WEBVTT 00:00:05.160 --> 00:00:14.160 La fattoria degli animali Capitolo 1 – Il sogno del Vecchio Maggiore 00:00:14.160 --> 00:00:16.720 Era una sera fredda. Tutti noi animali ci   00:00:16.720 --> 00:00:21.160 siamo riuniti nel grande fienile. Il Vecchio Maggiore, il maiale più   00:00:21.160 --> 00:00:24.160 rispettato della fattoria, aveva detto di avere   00:00:24.160 --> 00:00:29.480 qualcosa di importante da dirci. Io ero curioso… ma anche un po’ nervoso.  00:00:29.480 --> 00:00:33.280 Non succede mai niente di  nuovo alla Fattoria Padronale. 00:00:33.280 --> 00:00:40.160 Maggiore è salito su una balla di fieno. Era stanco, ma i suoi occhi brillavano.  00:00:40.160 --> 00:00:45.200 Ci ha parlato della sua vita,  delle fatiche, della fame.  00:00:45.200 --> 00:00:50.040 Ci ha detto che gli uomini ci sfruttano, prendono il nostro lavoro,   00:00:50.040 --> 00:00:55.720 il nostro latte, le nostre uova, e poi ci buttano via quando non serviamo più. 00:00:56.520 --> 00:01:00.920 «L’uomo è il nostro nemico» – ha detto con forza.  00:01:00.920 --> 00:01:03.760 «Dobbiamo ribellarci. Dobbiamo costruire una   00:01:03.760 --> 00:01:09.880 fattoria solo per gli animali, dove tutti sono uguali e liberi.» 00:01:09.880 --> 00:01:16.160 Abbiamo ascoltato in silenzio, anche le galline. Poi Maggiore ci ha insegnato una canzone:  00:01:16.160 --> 00:01:20.600 Bestie d’Inghilterra. Abbiamo cantato tutti insieme. 00:01:20.600 --> 00:01:25.120 Per la prima volta ho sentito  qualcosa dentro: speranza.  00:01:25.640 --> 00:01:31.720 Quella notte non ho dormito. Continuavo a pensare a quel sogno.  00:01:31.720 --> 00:01:37.960 Ma non sapevo che, da lì a poco, il sangue avrebbe toccato la paglia. 00:01:37.960 --> 00:01:38.960 — 00:01:38.960 --> 00:01:43.880 Capitolo 2 – La ribellione 00:01:43.880 --> 00:01:48.400 Il Vecchio Maggiore è morto tre notti dopo. Lo abbiamo sepolto sotto un albero,   00:01:48.400 --> 00:01:52.400 vicino al frutteto. Da allora, qualcosa è cambiato in noi.  00:01:52.400 --> 00:01:56.440 Io ci pensavo ogni giorno:  e se avesse avuto ragione? 00:01:56.440 --> 00:02:00.120 I maiali hanno iniziato a  organizzare riunioni segrete.  00:02:00.120 --> 00:02:05.800 I più intelligenti erano due: Napoleone, silenzioso ma deciso,  00:02:05.800 --> 00:02:10.640 e Palla di Neve, veloce di parola e pieno di idee. 00:02:10.640 --> 00:02:16.360 Hanno chiamato il loro pensiero “Animalismo”. Ci spiegavano che dovevamo prepararci.  00:02:16.360 --> 00:02:21.280 Che la ribellione sarebbe arrivata… ma nessuno sapeva quando. 00:02:21.280 --> 00:02:24.160 Poi è successo. Tutto in un attimo. 00:02:24.160 --> 00:02:29.480 Il signor Jones, sempre più ubriaco, ha dimenticato di darci da mangiare.  00:02:29.480 --> 00:02:31.200 Eravamo affamati. 00:02:31.200 --> 00:02:33.760 Una mucca ha sfondato la porta del granaio  00:02:33.760 --> 00:02:38.440 e noi l’abbiamo seguita. Jones è corso fuori con il bastone,  00:02:38.440 --> 00:02:43.040 ma stavolta nessuno è scappato. Abbiamo caricato insieme: galline,   00:02:43.040 --> 00:02:45.720 cavalli, mucche… perfino le oche! 00:02:45.720 --> 00:02:50.400 Jones e i suoi uomini hanno mollato tutto. Sono fuggiti.  