1 00:00:11,032 --> 00:00:14,031 capitolo 1 L'incontro nel deserto 2 00:00:15,031 --> 00:00:18,240 Mi chiamo Antoine e quando ero bambino volevo diventare   3 00:00:18,240 --> 00:00:26,600 un grande artista Un giorno a 6 anni ho disegnato  un serpente boa che digeriva un elefante Era un   4 00:00:26,600 --> 00:00:33,240 disegno molto semplice ma gli adulti non lo  capivano Dicevano che sembrava un cappello   5 00:00:33,240 --> 00:00:39,680 Così ho smesso di disegnare Sono cresciuto e  sono diventato pilota Mi piaceva volare sopra   6 00:00:39,680 --> 00:00:47,840 il mondo tra le nuvole lontano dalla confusione  della vita Ma un giorno il mio aereo si è rotto   7 00:00:47,840 --> 00:00:56,680 Ero nel mezzo del deserto del Sahara da solo  Nessun telefono nessun villaggio solo sabbia   8 00:00:56,680 --> 00:01:03,160 Dovevo riparare il motore da solo e avevo acqua  per appena una settimana La prima sera mi sono   9 00:01:03,160 --> 00:01:13,560 addormentato sotto le stelle Era tutto silenzioso  ma al mattino qualcosa di incredibile è successo   10 00:01:13,560 --> 00:01:21,680 Una voce dolce mi ha svegliato Per favore mi  disegni una pecora mi sono girato di scatto   11 00:01:21,680 --> 00:01:29,200 Davanti a me c'era un bambino Era biondo con occhi  seri vestito in modo strano Non sembrava né perso   12 00:01:29,200 --> 00:01:39,800 né spaventato Sembrava calmo curioso Che cosa ho  chiesto pensando di sognare Mi disegni una pecora   13 00:01:39,800 --> 00:01:48,760 per favore ha ripetuto Io non sapevo cosa dire  Ero nel deserto con un motore da riparare e questo   14 00:01:48,760 --> 00:01:55,760 bambino mi chiedeva un disegno ma c'era qualcosa  in lui che mi faceva dire di sì Ho tirato fuori   15 00:01:55,760 --> 00:02:02,760 carta e penna e ho provato a disegnare una pecora  ma il primo disegno non gli è piaciuto No questa   16 00:02:02,760 --> 00:02:13,040 è malata Il secondo no è troppo vecchia Il terzo  no questa ha le corna Io voglio una pecora Alla   17 00:02:13,040 --> 00:02:21,040 fine ho disegnato una scatola con dei buchi Qui  dentro c'è la tua pecora ho detto un po' stanco   18 00:02:21,040 --> 00:02:29,800 Il bambino ha sorriso È perfetta È proprio come la  volevo E così è cominciata la nostra amicizia Quel   19 00:02:29,800 --> 00:02:37,520 giorno ho capito una cosa importante I bambini  capiscono cose che gli adulti hanno dimenticato   20 00:02:37,520 --> 00:02:45,160 Capitolo 2 Il pianeta del Piccolo Principe Col  passare dei giorni io e il Piccolo principe   21 00:02:45,160 --> 00:02:51,480 diventammo amici Ogni mattina mentre cercavo  di riparare il motore dell'aereo lui mi faceva   22 00:02:51,480 --> 00:03:01,040 domande Non erano domande comuni come quelle che  fanno i grandi erano strane piccole poetiche e non   23 00:03:01,040 --> 00:03:08,400 rispondeva mai subito Sembrava riflettere molto  prima di parlare Un giorno mi chiese "Che cos'è   24 00:03:08,400 --> 00:03:17,800 quella cosa?" indicava l'aereo "È un aereo vola  nel cielo" risposi "Allora sei caduto dal cielo?"   