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Not Synced
Io quindi lavoro iniziando con il 30%
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Not Synced
Non parto con 15 o 20 ml ma chiedo all'unità quant'è il volume totale di quel bebè a poppata
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Not Synced
cosa che viene definita dal medico con il nutrizionista
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Not Synced
e supponiamo che mi dicono che il volume totale è di 30 ml - supponiamo
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Not Synced
quindi io di quei 30 ml inizio con il 30 % per via orale
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Not Synced
e quindi sarebbero 9 ml che io darò via orale, molto poco
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Not Synced
ma corrisponde al 30% del suo volume totale
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Not Synced
e quindi inizierò con un quantitativo sicuro e piccolo
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Not Synced
il 30% di un volume più grande sarà formato da più ml
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Not Synced
ma è un quantitativo che credo posso raggiungere con un bimbo a seconda delle sue necessità
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Not Synced
Dopo dal 30 vado al 50, al 70 ed infine raggiungo il 100%
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Not Synced
integrando sempre il restante via sonda
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Not Synced
e quindi andrò avanti via orale con quantitativi controllati in base alla percentuale
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Not Synced
e quello che il focus ha come ideale è di permettere l'allattamento al seno materno
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Not Synced
e non con il biberon dall'inizio ma questo è quando il focus è davvero perfetto
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Not Synced
il più delle volte non si può
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Not Synced
Questo focus ci permette di evitare la sovra richiesta, prevenire la disorganizzazione
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Not Synced
proteggere l'esperienza orale come qualcosa di positivo, funzionale e relazionale
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Not Synced
e avanzando con una quantità così piccola è più sicuro che
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Not Synced
con chiunque si vada prendendo tale quantità di volume lo farà bene
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Not Synced
essendo un volume molto attento, molto piccolo all'inizio
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Not Synced
Importante dire che non tutti i bebè inizieranno con un piano minimo
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Not Synced
Ci sono bebè che possono iniziare direttamente con il piano attivo
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Not Synced
e non significa che se si inizia con il piano attivo non farò il canguro
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Not Synced
o non farò il piano di estrazione, li sommo* li faccio ugualmente
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Not Synced
Ci sono molti neonati che per la loro età gstazionale, per le loro condizioni cliniche
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Not Synced
perché sono più organizzati possono iniziare direttamente il loro piano attivo
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Not Synced
Sempre quando compiono con i criteri stabiliti
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Not Synced
Se d'altro canto abbiamo neonati con maggiore immaturità
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Not Synced
o che non è ancora pronto per un'esperienza orale attiva
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Not Synced
lo lasciamo allora con il piano minimo per un altro poco di tempo
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Not Synced
perché offriremo questo spazio terapeutico molto riguardato ed attento
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Not Synced
Sia nel piano minimo come in quello attivo il progresso non va per prove ed errore
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Not Synced
ma la stimolazione a livello della via orale si dà solo nell'attivo
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Not Synced
sarebbe a dire che se tengo un bebè con un piano minimo
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Not Synced
non inizierò mai la via orale, lo si attiva nel piano attivo
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Not Synced
Spero che le info non siano troppo confuse, sto provando di parlare non troppo veloce
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Not Synced
perché voglio che questo venga spiegato bene ma nel contempo non posso soffermarmi molto
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Not Synced
perché il corso in realtà va molto più in là rispetto al mio focus
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Not Synced
ma si, ve lo volevo menzionare in modo che lo conosciate
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Not Synced
Qui ci sono alcune foto del mio reparto, in basso c'è una foto in cui anche io eseguo il canguro
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Not Synced
di solito questo lo si fa senza vestiti ma io ovviamente nel reparto ho il mio camice*
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Not Synced
Qui vediamo il controllo delle luci, dove si è messo un paravento
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Not Synced
il controllo generale, i nidi, un bebè mal posizionato e dopo uno ben posizionato
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Not Synced
Quello che ora state vedendo sullo schermo è l'algoritmo di progresso del modello EEPAI
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Not Synced
ideato per guidare finalmente in modo individualizzato la transizione della via orale in neonatologia
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Not Synced
Questo focus è fondamentalmente protetto per quello che riguarda la cura del neurosviluppo
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Not Synced
Qui sebbene l'obiettivo finale del piano attivo è la transizione dalla sonda alla via orale
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Not Synced
ci sono molti aspetti precedenti per arrivare a questo punto
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Not Synced
Questo è il punto di vista del focus
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Not Synced
Già detto che il punto di partenza è il piano minimo in cui possiamo fare alcune esperienze orali piccoline
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Not Synced
ma lavoreremo per la maggiore sull'ambiente, sul contatto pelle con pelle
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Not Synced
il metodo canguro, l'estrazione del latte e se il bebè è pronto si aggiunge la suzione non nutritiva
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Not Synced
Dopo quando il neonato *andiamo al piano attivo
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Not Synced
In questa fase i progressi si misureranno in base alla percentuale del volume totale
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Not Synced
che il bebè raggiunge *
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Not Synced
Questo avevo nella mia testa e *
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Not Synced
e un giorno è arrivata una direttrice ostetrica
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Not Synced
e mi disse se potevamo nella tabella dov'erano tutte le info mediche
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Not Synced
e gli elementi rilevanti inerenti i bebè, mettere i miei suggerimenti logopedici di come andare avanzando alla via orale
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Not Synced
e pensai che era il momento più bello della mia vita perché significava
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Not Synced
che mi si stava dando l'opportunità di essere ancora di più parte della squadra
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Not Synced
Quindi creammo questo foglio che è quella che vedete qui, quella reale e quella all'interno dell'unità
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Not Synced
Quello che facevo era segnare, cancellare, sottolineare in quale piano stava il bebè
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Not Synced
in modo che quando non c'ero ogni professionista leggeva
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Not Synced
ad esempio che quel bebè era nel 30/50, 70/70, ecc.
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Not Synced
Nella prima riga dice piano minimo, 0 via orale, più canguro, più piano di estrazione
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Not Synced
ossia che il bebè sta solo con attenzioni di stimolazione, controllo del micro e del macro ambiente
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Not Synced
fa in più il canguro per qualche ora e stiamo accompagnando la madre con l'estrazione
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Not Synced
Dopo la seconda fase è il piano attivo, 0 via orale
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Not Synced
Il bebè sta già ricevendo più carica terapeutica, si sta facendo più lavoro di suzione non nutritiva
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Not Synced
ma continua con 0 via orale
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Not Synced
Dopo dice piano attivo allenamento al seno materno, volume completo per via non orale
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Not Synced
Cosa significa?
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Not Synced
Che nella terza fase il bebè sta molto meglio e quindi si iniziano a fare allenamenti al seno materno
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Not Synced
Sarebbe a dire che si pone al seno una volta "vuoto" dicendo alle madri di estrarre
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Not Synced
e tutto continua passando per via sonda
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Not Synced
Questo si va solo e unicamente con i professionista che sta facendo il piano
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Not Synced
che sarebbe la logopedista qui in Cile
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Not Synced
Si allena con la logopedista e *
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Not Synced
Una volta che vediamo che l'allenamento va bene, lasciamo che leghino
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Not Synced
che le madri abbiano molte più tecniche di posizione
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Not Synced
a quel punto iniziamo a fare le percentuali e a quel punto iniziamo
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Not Synced
dapprima con 30% dal seno materno e 70% per via non orale
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Not Synced
Quindi il 70% continua a passare via sonda e il 30% via seno materno