00:02:50.400 --> 00:02:55.200 Non potevamo crederci: la fattoria era nostra! 00:02:55.200 --> 00:02:58.360 Abbiamo strappato le fruste, bruciato i collari.  00:02:58.360 --> 00:03:03.480 I maiali hanno detto: «Da oggi si chiama Fattoria degli Animali.» 00:03:03.480 --> 00:03:08.160 Quella sera abbiamo cantato  Bestie d’Inghilterra cento volte.  00:03:08.160 --> 00:03:13.080 Ma nel buio ho visto Napoleone guardare la casa del padrone…  00:03:13.080 --> 00:03:21.000 e non ho mai dimenticato quello sguardo. Capitolo 3 – La nuova fattoria 00:03:22.400 --> 00:03:26.720 I primi giorni dopo la ribellione sono stati pieni di entusiasmo.  00:03:26.720 --> 00:03:31.760 Tutti noi lavoravamo più volentieri, anche se la fatica era tanta. 00:03:31.760 --> 00:03:36.040 Finalmente lavoravamo per noi stessi, non più per gli uomini.  00:03:36.680 --> 00:03:40.400 I maiali hanno preso il  comando dell’organizzazione.  00:03:40.400 --> 00:03:45.440 Dicevano che era giusto così, perché erano i più intelligenti. 00:03:45.440 --> 00:03:50.000 Palla di Neve ha insegnato a leggere e scrivere a molti di noi.  00:03:50.000 --> 00:03:55.840 Io ho imparato qualche parola, ma i cavalli e le pecore facevano più fatica. 00:03:55.840 --> 00:03:57.760 Abbiamo scritto i Sette Comandamenti  00:03:57.760 --> 00:04:01.400 sul muro del fienile. Regole semplici: 00:04:01.400 --> 00:04:05.720 Tutti gli animali sono uguali. Nessun animale ucciderà un altro.  00:04:06.440 --> 00:04:09.360 Nessun animale dormirà in un letto. 00:04:09.360 --> 00:04:14.600 Ce li ripetevamo ogni giorno. Palla di Neve era sempre in mezzo a noi.  00:04:14.600 --> 00:04:16.960 Ci motivava. Ci aiutava. 00:04:17.480 --> 00:04:22.360 Napoleone invece parlava poco. Preferiva stare con i cuccioli di cane.  00:04:22.360 --> 00:04:27.640 Li teneva separati. Diceva che li stava educando. 00:04:27.640 --> 00:04:32.480 Un giorno abbiamo trovato i maiali mangiare il latte e le mele cadute dagli alberi.  00:04:32.480 --> 00:04:39.200 Boxer, il cavallo più forte, ha chiesto il motivo. Ci hanno detto che i maiali ne avevano bisogno  00:04:39.200 --> 00:04:41.480 per pensare meglio. 00:04:41.480 --> 00:04:44.720 Abbiamo accettato… ma qualcosa ha   00:04:44.720 --> 00:04:49.520 iniziato a sembrarmi strano. E dentro di me ho sentito  00:04:49.520 --> 00:04:55.140 che stavamo dimenticando troppo in fretta perché avevamo combattuto. 00:04:55.140 --> 00:04:56.760 — 00:04:56.760 --> 00:05:02.600 Capitolo 4 – La battaglia del recinto 00:05:02.600 --> 00:05:08.120 Per qualche settimana tutto è andato bene. Gli uomini delle fattorie vicine ridevano di noi.  00:05:08.120 --> 00:05:14.280 Dicevano che presto saremmo crollati. Ma dentro di me sapevo che ci temevano. 00:05:14.280 --> 00:05:21.360 Poi, una mattina d’autunno, è arrivata la notizia: il signor Jones stava tornando,  00:05:21.360 --> 00:05:27.400 insieme ad altri uomini, con bastoni e fucili. Volevano riprendersi la fattoria. 