25 00:03:17,800 --> 00:03:27,520 "Esatto." "Che buffo!" esclamò e scoppiò a ridere  Mi sentì un po' offeso ma la sua risata era così   26 00:03:27,520 --> 00:03:35,800 contagiosa che finì per ridere anch'io Poi mi  guardò serio anche tu vieni da un altro pianeta   27 00:03:35,800 --> 00:03:44,000 quella domanda mi colpì Aveva detto "Anche tu  allora tu vieni davvero da un altro pianeta?" gli   28 00:03:44,000 --> 00:03:52,120 chiesi Il piccolo principe non rispose subito ma  da quel momento iniziò a raccontarmi la sua storia   29 00:03:52,120 --> 00:04:00,560 Poco a poco giorno dopo giorno come se ogni parola  fosse un piccolo seme che doveva germogliare Mi   30 00:04:00,560 --> 00:04:07,760 raccontò che veniva da un piccolo pianeta molto  piccolo così piccolo che bastava spostare una   31 00:04:07,760 --> 00:04:15,840 sedia per vedere il tramonto di nuovo A volte  guardava il sole calare 44 volte in un giorno   32 00:04:15,840 --> 00:04:24,240 solo perché si sentiva triste Sul suo pianeta  c'erano tre piccoli vulcani due attivi e uno   33 00:04:24,240 --> 00:04:33,000 spento "Ma non si sa mai," mi disse "Anche quello  spento lo pulisco ogni settimana" Mi sembrava così   34 00:04:33,000 --> 00:04:40,440 strano pulire vulcani come si puliscono i denti  ma lui parlava con una serietà disarmante Oltre ai   35 00:04:40,440 --> 00:04:49,120 vulcani sul suo pianeta cresceva una pianta molto  particolare Non era una pianta qualsiasi era una   36 00:04:49,120 --> 00:04:56,960 rosa Una rosa bellissima con petali delicati e  spine orgogliose ma di quella mi avrebbe parlato   37 00:04:56,960 --> 00:05:03,360 meglio più avanti Mi spiegò anche che doveva  stare attento ai Baobab Se non li strappi da   38 00:05:03,360 --> 00:05:11,960 piccoli mi disse diventano enormi e distruggono  tutto il pianeta disegnò per me un baubab e io   39 00:05:11,960 --> 00:05:19,120 capì quanto fosse importante fare attenzione Sul  suo pianeta ogni giorno faceva pulizia toglieva   40 00:05:19,120 --> 00:05:27,960 i germogli pericolosi puliva i vulcani annaffiava  la rosa Era tutto un rituale un modo per prendersi   41 00:05:27,960 --> 00:05:36,280 cura del suo mondo Il Piccolo Principe parlava con  amore del suo pianeta Anche se era solo sembrava   42 00:05:36,280 --> 00:05:44,400 che ogni cosa lì fosse viva e importante Il fuoco  dei vulcani i venti la luce del sole la silenziosa   43 00:05:44,400 --> 00:05:51,520 compagnia della sua rosa Una volta mi chiese: "Se  una persona ama un fiore che si trova su un solo   44 00:05:51,520 --> 00:05:59,080 pianeta tra milioni di stelle non è felice solo a  guardare il cielo sapendo che il suo fiore è lì?"   45 00:06:00,240 --> 00:06:08,440 Non sapevo cosa rispondere ma sì aveva ragione Era  una delle cose più belle che avessi mai sentito   46 00:06:08,440 --> 00:06:16,360 Il piccolo principe non era solo un bambino era  qualcosa di più un cuore che vedeva con gli occhi   47 00:06:16,360 --> 00:06:25,480 dell'anima Capitolo 3 La rosa e la partenza Il  piccolo principe parlava spesso della sua rosa ma   48 00:06:25,480 --> 00:06:34,080 all'inizio non diceva molto solo piccoli accenni  è molto bella è un po' complicata sa essere molto   49 00:06:34,080 --> 00:06:43,520 orgogliosa Io ascoltavo in silenzio e capivo che  quella rosa per lui non era solo una pianta era la   50 00:06:43,520 --> 00:06:51,600 rosa l'unica la sua Mi raccontò che era spuntata  un giorno all'improvviso in mezzo a tante piantine   51 00:06:51,600 --> 00:07:00,520 banali era diversa elegante misteriosa Prima di  aprire i suoi petali la rosa aveva impiegato molto   52 00:07:00,520 --> 00:07:08,920 