Default,,0000,0000,0000,,improvvisamente nuove opportunità. Presto si \Ninnescò un colossale processo di emigrazione
Dialogue: 0,0:10:24.30,0:10:31.14,Default,,0000,0000,0000,,dal povero Sud del paese verso il Nord: negli anni \N’50 e ’60, circa nove milioni di persone migrarono
Dialogue: 0,0:10:31.14,0:10:37.38,Default,,0000,0000,0000,,dalle regioni del mezzogiorno a quelle del Nord \NItalia, verso Milano, Bologna, Torino, Genova e
Dialogue: 0,0:10:37.38,0:10:42.90,Default,,0000,0000,0000,,tante altre città. L’emigrazione di massa dal sud \Nebbe potenti effetti sociali, perché regioni che
Dialogue: 0,0:10:42.90,0:10:48.54,Default,,0000,0000,0000,,fino a quella data erano rimaste completamente \Nseparate l’una dall’altra, con dialetti, cultura,
Dialogue: 0,0:10:48.54,0:10:54.36,Default,,0000,0000,0000,,cucina differenti si trovarono per la prima \Nvolta a stretto contatto: nel Nord, si sviluppò
Dialogue: 0,0:10:54.36,0:10:59.10,Default,,0000,0000,0000,,un certo razzismo e pregiudizio nei confronti \Ndei meridionali, che si dovettero confrontare
Dialogue: 0,0:10:59.10,0:11:03.84,Default,,0000,0000,0000,,con realtà molto diverse, nelle quali era \Ndifficile integrarsi. Nella mia Torino, pensate,
Dialogue: 0,0:11:03.84,0:11:10.44,Default,,0000,0000,0000,,spesso si potevano vedere sulle case cartelli \Ncon la scritta “non si affitta ai meridionali”.\N
Dialogue: 0,0:11:10.44,0:11:15.00,Default,,0000,0000,0000,,Per la prima volta, a Milano si incominciò \Na vedere la pizza dei napoletani, ma cambiò
Dialogue: 0,0:11:15.00,0:11:19.98,Default,,0000,0000,0000,,in generale la cultura gastronomica: per molti \Nversi, come vedremo in una lezione successiva,
Dialogue: 0,0:11:19.98,0:11:25.44,Default,,0000,0000,0000,,la cucina italiana come la conosciamo oggi, \Nche si crede abbia una storia secolare, si
Dialogue: 0,0:11:25.44,0:11:29.94,Default,,0000,0000,0000,,forma proprio in questo periodo. Cambiò anche la \Nstessa lingua: mentre prima del boom gli italiani
Dialogue: 0,0:11:29.94,0:11:36.00,Default,,0000,0000,0000,,parlavano quasi esclusivamente il loro dialetto (o \Nlingua regionale), il contatto tra le regioni e la
Dialogue: 0,0:11:36.00,0:11:40.68,Default,,0000,0000,0000,,nascita di nuovi media come la televisione, \Ninsegnarono alle generazioni di italiani
Dialogue: 0,0:11:40.68,0:11:46.38,Default,,0000,0000,0000,,che stavano uscendo dalla miseria a parlare in \Nitaliano. Certo, era un italiano spesso parlato
Dialogue: 0,0:11:46.38,0:11:52.98,Default,,0000,0000,0000,,con ancora qualche difficoltà e qualche deviazione \Ndalla norma letteraria, ma finalmente gli italiani
Dialogue: 0,0:11:52.98,0:11:59.10,Default,,0000,0000,0000,,avevano una lingua per comunicare tra di loro.\NLe esigenze della ricostruzione postbellica
Dialogue: 0,0:11:59.10,0:12:05.34,Default,,0000,0000,0000,,e il rapidissimo sviluppo economico costrinsero \Nil paese a costruire nel giro di pochi anni più di
Dialogue: 0,0:12:05.34,0:12:10.98,Default,,0000,0000,0000,,quanto si fosse costruito in Italia in cento anni: \Nle città si allargarono a dismisura, aggiungendo
Dialogue: 0,0:12:10.98,0:12:16.56,Default,,0000,0000,0000,,nuovi quartieri di palazzi costruiti di fretta \Ne senza troppa attenzione al bello, generando