00:05:27.400 --> 00:05:33.480 Ci siamo preparati in silenzio. Era la prima vera battaglia della nostra vita.  00:05:33.480 --> 00:05:37.760 Palla di Neve ha preso il comando. Aveva studiato vecchi libri di guerra.  00:05:38.440 --> 00:05:41.320 Ha dato ordini precisi a tutti: 00:05:41.320 --> 00:05:44.280 Le oche dovevano confondere il nemico.  00:05:44.280 --> 00:05:50.000 Le pecore creare rumore. I cavalli attaccare al momento giusto. 00:05:50.000 --> 00:05:53.880 Quando Jones è entrato nel cortile, eravamo pronti.  00:05:53.880 --> 00:05:58.400 La battaglia è stata feroce. Ho visto sangue sulla neve,  00:05:58.400 --> 00:06:02.360 zoccoli che colpivano, galline che beccavano gli occhi. 00:06:02.360 --> 00:06:06.120 Palla di Neve si è lanciato  come un fulmine contro Jones.  00:06:06.120 --> 00:06:11.680 È stato ferito, ma non ha mollato. Alla fine, gli uomini sono fuggiti.  00:06:11.680 --> 00:06:13.280 Abbiamo vinto! 00:06:13.280 --> 00:06:16.960 Abbiamo costruito una  medaglia per i più coraggiosi.  00:06:16.960 --> 00:06:21.080 Palla di Neve era un eroe. Tutti lo ammiravano. 00:06:21.080 --> 00:06:22.360 Ma mentre festeggiavamo…  00:06:22.360 --> 00:06:27.880 Napoleone non ha detto una parola. E ho notato che guardava Palla di Neve  00:06:27.880 --> 00:06:32.400 con un’espressione che non avevo mai visto prima. 00:06:32.400 --> 00:06:33.400 — 00:06:33.400 --> 00:06:39.840 Capitolo 5 – Il potere di Napoleone 00:06:39.840 --> 00:06:45.600 L’inverno è arrivato con il fango e il gelo. Le discussioni tra Palla di Neve e Napoleone  00:06:45.600 --> 00:06:50.760 sono diventate sempre più forti. Ogni riunione finiva in litigi.  00:06:50.760 --> 00:06:54.800 Non erano più due leader. Erano due nemici. 00:06:54.800 --> 00:07:00.480 Palla di Neve parlava spesso del mulino a vento. Diceva che ci avrebbe dato elettricità,  00:07:00.480 --> 00:07:03.840 che avremmo lavorato meno. Io ci credevo. 00:07:03.840 --> 00:07:10.800 Ma Napoleone diceva che era una perdita di tempo, che dovevamo pensare al cibo, non ai sogni. 00:07:10.800 --> 00:07:16.080 Poi è arrivato il giorno del voto. Tutti noi eravamo riuniti nel fienile.  00:07:16.080 --> 00:07:20.320 Palla di Neve stava parlando con passione. Stava per convincerci. 00:07:20.320 --> 00:07:25.280 Ma d’improvviso… Napoleone ha emesso un suono strano.  00:07:25.280 --> 00:07:31.240 Dal bosco sono arrivati sette cani enormi. Si sono lanciati su Palla di Neve. 00:07:31.240 --> 00:07:36.760 Lui ha corso, ha saltato la finestra ed è sparito per sempre.  00:07:36.760 --> 00:07:42.720 I cani si sono messi accanto a Napoleone. Ora capivo perché li teneva nascosti. 00:07:42.720 --> 00:07:44.960 Quel giorno, Napoleone ha detto  00:07:44.960 --> 00:07:51.280 che non ci sarebbero più state riunioni. Lui avrebbe preso tutte le decisioni. 00:07:51.280 --> 00:07:55.720 Boxer ha sussurrato: «Napoleone ha sempre ragione.»  