< Return to Video

Liberating Our Mind: Untying Knots, the Ten Fetters | Thich Nhat Hanh (short teaching video)

  • 0:05 - 0:10
    Nella Tradizione Buddista,
    parliamo dei 10 tipi di catene
  • 0:10 - 0:16
    i 10 tipi di legame che...
  • 0:17 - 0:23
    che ci privano della nostra libertà.
  • 0:24 - 0:30
    E "liberare" significa liberare da queste
    10 catene.
  • 0:30 - 0:36
    Esse ci imprigionano.
    Sono chiamate "samyojana."
  • 0:42 - 0:56
    In cinese è tradotto come 結使.
  • 1:01 - 1:07
    結 significa legare
  • 1:07 - 1:13
    e 使 significa che esse ti spingono...
  • 1:14 - 1:20
    ... a fare e dire cose che tu non
    vuoi fare o dire.
  • 1:20 - 1:26
    Esse sono molto potenti.
  • 1:28 - 1:36
    Dobbiamo praticare la concentrazione
    per poter sciogliere questo genere di catene.
  • 1:43 - 1:48
    E la prima è...
  • 1:48 - 1:53
    la prima saṃyojana è
    la brama (貪).
  • 2:09 - 2:14
    C'è il pericolo della brama...
  • 2:14 - 2:19
    perché noi crediamo l'oggetto della nostra
    brama sia ciò che veramente vogliamo...
  • 2:21 - 2:27
    ...sia ciò che può davvero darci la felicità.
  • 2:28 - 2:37
    Tuttavia, non vediamo davvero il pericolo nel
    correre dietro all'oggetto del nostro desiderio.
  • 2:42 - 2:48
    Con la brama in noi,
    non abbiamo più pace.
  • 2:48 - 2:52
    Non siamo soddisfatti di ciò che siamo,
    di chi siamo.
  • 2:52 - 2:58
    Non siamo soddisfatti della
    nostra situazione
  • 2:58 - 3:06
    Non possiamo sentirci felici nel qui
    ed ora.
  • 3:06 - 3:15
    L'insegnamento del Buddha circa
    il vivere felici proprio qui e ora...
  • 3:16 - 3:21
    si basa sul fatto che se pratichiamo
    la visione profonda
  • 3:21 - 3:25
    vedremo che abbiamo sufficienti condizioni
    per essere felici qui e ora.
  • 3:27 - 3:32
    Ma se c'è la fiamma della
    brama dentro di noi,
  • 3:32 - 3:36
    non abbiamo più la capacità di farlo.
  • 3:36 - 3:42
    Crediamo che senza quell'oggetto che
    bramiamo non potremmo essere veramente felici.
  • 3:44 - 3:49
    Così perdiamo tutta la nostra pace, perdiamo
    la capacità di essere felici nel qui e ora.
  • 3:49 - 3:58
    Questa è una delle 10 catene
    che dobbiamo sciogliere
  • 4:01 - 4:06
    Più tardi ci sarà un esercizio
    sul come fare...
  • 4:07 - 4:12
    a guardare agli oggetti del nostro
    desiderio in modo da vedere il pericolo di...
  • 4:18 - 4:23
    correre dietro loro.
  • 4:24 - 4:28
    Il Buddha ha usato molte immagini.
  • 4:29 - 4:35
    Un'immagine è di qualcuno che
    ha in mano una torcia...
  • 4:36 - 4:39
    e si muove contro vento
  • 4:40 - 4:46
    così la torcia ed il fuoco bruceranno
    la sua mano.
  • 4:46 - 4:50
    Questo è...
  • 4:50 - 4:57
    il pericolo della brama.
  • 4:57 - 5:07
    La seconda immagine proposta dal Buddha
    è di un cane...
  • 5:09 - 5:13
    che corre dietro a un pezzo di osso.
  • 5:13 - 5:17
    E' solo un osso.
  • 5:17 - 5:23
    Anche se il cane prende l'osso
  • 5:23 - 5:26
    e non lo molla
  • 5:26 - 5:28
    non sarà mai soddisfatto
  • 5:29 - 5:33
    perché nell'osso non c'è più carne
    né succo.
  • 5:34 - 5:35
    E' solo un osso.
  • 5:35 - 5:41
    E qualche volta è solo un osso
    di plastica!
  • 5:41 - 5:45
    L'oggetto del desiderio è così.
    Non potrà mai soddisfarci.
  • 5:46 - 5:55
    Questa immagine di un cane che tiene stretto un osso
    è la seconda immagine proposta dal Buddha.
  • 6:01 - 6:05
    E la terza immagine è l'immagine
    di un amo...
  • 6:05 - 6:16
    che il pescatore usa per catturare
    il pesce.
  • 6:16 - 6:23
    Hai un'esca davvero invitante, e...
  • 6:28 - 6:37
    L'amo porta l'esca...