Dialogue: 0,0:12:16.56,0:12:22.62,Default,,0000,0000,0000,,quelle periferie italiane che – se avete avuto \Noccasione di visitare l’Italia – sono il vero
Dialogue: 0,0:12:22.62,0:12:27.84,Default,,0000,0000,0000,,volto del paese, dove vive la maggior parte dei \Nsuoi abitanti. Io in questo momento della mia vita
Dialogue: 0,0:12:27.84,0:12:34.14,Default,,0000,0000,0000,,vivo proprio in una di quelle periferie. Milano \Ne Roma esplosero, arrivando quasi a raddoppiare
Dialogue: 0,0:12:34.14,0:12:39.00,Default,,0000,0000,0000,,la popolazione nel giro di venti anni.\NQuesto straordinario sviluppo non poteva
Dialogue: 0,0:12:39.00,0:12:43.80,Default,,0000,0000,0000,,non influenzare anche la cultura: il cinema \Nitaliano conobbe a sua volta un periodo d’oro,
Dialogue: 0,0:12:43.80,0:12:49.80,Default,,0000,0000,0000,,nel quale gli studi romani di Cinecittà, voluti \Ndal Fascismo, furono finalmente messi al servizio
Dialogue: 0,0:12:49.80,0:12:55.26,Default,,0000,0000,0000,,di una vera industria cinematografica avanzata, \Ncon l’arrivo in massa degli studios americani,
Dialogue: 0,0:12:55.26,0:13:01.02,Default,,0000,0000,0000,,che a Roma produssero film come Quo Vadis e \NBen Hur. Le star del cinema affollarono Roma,
Dialogue: 0,0:13:01.02,0:13:06.90,Default,,0000,0000,0000,,mentre i fotografi facevano a gara per inseguire \Nle loro avventure: Federico Fellini, uno dei più
Dialogue: 0,0:13:06.90,0:13:12.52,Default,,0000,0000,0000,,grandi registi italiani, coniò una nuova parola \Nche ha fatto il giro del mondo: “Paparazzi”. \N
Dialogue: 0,0:13:12.52,0:13:17.60,Default,,0000,0000,0000,,[Maddalena: Ah, ci sono i suoi amici all'attacco.\NPaparazzi: A Marcé, ma do' vai tutto acchittato?\N
Dialogue: 0,0:13:17.60,0:13:20.46,Default,,0000,0000,0000,,Paparazzi: Signorina Maddalena?\NMaddalena: No, vi prego,
Dialogue: 0,0:13:20.46,0:13:22.62,Default,,0000,0000,0000,,lasciatemi in pace, stasera.\NPaparazzi: Bentornata,
Dialogue: 0,0:13:22.62,0:13:26.58,Default,,0000,0000,0000,,eccola qua, più fotogenica di una diva!\NMaddalena: Tutte le sere è la stessa storia,
Dialogue: 0,0:13:26.58,0:13:30.06,Default,,0000,0000,0000,,ma non si scocciano mai, questi qua?\NMarcello: Paparazzo, basta.
Dialogue: 0,0:13:30.06,0:13:34.17,Default,,0000,0000,0000,,Ma dovrebbe esserci abituata, ormai. \NLei è un personaggio della cronaca.\N
Dialogue: 0,0:13:34.17,0:13:36.96,Default,,0000,0000,0000,,Paparazzi: A Marcè, e dicci dove vai!]\NIl cinema italiano, in quegli anni,
Dialogue: 0,0:13:36.96,0:13:42.18,Default,,0000,0000,0000,,creò nuovi generi che avranno una grande fortuna \Nanche all’estero, come gli spaghetti western,
Dialogue: 0,0:13:42.18,0:13:48.54,Default,,0000,0000,0000,,la triste “commedia all’Italiana”, sospesa tra \Ncommedia e tragedia, il neorealismo. In questi
Dialogue: 0,0:13:48.54,0:13:54.06,Default,,0000,0000,0000,,anni si sviluppò anche una cultura di massa: \Nmentre libri e giornali erano ancora consumati
Dialogue: 0,0:13:54.06,0:13:59.94,Default,,0000,0000,0000,,poco, e solo dall’élite del paese (non che oggi \Ngli italiani siano un popolo di lettori ma vabbè),
Dialogue: 0,0:13:59.94,0:14:05.34,Default,,0000,0000,0000,,la televisione entrò in tutte le case: Mike \NBongiorno, un italoamericano arrivato in