tempo a prepararsi Aveva scelto con cura i suoi  colori Voleva apparire perfetta Quando finalmente   53 00:07:08,920 --> 00:07:19,080 sbocciò fu uno spettacolo Il piccolo principe ne  rimase incantato "Com'è bella!" le disse "Sì ma   54 00:07:19,080 --> 00:07:25,960 non ti sembra che ho bisogno di essere protetta  il vento potrebbe rovinarmi e anche il freddo   55 00:07:25,960 --> 00:07:34,520 Vuoi che ti copra con una campana di vetro magari  e ricordati di annaffiarmi La rosa parlava con   56 00:07:34,520 --> 00:07:43,480 dolcezza ma anche con un tono vanitoso Sembrava  volere sempre attenzioni Un giorno disse: "Ci   57 00:07:43,480 --> 00:07:51,720 sono le tigri sul tuo pianeta?" "No non ci sono  tigri Allora non ho paura Ma se ci fossero le mie   58 00:07:51,720 --> 00:07:59,880 spine servirebbero a qualcosa Il piccolo principe  si prendeva cura di lei ogni giorno la copriva   59 00:07:59,880 --> 00:08:07,400 con il vetro quando faceva freddo la proteggeva  dal vento l'ascoltava ma con il tempo cominciò a   60 00:08:07,400 --> 00:08:15,400 sentirsi triste Non capiva bene perché la rosa  sembrava non essere mai soddisfatta A volte   61 00:08:15,400 --> 00:08:23,720 era gentile a volte troppo orgogliosa per dire  "Grazie o scusa." "Avrei dovuto capirla meglio""   62 00:08:23,720 --> 00:08:32,800 mi disse con malinconia "Ma ero troppo giovane  nonostante tutto le voleva bene." Ma un giorno   63 00:08:32,800 --> 00:08:41,240 sentì il bisogno di partire Voleva scoprire altri  mondi altri cuori forse anche capire meglio se   64 00:08:41,240 --> 00:08:49,880 stesso La mattina della partenza mise in ordine il  pianeta pulì i vulcani strappò gli ultimi germogli   65 00:08:49,880 --> 00:08:58,800 di Baobab e si prese ancora una volta cura della  rosa Lei per la prima volta fu dolce senza essere   66 00:08:58,800 --> 00:09:08,480 orgogliosa Scusami" gli disse "Sono stata stupida  ma ti voglio bene" "Anch'io" rispose il piccolo   67 00:09:08,480 --> 00:09:17,240 principe con gli occhi lucidi Lei aggiunse:  "Non portare la campana non ne ho più bisogno"   68 00:09:17,240 --> 00:09:24,320 Era cresciuta anche lei In silenzio il piccolo  principe la guardò ancora una volta poi partì   69 00:09:24,880 --> 00:09:31,720 Con l'aiuto di alcuni uccelli migratori lasciò il  suo piccolo pianeta per iniziare un viaggio pieno   70 00:09:31,720 --> 00:09:39,800 di incontri e riflessioni E fu così che cominciò  l'avventura del Piccolo Principe tra le stelle   71 00:09:40,320 --> 00:09:49,600 Capitolo 4 Il re il vanitoso e l'ubriacone  Il piccolo principe lasciato il suo pianeta   72 00:09:49,600 --> 00:09:55,680 iniziò a visitare altri mondi I pianeti che  incontrava erano minuscoli ognuno abitato da   73 00:09:55,680 --> 00:10:04,080 una sola persona Il primo che incontrò fu un  re Il re sedeva su un trono enorme anche se   74 00:10:04,080 --> 00:10:12,880 era completamente solo "Ah un suddito!" esclamò  vedendo il piccolo principe "Buongiorno" disse il   75 00:10:12,880 --> 00:10:20,600 bambino con educazione "Ti ordino di salutarmi"  disse il re con voce solenne "Ehm l'ho appena   76 00:10:20,600 --> 00:10:28,760 fatto" rispose il piccolo principe un po' confuso  Il re era felice di avere qualcuno da comandare ma   77 00:10:28,760 --> 00:10:35,560 dava solo ordini che potevano essere eseguiti  