00:07:55.720 --> 00:08:01.080 Io ho abbassato la testa… ma nel mio stomaco ho sentito un freddo strano,  00:08:01.080 --> 00:08:11.160 più forte del vento di gennaio. Capitolo 6 – Lavoro duro e bugie 00:08:12.480 --> 00:08:15.440 Con l’arrivo della primavera, Napoleone ci ha detto  00:08:15.440 --> 00:08:21.800 che avremmo costruito il mulino a vento. Lo stesso progetto che prima aveva criticato.  00:08:21.800 --> 00:08:24.120 Ma ora… era diventato un’idea sua. 00:08:24.120 --> 00:08:30.040 Abbiamo lavorato giorno e notte. Io e Boxer ci siamo spaccati la schiena.  00:08:30.040 --> 00:08:33.800 Lui ripeteva sempre: «Lavorerò di più.»  00:08:33.800 --> 00:08:36.640 Lo diceva anche quando zoppicava. 00:08:36.640 --> 00:08:39.240 Nessuno ha mai lavorato tanto. 00:08:39.240 --> 00:08:42.920 Per trovare materiali, Napoleone ha iniziato a fare affari  00:08:42.920 --> 00:08:47.560 con gli uomini delle altre fattorie. Prima diceva che non li avremmo mai visti.  00:08:49.240 --> 00:08:55.240 Ora vendeva uova, comprava semi, faceva venire uomini a ispezionare la fattoria. 00:08:55.240 --> 00:08:58.880 I maiali ci spiegavano che era per il bene di tutti. 00:08:58.880 --> 00:09:06.360 Intanto, i Sette Comandamenti cambiavano… ma nessuno di noi ricordava le frasi esatte.  00:09:06.360 --> 00:09:10.240 E i maiali dicevano: «Avete capito male.» 00:09:10.840 --> 00:09:16.800 Una notte, una tempesta ha distrutto il mulino. Abbiamo trovato le pietre a terra,  00:09:16.800 --> 00:09:18.920 il muro crollato. 00:09:18.920 --> 00:09:22.680 Napoleone ha detto che era colpa di Palla di Neve.  00:09:22.680 --> 00:09:26.040 Che era tornato di nascosto per sabotare tutto. 00:09:26.040 --> 00:09:30.880 Lo ha chiamato traditore e nemico dell’animale. 00:09:30.880 --> 00:09:35.560 Io non ero sicuro. Ma avevo paura a dire qualcosa. 00:09:35.560 --> 00:09:37.640 E da quel giorno ho capito  00:09:37.640 --> 00:09:43.260 che nella nostra fattoria la verità era diventata un lusso. 00:09:43.260 --> 00:09:44.640 — 00:09:44.640 --> 00:09:49.920 Capitolo 7 – La paura e le punizioni 00:09:49.920 --> 00:09:52.720 L’inverno è stato il peggiore di sempre.  00:09:52.720 --> 00:09:55.040 Faceva freddo. Il cibo era poco.  00:09:55.040 --> 00:09:57.800 Alcuni giorni mangiavamo solo una manciata di paglia. 00:09:57.800 --> 00:10:01.000 Le galline hanno protestato. Non volevano più dare le uova  00:10:01.000 --> 00:10:02.800 da vendere agli uomini. 00:10:02.800 --> 00:10:06.520 Napoleone ha risposto chiudendo il cibo.  00:10:06.520 --> 00:10:12.840 Alcune galline sono morte di fame. Le altre, alla fine, si sono arrese. 00:10:12.840 --> 00:10:18.120 Intanto, si parlava sempre di Palla di Neve. Ogni problema era colpa sua:  00:10:18.120 --> 00:10:22.920 il vento, le tegole rotte, perfino un secchio rovesciato. 00:10:22.920 --> 00:10:27.880 Dicevano che era nascosto nei dintorni e lavorava contro di noi. 00:10:27.880 --> 00:10:31.360 Una sera, Napoleone ha  convocato tutti nel cortile.  00:10:31.360 --> 00:10:36.680 I cani tenevano tutti in silenzio. Alcuni animali sono stati costretti a confessare  00:10:36.680 --> 00:10:39.320 di aver aiutato Palla di Neve. 00:10:39.320 --> 00:10:41.800 Poi sono stati sbranati  00:10:41.800 --> 00:10:44.720 davanti a noi. Uno dopo l’altro. 