(Oscar) Una volta, sono andato a Legoland. (bimbo) Oh! (Noelle) Nella nostra classe narriamo e recitiamo i racconti, perciò i nostri alunni si conoscono e rispettano di più. In realtà, si tratta di praticare il lingugaggio e la lettura, però si fa molto di più. Agevola lo sviluppo sociale ed emotivo dei bimbi. Si costruisce proprio una comunità all'interno della classe. (bimbo) Sono andato a Legoland. ♪ (musica)♪ (Sarah) 'Amigos' è una scuola bidirezionale per gli studenti, a Cambrdige, Massachusetts. Alla 'Amigos', cerchiamo di sostenere l'apprendimento di due lingue nella prima infanzia, sviluppando e rafforzando le competenze linguistiche orali e le abilità di narrare degli studenti, di capire la forma di una storia, essere in grado di condividerla oralmente sia in spagnolo che in inglese. Con la mia mamma, il mio papà. (Oscar) Quindi narrazione e recitazione chiediamo prima a un bimbo di raccontare una storia e potrebbe trattarsi di una loro storia personale o una che hanno inventato. Poi, quando è il momento di recitare, vediamo proprio una rappresentazione visiva del loro racconto. (Oscar) E c'erano dei petali. Lavoriamo con il linguaggio, ma nel frattempo, lavoriamo con gli elementi di un racconto. (Oscar) Puoi usare i lego per fare una macchina. (bimbi) brum, brum! C'è un'ambientazione, dei personaggi (bimbo) Un fratello. (Noelle) fratello. (Noelle) Ogni giorno, un allievo diverso ha un turno per dirmi una storia (Noelle) Era una famiglia di tartarughe. (bimbo) Sì. (Noelle) Ah, va bene. Quindi c'era una famiglia di tartarughe. Detto il racconto durante l'intervallo. Ê un momento tranquillo quindi li raduno (bimbo) Lo squalo. (Noelle) C'è uno squalo nel tuo racconto? (Bimbo) Sì. (Noelle) Si impiegano come cinque o dieci minuti. Mi narrano la storia. (bimbo) Poi io- (in spagnolo) Mi servono quattro persone. (Noelle) E spesso siccome siamo una scuola bilingue è davvero motivante per i bimbi, che stanno solo imparando lo spagnolo provare a raccontare la storia in spagnolo. Poi puliamo i tappetini, ci mettiamo in cerchio e chiamo l'alunno per sedersi accanto a me. C'era una famiglia di tartarughe. (Noelle) Leggo il racconto a voce alta. (bimba) Vuoi essere il bimbo? (bimbo) Ah-ah. (Noelle) E poi sono responsabili di scegliere gli attori. (bimba) Vuoi essere la mamma? (Noelle) Facciamo un cerchio. Quindi non è una gara di popolarità, bisogna rispettare il turno. (bimba) -Vuoi fare la sorella? (in spagnolo) -Sì. (Noelle) E si collocano in un posto e poi leggo la storia un'ultima volta e la recitano La tartaruga disse ''Ciao!'' alla ragazza. Ciao. - Non sono la ragazza, è lei. Ah, quindi se tu sei una tartaruga, devi fare così. (Noelle) Perché bimbi molto timidi siano capaci di farlo dà una struttura e una piattaforma e delle regole. E poi lo squalo mangiò le tartarughe. Agli altri bimbi dà quell'indispensabile senso di ''È il mio turno, ho aspettato a lungo tutto il giorno'' Quindi dipende dal bimbo. Tuttavia dà molto potere a tutti avere quel tipo di riflettore. Wow, guardo lo squalo. Guarda lo squalo!