comando al sole di tramontare ma solo questa   78 00:10:35,560 --> 00:10:44,360 sera verso le 7:00 quando sarà il momento giusto  il piccolo principe trovava tutto questo un po'   79 00:10:44,360 --> 00:10:55,280 buffo "E tuoi sudditi?" chiese "Li comando tutti"  disse il re "anche le stelle obbediscono sempre"   80 00:10:56,120 --> 00:11:04,120 Il piccolo principe capì che il re non era cattivo  solo molto solo e credeva di comandare tutto per   81 00:11:04,120 --> 00:11:12,960 sentirsi importante "Devo andare" disse il piccolo  principe "Ti nomino mio ambasciatore!" gridò il re   82 00:11:12,960 --> 00:11:20,320 con orgoglio Sul pianeta successivo incontrò  un vanitoso Appena lo vide l'uomo esclamò:   83 00:11:20,320 --> 00:11:30,200 "Ah un ammiratore." "Buongiorno" disse il piccolo  principe "Mi ammiri vero cosa significa ammirare?"   84 00:11:30,200 --> 00:11:36,520 "Significa riconoscere che sono l'uomo più bello  più elegante e più intelligente del pianeta Ma   85 00:11:36,520 --> 00:11:46,040 sei l'unico sul pianeta non importa ammirami lo  stesso Il piccolo principe non capiva Gli adulti   86 00:11:46,040 --> 00:11:54,080 sembravano così strani sempre desiderosi di essere  notati anche se erano soli Il terzo pianeta era   87 00:11:54,080 --> 00:12:02,160 abitato da un ubriacone Teneva delle bottiglie  vuote e altre piene Sembrava triste "Cosa fai?"   88 00:12:02,160 --> 00:12:11,880 chiese il piccolo principe Bevo perché per  dimenticare Dimenticare cosa di vergognarmi   89 00:12:11,880 --> 00:12:19,920 Vergognarti di cosa di bere Il piccolo principe  non sapeva cosa dire Quell'uomo era intrappolato   90 00:12:19,920 --> 00:12:27,160 in un cerchio senza fine e sembrava che non  ci fosse nessuno a cui importasse Dopo aver   91 00:12:27,160 --> 00:12:34,800 lasciato anche quel pianeta il piccolo principe  cominciò a sentirsi un po' più solo Tutti questi   92 00:12:34,800 --> 00:12:43,720 adulti pensava sono strani vivono in un mondo  tutto loro fatto di apparenze e abitudini senza   93 00:12:43,720 --> 00:12:52,680 senso ma non si fermò C'erano altri pianeti  da scoprire e forse prima o poi qualcuno che   94 00:12:52,680 --> 00:13:02,200 potesse davvero capire Capitolo 5 L'uomo d'affari  e il lampionaio Il viaggio del Piccolo Principe   95 00:13:02,200 --> 00:13:09,000 continuava Ogni nuovo pianeta era una sorpresa  Sul quinto pianeta incontrò un uomo d'affari   96 00:13:09,000 --> 00:13:15,800 molto occupato Era seduto alla sua scrivania  e faceva dei calcoli su grandi fogli di carta   97 00:13:16,920 --> 00:13:25,160 Buongiorno" disse il piccolo principe "Non  ho tempo sono molto occupato Che fai conto   98 00:13:25,160 --> 00:13:34,400 le stelle." "Le stelle?" "Sì le possiedo tutte"  Il piccolo principe era sorpreso "E che te ne   99 00:13:34,400 --> 00:13:40,400 fai delle stelle?" "Le metto nei miei registri  poi chiudo i registri a chiave in un cassetto   100 00:13:40,400 --> 00:13:49,200 così so di averle" Il bambino non capiva È come  dire che possiedi fiori ma non li curi oppure che   101 00:13:49,200 --> 00:13:54,960 hai delle conchiglie e non le ascolti mai A cosa  serve possedere se non ti prendi cura di ciò che   102 00:13:54,960 --> 00:14:05,400 hai l'uomo d'affari lo guardò ma non rispose Era  troppo preso dai suoi numeri Il piccolo principe   103 00:14:05,400 --> 