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Vogliamo anche potenziare l'apertura orale, perché abbiamo
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dei bebè che mantengono la bocca molto chiusa, non la aprono molto
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e sappiamo che per andare all'alimentazione, soprattutto al seno materno
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abbiamo bisogno di apertura orale
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Sappiamo che l'apertura facilita l'inizio dei movimenti mandibolari
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nei neonati con tono ridotto, migliora la mobilità orofacciale
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necessaria per la suzione e per la deglutizione
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permette di valutare le risposte neuromuscolari di tutto il complesso *
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I criteri che osserveremo sono se c'è o meno questo movimento di apertura spontanea
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che di solito accompagna i bebè nel riflesso di ricerca
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Dobbiamo capire che tutto questo sta succedendo allo stesso tempo
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Non è che tutti i riflessi sono come separati
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Vedremo se ha difficoltà nel mantenere la bocca aperta durante l'alimentazione
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nel caso stiamo già vedendo l'alimentazione nutritiva per via orale
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e qui è possibile osservare anche se la muscolatura a livello mandibolare
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si trova con una funzionalità molto
più bassa
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Nella letteratura si parla moltissimo del tono, personalmente sono molto accorta nel farlo
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perché definire il tono con le mani davvero non è facile
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Io quindi preferisco utilizzare ipo o iper funzionante, se alla fine la muscolatura sta funzionando
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Per quanto riguarda l'indicazione clinica, qui si può indicare
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nei neonati con ipo funzionamento di qualche muscolo
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oppure immaturità neuromotoria, presenza di schemi di suzione deboli o poco coordinati
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e difficoltà per arrivare alla presa, perché pensiamo che la presa
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nell'allattamento materno vanno insieme con l'aprire molto la bocca
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Quindi se la apre poco, questo fa si che abbia una presa molto superficiale
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Per quanto riguarda la tecnica
di apertura orale
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avremo pressione postero inferiore nel mento, una delle tecniche principali
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stimolazione bilaterale mandibolare e mobilitazione passiva mandibolare
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ed alla fine movimenti di apertura
e di chiusura
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*
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Qui sarà un poco difficile mostrarlo perché questo bebè non aprirà la bocca
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ma si potrebbe fare solo con il pollice ed il dito in questo punto
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Aspettiamo sempre che la lingua sia in alto
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Potremmo farlo con un dito
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Potremmo farlo molto più guidato
con due dita
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Potremmo guidare la chiusura e l'apertura
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eseguendo una mobilitazione passiva in questo modo
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Inizialmente devono essere movimenti piccoli, non molto ampi
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e rispettando sempre il gusto del bebè, fate una valutazione
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ossia, stiamo dicendo che possono essere bebè prematuri
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su cui si agirà molto poco oppure bebè un poco più grandi su cui si lavorerà un poco di più
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bebè con problemi neurologici più importanti, altri con problemi più lievi
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Dipendendo da tutto questo sceglierò la tecnica da usare
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considerando che le ultime tecniche sono sempre un certo grado più invasive, sono un poco più dirette
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Andiamo adesso alla stimolazione intraorale
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e sarà molto più difficile mostrarvi tale stimolazione perché è dentro la bocca
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Il palato
Andremo a stimolare le strutture
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e dopo la suzione non nutritiva ma potrebbe sembrare che tutto sia la stessa cosa
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All'interno del reparto ci si vedrà con le dita guantate all'interno della bocca
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e sembrerà che stiamo facendo la stessa cosa
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ma in realtà faremo diverse cose in modo separato
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ma quello che si vedrà è che si ha un dito dentro la bocca
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La stimolazione intraorale prima della suzione non nutritiva andrà stimolando le strutture
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Il palato contribuisce alla sensibilizzazione orosensoriale
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Pensiamo a bebè con sonde potrebbero essere ipo o iper reattivi
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potrebbero cioè essere molto sensibili alle stimolazioni sensoriali
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e tutto gli potrebbe dare fastidio, oppure una sonda presente molto tempo
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potrebbe invece inibire le risposte e quindi il bebè è come se non percepisse
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che sta ricevendo informazioni a
livello orale
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La stimolazione del palato ci aiuterà anche a riconoscere il canale di suzione
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*questo bebè comprenda che posso fare qualcosa
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sarebbe a dire un altro riflesso che sarebbe quello di suzione *CONCETTO
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Stimola anche una maturazione neurosensoriale e migliora l'efficienza della transizione alla via orale
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In generale tutte queste tecniche, sia l'extraorale sia intraorale
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insieme alla suzione non nutritiva, collaborano alla transizione dalla sonda
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Quali saranno i criteri di osservazione?
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Vedremo quanto usufruisce di questa tecnica oppure ci sono segnali di stress o di fatica
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come risponde a questo riflesso
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Qual è il riflesso che andiamo a cercare? Quello di suzione
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e quindi nel lavorare il palato mi aspetterei che appaia un riflesso che è quello di suzione
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è questo che mi aspetto
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Quanto accetta il dito all'interno della cavità orale senza un riflesso faringeo*
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Non dovremmo aspettarci che arrivi un riflesso faringeo* non dovrebbe essere così
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perché questo significherebbe che ho messo il dito in modo sbagliato
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che l'ho messo sulla lingua, come nella parte dei pilastri*, in cui si attiva
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che si trovo un poco più avanti nei bebè,
o che sono stata molto invasiva
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Quindi si deve essere molto attenti sul fatto che questo è un segnale che non mi dovrei aspettare di trovare
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Le indicazione cliniche per lavorare il palato nei prematuri è un processo di transizione della via orale
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e per attività* in bebè con difficoltà nell'identificare il canale di suzione
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o che presentano una suzione molto disorganizzata
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Qui abbiamo qualche tecnica, come prima cosa dobbiamo considerare
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già la preparazione, ossia le dita devono essere pulite
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Nel contesto del reparto neonatale abitualmente si esegue con dita guantate
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con un guanto di nitrile per esempio ma in altri reparti si favorisce il contatto pelle con pelle
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Non mi è successo, a causa di tutti i comportamenti igienici necessari
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tutto si viene a fare con i guanti
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E in questo caso si deve usare il
dito mignolo
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perché le altre dita sono molto grandi per la cavità orale dei bebè
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e non vogliamo aumentare segnali come di stress o di riflesso faringeo*
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Le nostre mani dovrebbero essere tiepide, scaldo sempre le mie mani così
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o le inserisco nell'incubatrice e le scaldo per un momento, eseguo il controllo globale
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e dopo inizio a lavorare con le mie mani a livello extra ed intra orale
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Non in modo immediato perché la mano sta fredda e ricordate che nulla
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dev'essere inaspettato, tutto dev'essere molto prevedibile per il bebè
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Quindi se sto toccando il suo corpo, se ho svolto una calma globale*, se l'ho posizionato
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già gli sto dando info sul fatto che inizio a toccare il suo viso e dopo la bocca
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E questo andrà molto a gestire la regolazione degli stati
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Andremo ad introdurre il dito indice
o mignolo
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sulla base della dimensione della cavità orale - di solito è il mignolo
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ed il polpastrello deve orientarsi verso l'alto, non mettete il dito così.