WEBVTT 00:00:24.683 --> 00:00:26.401 Nelle immediate vicinanze di un buco nero 00:00:26.401 --> 00:00:31.417 il tempo e lo spazio si comportano in modo strano. 00:00:31.417 --> 00:00:34.319 Questo perchè un buco nero, probabilmente, 00:00:34.319 --> 00:00:37.013 è uno dei luoghi più violenti dell'Universo. 00:00:37.013 --> 00:00:39.358 Questo fiume ci fornisce una splendida analogia 00:00:39.358 --> 00:00:42.330 per capire cosa succede allo spazio e al tempo 00:00:42.330 --> 00:00:46.327 man mano che ci avvicina a un buco nero 00:00:48.158 --> 00:00:51.409 Adesso la corrente scorre abbastanza lenta 00:00:51.409 --> 00:00:55.240 Immaginiamo che si muove a circa 3 km/h 00:00:55.240 --> 00:00:57.609 e che io possa nuotare a 4 Km/h. 00:00:57.609 --> 00:01:00.627 Posso quindi nuotare più veloce della corrente 00:01:00.627 --> 00:01:04.191 e non rimanere intrappolato 00:01:16.206 --> 00:01:21.293 Ma se andiamo avanti, verso la cascata, 00:01:21.293 --> 00:01:25.310 il fiume scorre sempre più veloce. 00:01:43.772 --> 00:01:47.903 Immaginate che io decida di buttarmi nel fiume 00:01:47.903 --> 00:01:49.436 proprio qui, sull'orlo della cascata. 00:01:49.436 --> 00:01:52.686 L'acqua scorre molto più veloce di quanto io possa nuotare. 00:01:52.686 --> 00:01:56.680 Qualunque cosa io tenti di fare 00:01:56.680 --> 00:01:59.513 non riuscirò a liberarmi dalla corrente e verrò trascinato 00:01:59.513 --> 00:02:05.866 verso la cascata e scomparirò nell'acqua. 00:02:20.927 --> 00:02:24.728 Accade lo stesso nei pressi di un buco nero 00:02:24.728 --> 00:02:28.722 perchè lo spazio scorre sempre più veloce 00:02:28.722 --> 00:02:31.717 man mano che ci si avvicina al buco nero. 00:02:31.717 --> 00:02:36.547 Il mio spazio scorre, letteralmente, verso la "cascata" 00:02:36.547 --> 00:02:41.725 In un punto particolare di questo percorso chiamato "orizzonte degli eventi" 00:02:41.725 --> 00:02:47.186 lo spazio scorre alla velocità della luce verso il buco nero. 00:02:50.821 --> 00:02:54.684 La luce stessa che viaggia a 300.000 km/s, 00:02:54.684 --> 00:02:57.856 non è abbastanza veloce da riuscire a "liberarsi" 00:02:57.886 --> 00:03:05.313 da questa corrente e finisce per cadere dentro al buco nero. 00:03:16.005 --> 00:03:17.910 Se si cade in un buco nero passando attraverso 00:03:17.910 --> 00:03:23.156 l'orizzonte degli eventi, con i piedi in avanti, 00:03:23.156 --> 00:03:27.475 questi accelerano più della testa 00:03:27.475 --> 00:03:31.046 e quindi si viene allungati al punto tale da essere... 00:03:31.046 --> 00:03:33.700 "spaghettizzati". 00:03:37.700 --> 00:03:41.681 Il momento magico è quando si arriva al centro 00:03:41.681 --> 00:03:44.444 dove la comprensione delle leggi della fisica finisce 00:03:44.444 --> 00:03:47.625 e dove inizia la teoria. 00:03:47.625 --> 00:03:49.715 Per descrivere questo "luogo" Einstein formulò 00:03:49.715 --> 00:03:52.269 la Teoria della Relavità Generale, dove il tempo 00:03:52.269 --> 00:03:55.404 lo spazio sono infinitamente curvi e il centro del buco nero 00:03:55.404 --> 00:03:57.819 infinitamente denso. 00:03:57.819 --> 00:04:01.232 Questo luogo è chiamato "singolarità" ed è il luogo 00:04:01.232 --> 00:04:06.647 dove la nostra comprensione dell'Universo, finisce.