00:14:15,480 se ne andò un po' triste I grandi pensava non  sanno vedere Davvero sul pianeta successivo   104 00:14:15,480 --> 00:14:22,120 incontrò un lampionaio Era un uomo semplice ma  con una missione precisa accendere il lampione   105 00:14:22,120 --> 00:14:32,160 la sera e spegnerlo la mattina "Buongiorno"  disse il piccolo principe "Buongiorno" rispose   106 00:14:32,160 --> 00:14:41,720 l'uomo mentre accendeva il lampione "Perché lo  accendi?" Perché è il mio lavoro il pianeta era   107 00:14:41,720 --> 00:14:51,240 così piccolo che il giorno durava un minuto Ogni  60 secondi il sole tramontava e risorgeva Così il   108 00:14:51,240 --> 00:14:57,440 lampionaio doveva accendere e spegnere il  lampione continuamente senza mai fermarsi   109 00:14:58,120 --> 00:15:05,600 È faticoso" disse il piccolo principe "Sì ma  è il mio dovere e mi piace sapere che quando   110 00:15:05,600 --> 00:15:12,480 accendo la luce da qualche parte nasce un po'  di bellezza" Il piccolo principe lo guardò con   111 00:15:12,480 --> 00:15:19,160 ammirazione Finalmente un adulto che non  pensa solo a sé fa qualcosa per gli altri   112 00:15:19,160 --> 00:15:27,080 anche se nessuno lo vede Salutò il lampionaio  con rispetto Era stanco ma non si lamentava   113 00:15:27,880 --> 00:15:36,240 faceva il suo lavoro con dedizione "Quell'uomo"  pensò il piccolo principe "potrei diventare suo   114 00:15:36,240 --> 00:15:44,160 amico?" Ma doveva continuare il suo viaggio Altri  pianeti lo aspettavano e dentro di sé sentiva   115 00:15:44,160 --> 00:15:52,920 crescere tante domande Capitolo 6 Il geografo e il  senso del viaggio Il settimo pianeta era abitato   116 00:15:52,920 --> 00:15:59,640 da un geografo un vecchio signore con una grande  barba bianca e degli enormi libri aperti davanti   117 00:15:59,640 --> 00:16:08,680 a sé "Buongiorno" disse il piccolo principe  "Buongiorno" rispose il geografo senza alzare lo   118 00:16:08,680 --> 00:16:16,680 sguardo "Che lavoro fai?" "Sono un geografo Studio  dove si trovano mari montagne fiumi e deserti"   119 00:16:17,560 --> 00:16:25,920 Oh interessante Hai viaggiato molto allora  Viaggiare no io resto qui Aspetto che arrivino   120 00:16:25,920 --> 00:16:33,240 gli esploratori e mi raccontino cosa vedono Poi  lo scrivo nei miei libri Il piccolo principe   121 00:16:33,240 --> 00:16:39,440 era perplesso Ma come fai a sapere se gli  esploratori dicono la verità li interrogo   122 00:16:39,440 --> 00:16:46,040 bene e se vedo che mentono non prendo nota  Però non prendo mai nota di cose effimere   123 00:16:46,880 --> 00:16:55,320 Cosa vuol dire effimere?" chiese il piccolo  principe "Vuol dire destinate a sparire" Un   124 00:16:55,320 --> 00:17:04,040 fiore per esempio è effimero un vulcano spento  pure Il piccolo principe rimase in silenzio   125 00:17:04,040 --> 00:17:10,680 Pensava al suo fiore quel fiore così fragile con  le spine sottili che lasciava da solo sul suo   126 00:17:10,680 --> 00:17:20,880 pianeta E se qualcosa è effimero non è importante  chiese piano "Non lo è per la geografia" rispose   127 00:17:20,880 --> 00:17:29,600 il vecchio Il bambino si sentì stringere il  cuore "Il mio fiore è effimero" pensò "e io l'ho   128 00:17:29,600 --> 00:17:37,000 lasciato solo Forse è in pericolo forse si sente  abbandonato "Mi consigli di visitare la terra?"   