Dialogue: 0,0:14:05.34,0:14:11.94,Default,,0000,0000,0000,,Italia per portare la TV statunitense in Italia, \Ninaugurò le trasmissioni della RAI nel 1953, pochi
Dialogue: 0,0:14:11.94,0:14:16.74,Default,,0000,0000,0000,,anni dopo tutto il paese si fermava ogni volta \Nche andavano in onda i suoi quiz televisivi. \N
Dialogue: 0,0:14:16.74,0:14:20.52,Default,,0000,0000,0000,,Prima della Seconda guerra mondiale, la \Nstragrande maggioranza degli italiani
Dialogue: 0,0:14:20.52,0:14:25.74,Default,,0000,0000,0000,,aveva poco tempo libero, e lo trascorreva per \Nlo più in casa. Durante il miracolo economico,
Dialogue: 0,0:14:25.74,0:14:32.04,Default,,0000,0000,0000,,nacque anche l’industria delle vacanze: sui treni \Ne sulle nuove autostrade, gli italiani scoprirono
Dialogue: 0,0:14:32.04,0:14:36.90,Default,,0000,0000,0000,,il piacere del mare e delle montagne. Le nuove \Ncanzoni che andavano per la maggiore cantavano
Dialogue: 0,0:14:36.90,0:14:42.72,Default,,0000,0000,0000,,di una vita fatta di piaceri, di amori più liberi, \Ndi estati al mare. Le canzoni diventavano celebri
Dialogue: 0,0:14:42.72,0:14:48.24,Default,,0000,0000,0000,,soprattutto se presentate al festival di Sanremo, \Nun appuntamento annuale che ispirerà poi un’altra
Dialogue: 0,0:14:48.24,0:14:53.40,Default,,0000,0000,0000,,gara di canzoni, l’Eurovision song contest \N(all’epoca ancora chiamato Eurovisione!). \N
Dialogue: 0,0:14:56.82,0:15:06.78,Default,,0000,0000,0000,,In generale l’edonismo e la nuova vita \Nconsumistica riducono l’importanza della
Dialogue: 0,0:15:06.78,0:15:10.86,Default,,0000,0000,0000,,religione: la stragrande maggioranza degli \Nitaliani restava cattolica e praticante,
Dialogue: 0,0:15:10.86,0:15:16.50,Default,,0000,0000,0000,,ma la Chiesa ebbe sempre più difficoltà nel \Ndettare il modo di vivere agli italiani,
Dialogue: 0,0:15:16.50,0:15:21.84,Default,,0000,0000,0000,,che incominciarono a diventare sempre \Npiù indipendenti dai suoi dettami. Ma di
Dialogue: 0,0:15:21.84,0:15:27.54,Default,,0000,0000,0000,,questo parleremo in un altro episodio del corso.\NPer le donne, il “miracolo economico”, come venne
Dialogue: 0,0:15:27.54,0:15:33.72,Default,,0000,0000,0000,,chiamato in Italia, fu l’occasione per iniziare \Nla lunga marcia dell’emancipazione dall’oppressiva
Dialogue: 0,0:15:33.72,0:15:39.12,Default,,0000,0000,0000,,società patriarcale italiana. La diffusione di \Nprodotti come la lavatrice e poi, in numero molto
Dialogue: 0,0:15:39.12,0:15:45.96,Default,,0000,0000,0000,,minore, la lavastoviglie, liberarono la donna di \Nmolti lavori domestici. Il 27 ottobre del 1957,
Dialogue: 0,0:15:45.96,0:15:51.60,Default,,0000,0000,0000,,a Milano, aprì il primo supermercato moderno: le \Ndonne potevano scegliere più prodotti di consumo,
Dialogue: 0,0:15:51.60,0:15:56.76,Default,,0000,0000,0000,,in un solo luogo, risparmiando il tempo \Ndedicato alle spese. Le donne abbandonarono
Dialogue: 0,0:15:56.76,0:16:02.70,Default,,0000,0000,0000,,anche i pesanti e pudici vestiti delle loro \Nmadri e nonne e indossarono reggiseni, calze,
Dialogue: 0,0:16:02.70,0:16:07.80,Default,,0000,0000,0000,,collant. Negli anni ‘60 arrivarono anche \Ni pantaloni e le minigonne, quasi a voler
Dialogue: 0,0:16:07.80,0:16:12.84,Default,,0000,0000,0000,,affermare la nuova morale del dopoguerra. Molte \Ndonne iniziarono ad entrare nel mondo lavorativo,