00:10:45.760 --> 00:10:51.120 Nessuno ha parlato. Nessuno ha protestato. 00:10:51.120 --> 00:10:55.480 Il sangue si è mischiato con la neve. Io tremavo.  00:10:55.480 --> 00:10:58.960 Non capivo più cosa era giusto o sbagliato. 00:10:58.960 --> 00:11:04.760 Ricordavo uno dei Comandamenti: «Nessun animale ucciderà un altro animale.» 00:11:04.760 --> 00:11:07.560 Ma ora diceva: «… senza motivo.» 00:11:07.560 --> 00:11:11.040 I maiali dicevano che c’era una buona ragione. 00:11:11.040 --> 00:11:15.560 Quella notte, non ho cantato Bestie d’Inghilterra.  00:11:15.560 --> 00:11:20.900 Perché dentro di me sapevo che il sogno era morto. 00:11:20.900 --> 00:11:22.200 — 00:11:22.200 --> 00:11:27.720 Capitolo 8 – I maiali diventano uomini 00:11:27.720 --> 00:11:30.520 Dopo le esecuzioni, la paura ha preso il   00:11:30.520 --> 00:11:34.320 posto della speranza. Nessuno parlava più.  00:11:34.320 --> 00:11:37.240 Si lavorava in silenzio, testa bassa. 00:11:37.240 --> 00:11:40.920 Ogni tanto si spargeva la voce che Palla di Neve fosse stato visto.  00:11:40.920 --> 00:11:43.400 Ma nessuno lo trovava mai. 00:11:43.400 --> 00:11:50.280 Il mulino a vento è stato ricostruito con fatica. Poi è arrivata un’altra guerra.  00:11:50.280 --> 00:11:54.560 Gli uomini ci hanno attaccato e hanno distrutto di nuovo il mulino. 00:11:54.560 --> 00:11:58.320 Abbiamo vinto la battaglia, ma molti sono rimasti feriti.  00:11:58.320 --> 00:12:02.960 Boxer ha dato tutto, anche se la sua forza stava finendo. 00:12:02.960 --> 00:12:05.520 Quando si è ferito seriamente, ci hanno detto  00:12:05.520 --> 00:12:08.520 che sarebbe stato portato dal veterinario. 00:12:08.520 --> 00:12:14.640 Ma io ho visto il carro che lo portava via. C’era scritto: “Macello”.  00:12:14.640 --> 00:12:16.960 Ho urlato. Ho corso. 00:12:16.960 --> 00:12:18.800 Ma era troppo tardi. 00:12:18.800 --> 00:12:22.800 I giorni sono passati. I maiali vivevano nella casa.  00:12:22.800 --> 00:12:25.560 Bevevano vino. Portavano vestiti.  00:12:25.560 --> 00:12:28.600 Hanno cominciato a camminare su due zampe. 00:12:28.600 --> 00:12:35.040 Un giorno sono arrivati uomini da altre fattorie. Hanno pranzato con i maiali.  00:12:35.040 --> 00:12:37.600 Ridevano insieme. Brindavano.  00:12:37.600 --> 00:12:41.160 Napoleone parlava con loro come un vecchio amico. 00:12:41.160 --> 00:12:46.360 Mi sono avvicinato alla finestra. Poi ho guardato il muro del fienile.  00:12:46.360 --> 00:12:49.800 I Sette Comandamenti non c’erano più.  00:12:49.800 --> 00:12:54.120 Era rimasta solo una frase, scritta in lettere grandi: 00:12:54.120 --> 00:13:00.960 «Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni animali sono più uguali degli altri.» 00:13:01.720 --> 00:13:05.880 Li ho guardati bene, dentro quella stanza illuminata…  00:13:05.880 --> 00:13:09.720 e per un lungo istante non sono riuscito a capire  00:13:09.720 --> 00:13:12.280 chi fosse il maiale e chi l’uomo.