129 00:17:37,760 --> 00:17:47,280 chiese al geografo Sì rispose lui Ha una buona  reputazione è molto interessante Il piccolo   130 00:17:47,280 --> 00:17:53,880 principe lo salutò e riprese il suo viaggio ma  questa volta qualcosa era cambiato Non era più   131 00:17:53,880 --> 00:18:03,120 solo curioso Ora aveva nostalgia Aveva conosciuto  adulti strani buffi tristi o troppo occupati Aveva   132 00:18:03,120 --> 00:18:11,040 imparato tanto ma più andava lontano più sentiva  quanto fosse importante ciò che aveva lasciato   133 00:18:11,040 --> 00:18:19,920 Capitolo 7 l'atterraggio sulla terra e l'incontro  con la volpe Il piccolo principe arrivò finalmente   134 00:18:19,920 --> 00:18:26,200 sulla Terra un pianeta molto più grande di tutti  gli altri che aveva visitato Atterrò nel mezzo   135 00:18:26,200 --> 00:18:33,240 del deserto dove non c'era nessuno Camminò a  lungo finché un giorno in mezzo a un campo di   136 00:18:33,240 --> 00:18:42,520 grano vide una volpe "Buongiorno" disse il piccolo  principe Buongiorno rispose la volpe "Vuoi giocare   137 00:18:42,520 --> 00:18:51,080 con me?" chiese il bambino "Non posso" rispose  la volpe "Non sono addomesticata" Cosa vuol dire   138 00:18:51,080 --> 00:18:58,440 addomesticare vuol dire creare un legame Per  ora tu sei per me solo un bambino come tanti   139 00:18:58,440 --> 00:19:06,960 Ma se mi addomestichi io sarò per te unica al  mondo e tu lo sarai per me Il piccolo principe   140 00:19:06,960 --> 00:19:15,360 non aveva mai sentito nulla del genere Ho un fiore  lo ho lasciato su un pianeta lontano Credo che mi   141 00:19:15,360 --> 00:19:25,320 abbia addomesticato La volpe sorrise È possibile  quando qualcuno ti addomestica il mondo cambia   142 00:19:25,320 --> 00:19:31,760 Guarda per me il grano non significa nulla ma  se tu mi addomestichi il grano sarà speciale   143 00:19:31,760 --> 00:19:39,640 perché ha il colore dei tuoi capelli Che devo  fare chiese il bambino Devi avere pazienza   144 00:19:39,640 --> 00:19:45,960 Ti siederai un po' lontano da me Ogni giorno  ti siederai un po' più vicino Così nascerà la   145 00:19:45,960 --> 00:19:52,440 fiducia Il piccolo principe fece come diceva  la volpe ogni giorno si avvicinava un po' di   146 00:19:52,440 --> 00:19:59,840 più e ogni giorno il silenzio tra loro diventava  più dolce Alla fine la volpe disse: "È arrivato   147 00:19:59,840 --> 00:20:08,720 il momento di dirsi addio" Il piccolo principe  era triste "È colpa tua" disse "Ora soffrirò"   148 00:20:09,440 --> 00:20:15,880 Sì" disse la volpe "ma grazie a te la  mia vita sarà stata bella e ti regalo un   149 00:20:15,880 --> 00:20:25,520 segreto." Il bambino la guardò con attenzione  Si vede bene solo con il cuore l'essenziale è   150 00:20:25,520 --> 00:20:33,760 invisibile agli occhi Il piccolo principe restò  in silenzio Quelle parole gli entravano nell'anima   151 00:20:34,280 --> 00:20:41,600 La gente dimentica questa verità" continuò la  volpe "Ma tu non dimenticarla sei responsabile   152 00:20:41,600 --> 00:20:48,640 per sempre di ciò che hai addomesticato."  