Dialogue: 0,0:16:12.84,0:16:19.02,Default,,0000,0000,0000,,dopo decenni di impedimenti e proibizioni sotto il \Nfascismo. Eppure per le donne italiane la marcia
Dialogue: 0,0:16:19.02,0:16:23.82,Default,,0000,0000,0000,,per ottenere più diritti sarà molto lunga: \Nsolo negli anni ’70 le donne conquisteranno
Dialogue: 0,0:16:23.82,0:16:28.62,Default,,0000,0000,0000,,il diritto al divorzio, all’aborto e ad \Nun trattamento assolutamente equivalente
Dialogue: 0,0:16:28.62,0:16:32.82,Default,,0000,0000,0000,,a quello dei maschi di fronte alla legge. \NPer concludere, l’Italia della prima metà
Dialogue: 0,0:16:32.82,0:16:38.76,Default,,0000,0000,0000,,del Novecento era simile alla società contadina \Nche era sempre stata – sin dai tempi dell’Impero
Dialogue: 0,0:16:38.76,0:16:45.00,Default,,0000,0000,0000,,romano. Gli anni ’50 e ’60 furono invece un’enorme \Ndiscontinuità nella storia politica, sociale,
Dialogue: 0,0:16:45.00,0:16:51.12,Default,,0000,0000,0000,,economica. L’Italia con il “miracolo economico” \Nentrò a tutti gli effetti tra gli stati più
Dialogue: 0,0:16:51.12,0:16:56.70,Default,,0000,0000,0000,,avanzati del pianeta. Da allora, pur con tutte \Nle differenze del caso, la vita degli italiani
Dialogue: 0,0:16:56.70,0:17:02.58,Default,,0000,0000,0000,,non è molto diversa da quella dei loro coetanei \Nin Europa, Giappone e Nord America. L’immagine
Dialogue: 0,0:17:02.58,0:17:07.56,Default,,0000,0000,0000,,dell’Italia moderna all’estero – fatta di \Nbuon cibo, vestiti alla moda, auto sportive,
Dialogue: 0,0:17:07.56,0:17:12.60,Default,,0000,0000,0000,,Vespa – ha la sua origine per lo più in questo \Nperiodo, e da allora non è mai cambiata del
Dialogue: 0,0:17:12.60,0:17:18.72,Default,,0000,0000,0000,,tutto. Il boom economico degli anni ’50 e \N’60, se visto nel lungo periodo, è stato
Dialogue: 0,0:17:18.72,0:17:25.50,Default,,0000,0000,0000,,probabilmente il più importante e rapido periodo \Ndi cambiamento che l’Italia abbia mai vissuto. \N
Dialogue: 0,0:17:25.50,0:17:32.04,Default,,0000,0000,0000,,Sei arrivato o arrivata fin qui? Significa forse \Nche ti è piaciuto ciò che hai appena visto. Come
Dialogue: 0,0:17:32.04,0:17:37.80,Default,,0000,0000,0000,,dicevo all’inizio, questa era un’anteprima del \Nprimo episodio del mio nuovo videocorso a cui
Dialogue: 0,0:17:37.80,0:17:43.56,Default,,0000,0000,0000,,sto lavorando da qualche tempo. Se vuoi avere \Nnovità su questo progetto (di cui non vedo l’ora
Dialogue: 0,0:17:43.56,0:17:49.38,Default,,0000,0000,0000,,di parlarti) iscriviti alla lista d’attesa che \Nti lascio qui sotto nella descrizione del video.
Dialogue: 0,0:17:49.38,0:17:55.20,Default,,0000,0000,0000,,In questa prima fase di lancio darò notizie sul \Ncorso solo a chi è iscritto alla lista d’attesa,
Dialogue: 0,0:17:55.20,0:18:00.78,Default,,0000,0000,0000,,e quando sarà disponibile potrai comprarlo \Na un prezzo speciale e con dei bonus solo
Dialogue: 0,0:18:00.78,0:18:05.64,Default,,0000,0000,0000,,per gli iscritti alla lista d’attesa. Ho \Ndetto troppe volte “lista d’attesa”? Vabbè,
Dialogue: 0,0:18:05.64,0:18:12.00,Default,,0000,0000,0000,,così è chiaro… Quindi apri il link in \Ndescrizione, iscriviti e presto avrai notizie.