Ho problemi fisici, ho problemi mentali Ho un disturbo da stress post-traumatico dovuto a un trauma medico. È super traumatico affrontare il sistema sanitario senza diagnosi È traumatico affrontarlo anche come persona queer Io sono una persona trans, non binaria. E sono queer anche sessualmente parlando E affrontare il sistema sanitario in questo modo, è stato difficile. A causa di queste esperienze, o comunque a livello cerebrale, ho anche ansia e depressione. Quindi questa quarantena influisce molto sulla mia salute mentale. Mi sento come se fossi tornata indietro, come se avessi fatto tre passi indietro nei progressi a livello di salute mentale, in un mese. Durante la quarantena, i servizi per le persone con disabilità sono stati tagliati Quindi, non ho modo di fare il bucato, per ora cammino bene, il che va bene, ma in poche ore, avrò bisogno del mio deambulatore. E tra qualche altra ora, riuscirò a usare solo la mia sedia a rotelle. Tutto questo aumenta lo stress e l'ansia e diminuisce l'autostima, quando ti guardi intorno e vedi una pila di bucato che non puoi fare da sol* Il Canada ha deciso di dare 2000 dollari al mese alle persone disoccupate e non sta cambiando nulla riguardo il sistema della disabilità, ci sta solo offrendo un fondo di emergenza una tantum di 100 dollari perché quello andrà davvero lontano. Ciò mi fa sentire così svilit* nella mia società. In base al triage, se hai una malattia cronica o una disabilità intellettiva, sei più in basso nella lista per un respiratore. Causando letteralmente eugenetica. E ciò ha avuto un forte impatto sulla mia salute mentale. Sapendo che, se mi capita, non avrò un respiratore. Il sistema sanitario è abilista, razzista e contro gli indigeni. Mi sta letteralmente dicendo che per loro sarebbe meglio che io morissi solo perché ho una disabilità. ...che siamo sistematicamente sminuit*. Che le nostre vite