Il piccolo principe pensò al suo fiore Forse   153 00:20:48,640 --> 00:20:59,320 era fragile forse era vanitoso ma era il suo  fiore e lui lo aveva addomesticato Capitolo 8   154 00:20:59,320 --> 00:21:07,480 il serpente l'eco e il giardino di rose Dopo  l'addio alla volpe il piccolo principe continuò   155 00:21:07,480 --> 00:21:15,760 a camminare sulla terra Il deserto sembrava  infinito e intorno a lui non c'era anima viva   156 00:21:15,760 --> 00:21:22,280 Ad un tratto vide qualcosa muoversi tra le  rocce Era un serpente sottile come un filo   157 00:21:22,280 --> 00:21:31,160 d'oro "Buongiorno" disse il piccolo principe  "Buongiorno" sussurrò il serpente "Chi sei?"   158 00:21:31,160 --> 00:21:38,040 "Sono un serpente Posso riportarti da dove sei  venuto?" "Non capisco Chi tocco ritorna alla terra   159 00:21:38,040 --> 00:21:47,440 da cui è venuto." "Ma tu sembri puro hai un cuore  leggero." Il piccolo principe non aveva paura   160 00:21:47,440 --> 00:21:58,000 Quel serpente non sembrava cattivo solo misterioso  Sei potente più di un re rispose il serpente Ma   161 00:21:58,000 --> 00:22:04,720 non faccio male a chi porta l'amore nel cuore il  piccolo principe lo salutò e continuò il cammino   162 00:22:04,720 --> 00:22:12,800 Pensieroso arrivò in cima a una montagna e  gridò: "Ciao!" Ma una voce lontana rispose:   163 00:22:12,800 --> 00:22:24,960 "Ciao ciao era un eco Il piccolo principe si sentì  solo Che strano pianeta pensò È duro è secco e la   164 00:22:24,960 --> 00:22:32,920 gente non parla ripete solo ciò che dici Scese  dalla montagna e dopo molto camminare trovò un   165 00:22:32,920 --> 00:22:42,280 giardino pieno di rose Erano tantissime belle  profumate tutte uguali al suo fiore Il piccolo   166 00:22:42,280 --> 00:22:49,760 principe si sedette a terra triste Credevo che  il mio fiore fosse unico al mondo e invece ce   167 00:22:49,760 --> 00:22:57,360 ne sono migliaia come lui E iniziò a piangere  In quel momento ricordò le parole della volpe:   168 00:22:57,360 --> 00:23:05,280 "Il tuo fiore è unico perché tu te ne sei preso  cura hai perso tempo con lui lo hai amato Questo   169 00:23:05,280 --> 00:23:13,680 lo rende speciale." Le rose del giardino erano  bellissime sì ma non avevano la voce del suo   170 00:23:13,680 --> 00:23:23,880 fiore non ridevano come il suo fiore non erano  state addomesticate da lui e allora capì non si è   171 00:23:23,880 --> 00:23:33,880 mai davvero soli quando si ama Capitolo 9 l'aereo  nel deserto e la sete Il narratore cioè il pilota   172 00:23:33,880 --> 00:23:39,560 si trovava nel deserto perché il suo aereo si  era agguastato Stava cercando di ripararlo da   173 00:23:39,560 --> 00:23:46,400 solo senza aiuto senza acqua e senza sapere  quanto avrebbe resistito Fu lì che incontrò   174 00:23:46,400 --> 00:23:54,200 il piccolo principe Il bambino apparve come  dal nulla silenzioso con il suo sguardo calmo   175 00:23:54,200 --> 00:24:03,440 Per favore" disse "mi disegni una pecora?" E da  lì iniziò la loro amicizia Erano passati otto   176 00:24:03,440 --> 00:24:12,840 giorni da quando il pilota era caduto nel deserto  L'acqua era finita Era stanco sudato e preoccupato   177 00:24:12,840 --> 00:24:21,560 Il piccolo principe lo guardò "Anche tu hai sete?"  "Sì" disse il pilota Andiamo a cercare un pozzo"   178 00:24:21,560 --> 00:24:30,040 propose il bambino Camminarono nel silenzio del  deserto fianco a fianco Il sole bruciava e la   179 00:24:30,040 --> 00:24:39,760 sabbia sembrava infinita ma il piccolo principe  sorrideva "Il deserto è bello" disse "Sai perché?"   