Malnati yankees con i loro dazi.
Dobbiamo rispondere.
Dobbiamo fargli vedere che con l’Irlanda
non si scherza.
Sono gli Stati Uniti, ragazzi,
dobbiamo stare attenti.
Cinque euro in più
sul fottuto burro, Declan.
Vogliono la guerra.
Dobbiamo agire.
D'ora in avanti a qualsiasi turista
americano che arriva e prende un taxi
faremo pagare il doppio
e fare la strada più lunga.
Non lo facciamo già?
Giusto, all.... allora in quel caso
d'ora in avanti
invieremo loro
solo la peggiore Guinness.
- Facciamo già anche quello.
- Già.
Dobb... dobbiamo fare qualcosa ragazzi.
Togliamo dagli scaffali
tutta la birra americana?
C'è birra americana sugli scaffali?
Non la berrei nemmeno se mi pagaste.
Praticamente è acqua minerale,
terribile.
Bando totale sul cioccolato americano?
Mah, è comunque orribile.
Sembra gesso.
- Già, ti si incolla ai denti.
- Dolce da far schifo.
È che non hanno la mandria da latte.
- Bandiamo Netflix, Disney e Paramount.
- Sììììì.
D'ora in avanti solo programmi irlandesi locali.
Ah.
Sì, beh,
voglio dire fino ad un certo punto,
ovviamente non esclusivamente.
- Prenderemo qualcosa dal Regno Unito.
- Guardiamoci in giro.
Potremmo magari...
E se mandassimo Conor McGregor
in missione diplomatica?
E come ci aiuterebbe?
Non ci aiuterebbe,
ma almeno per un po’
sarebbe un loro problema.
Ah sìììì.
Inizieremo un’azione legale
contro i Boston Celtics
per appropriazione culturale.
- Sì!
E Notre Dame?
Anche loro.
E Lucky Charms.
- Tutti quanti.
- Sì.
Ed infine...
fateli rientrare.
Cosa?
- No.
- No, dai.
Eh no.
Ministro, non faccia così.
Riportateli
qui. Ora.
- Sono irrecuperabili.
- Non è il momento, ministro.
Con tutto il rispetto sono persone
completamente diverse ormai.
Sono diverse, su.
Riverdance
torna a casa.
Non si fanno stronzate
con il burro.
Saremo a Dublino a maggio.
Sì, cinque show.