180 00:24:39,760 --> 00:24:46,960 "Perché?" chiese il pilota "Perché da qualche  parte nasconde un pozzo?" Il pilota lo guardò   181 00:24:46,960 --> 00:24:54,200 stupito In effetti anche il silenzio e il vuoto  del deserto avevano una loro poesia Camminarono   182 00:24:54,200 --> 00:25:04,800 ancora Poi nel buio della notte videro un piccolo  muro di pietra e accanto a quello un pozzo vero Il   183 00:25:04,800 --> 00:25:14,520 pilota si chinò e tirò su l'acqua fresca e limpida  Il piccolo principe bevve I suoi occhi brillarono   184 00:25:14,520 --> 00:25:22,680 Questa acqua è diversa disse Non è solo acqua  è come un regalo Ha il canto della carruola la   185 00:25:22,680 --> 00:25:32,000 fatica del cercarla la gioia di trovarla Il pilota  si fermò a riflettere Il bambino aveva ragione   186 00:25:32,000 --> 00:25:39,320 Quando qualcosa è cercato con il cuore diventa  prezioso Poi il piccolo principe disse piano:   187 00:25:39,320 --> 00:25:46,880 "Domani è l'anniversario del mio arrivo sulla  terra È passato un anno" Il pilota lo guardò   188 00:25:46,880 --> 00:25:55,440 sentì dentro di sé una strana tristezza Sapeva che  il loro tempo insieme stava per finire Capitolo 10   189 00:25:55,440 --> 00:26:04,600 il ritorno e l'invisibile presenza dell'amore Il  piccolo principe era molto serio guardava il cielo   190 00:26:04,600 --> 00:26:11,920 come se aspettasse qualcosa Il pilota era riuscito  finalmente ad aggiustare il suo aereo Era felice   191 00:26:11,920 --> 00:26:20,280 certo ma anche preoccupato Il piccolo principe gli  aveva detto: "Oggi è il giorno devo tornare al mio   192 00:26:20,280 --> 00:26:29,400 pianeta" Il pilota non voleva lasciarlo andare Non  sei solo un bambino sei diventato il mio amico Non   193 00:26:29,400 --> 00:26:38,680 posso perderti Il piccolo principe sorrise  dolcemente Se ami qualcuno non lo perdi mai   194 00:26:38,680 --> 00:26:46,320 anche se non lo vedi più Poi si avvicinò al muro  di pietra dove il giorno prima avevano trovato il   195 00:26:46,320 --> 00:26:55,200 pozzo Lì ad aspettarlo c'era il serpente giallo  Il pilota capì Il serpente lo avrebbe aiutato a   196 00:26:55,200 --> 00:27:04,720 tornare a casa ma a un prezzo Il piccolo principe  parlò piano Sembra terribile ma non è nulla Il mio   197 00:27:04,720 --> 00:27:13,080 corpo è solo un involucro È troppo pesante per  il viaggio Il vero me è invisibile Il pilota si   198 00:27:13,080 --> 00:27:21,240 inginocchiò Aveva gli occhi pieni di lacrime  Mi mancherai Il piccolo principe lo guardò   199 00:27:21,240 --> 00:27:28,440 Quando guarderai il cielo la notte vedrai le  stelle ma una di quelle stelle riderà perché io   200 00:27:28,440 --> 00:27:36,320 sarò lì e sarà come se tutte le stelle ridessero  Tu mi sentirai ridere in ogni angolo del cielo   201 00:27:36,320 --> 00:27:45,200 Poi si stese dolcemente sulla sabbia il serpente  lo sfiorò e il piccolo corpo cadde silenzioso Ma   202 00:27:45,200 --> 00:27:53,080 il pilota sapeva che non era finita Il piccolo  principe era tornato a casa Forse dalla sua rosa   203 00:27:53,080 --> 00:28:00,840 forse nel suo minuscolo pianeta Ogni volta che  alzava gli occhi al cielo sorrideva perché una   204 00:28:00,840 --> 00:28:14,520 stella rideva per lui E ancora oggi se ascolti il  silenzio della notte forse puoi sentirla anche tu