  • 6:37 - 6:40
    ed è lanciato nel fiume.
  • 6:43 - 6:47
    Quando il pesce vede l'esca,
    è così invitante.
  • 6:48 - 6:52
    E lui vuole morderla.
  • 6:52 - 6:56
    Ma il pesce non sa che all'interno
    dell'esca c'è un amo.
  • 6:56 - 7:00
    L'oggetto del nostro desiderio
    è proprio così.
  • 7:00 - 7:09
    Il pericolo è nascosto nell'oggetto
    del nostro desiderio
  • 7:10 - 7:16
    E talvolta l'esca è di plastica ed il
    pesce non può neanche mangiarla,
  • 7:16 - 7:18
    ma è molto invitante.
  • 7:18 - 7:25
    Allora dobbiamo guardare profondamente
    per vedere la vera natura dell'oggetto del desiderio.
  • 7:25 - 7:28
    E se vediamo chiaramente,
  • 7:28 - 7:34
    esso non è più attraente, non ha più fascino,
    e siamo liberi.
  • 7:34 - 7:43
    Guardando profondamente, vediamo il pericolo
    dell'oggetto del desiderio.
  • 7:43 - 7:51
    Quindi la brama è la prima delle
    Dieci Catene.
  • 7:51 - 7:54
    La seconda è...
  • 7:54 - 8:08
    violenza...rabbia (瞋).
  • 8:08 - 8:15
    Il fuoco della rabbia distrugge
    tanto quanto il fuoco della brama.
  • 8:15 - 8:20
    Quando la rabbia ci abita,
    non abbiamo pace.
  • 8:20 - 8:29
    non abbiamo nessuna capacità di essere
    felici nel qui e ora.
  • 8:29 - 8:42
    Ed è per questo che dobbiamo praticare la
    visione profonda, praticare la concentrazione
  • 8:42 - 8:52
    per renderci conto che la rabbia nasce
    dall'ignoranza, da visioni errate e così via.
  • 8:53 - 8:58
    Comprendendo la Prima Nobile Verità
    e la Seconda,
  • 8:58 - 9:02
    saremo in grado di superare
    la nostra rabbia
  • 9:02 - 9:11
    e sciogliere i nodi della rabbia
  • 9:11 - 9:19
    Infatti, "samyojana" può essere tradotto
    come "nodi"
  • 9:26 - 9:32
    Se un praticante sente che la rabbia
    è in lui, in lei,
  • 9:33 - 9:38
    deve praticare in modo da poter
    sciogliere...
  • 9:38 - 9:42
    il nodo della rabbia in lei.
  • 9:42 - 9:54
    E questo porta liberazione -
    libera la mente.
  • 9:54 - 10:01
    E la terza è l'ignoranza.
  • 10:01 - 10:08
    Ignoranza (癡) è visione errata.
  • 10:22 - 10:26
    Siamo confusi.
    Non sappiamo dove andare...
  • 10:28 - 10:31
    e che cosa fare o non fare.
    Siamo confusi.
  • 10:33 - 10:36
    E facciamo le cose sbagliate
    diciamo le cose sbagliate,
  • 10:36 - 10:39
    perché siamo ignoranti.
  • 10:39 - 10:42
    Non sappiamo che cosa è giusto
    e che cosa è sbagliato.
  • 10:42 - 10:51
    Questo è il terzo tipo di catena
    che dobbiamo sciogliere.
  • 10:51 - 10:56
    Il quarto è il complesso
  • 10:56 - 11:08
    Complesso (慢) di superiorità,
    di inferiorità e di uguaglianza.
  • 11:11 - 11:17
    Poiché abbiamo una nozione di sé
  • 11:18 - 11:23
    Confrontiamo questo sé con gli altri sé.
    Questo è perché...
  • 11:23 - 11:26
    i tre complessi origineranno
  • 11:26 - 11:34
    Noi soffriamo a causa di questi tre
    tipi di complesso.
  • 11:34 - 11:42
    E il quinto è il dubbio
  • 11:44 - 11:50
    Dubbio (疑).
  • 11:54 - 11:56
    Sospetto e dubbio.
  • 12:01 - 12:07
    Quando abbiamo un sospetto che ci assilla,
    non siamo in pace.
  • 12:07 - 12:10
    Non siamo liberi.
  • 12:10 - 12:26
    Il nostro sospetto o dubbio può anche
    venire dalla nostra ignoranza.
  • 12:38 - 12:42
    E...
  • 12:47 - 12:51
    poi ci sono le visioni (見).
  • 12:59 - 13:04
    Naturalmente, le visioni qui
    sono visioni erronee.
  • 13:04 - 13:12
    Non Rette Visioni.
  • 13:17 - 13:29
    E ci sono cinque generi di visione
    che potrebbero essere...
  • 13:29 - 13:33
    definite come visione erronea.
  • 13:35 - 13:40
    La prima visione errata è credere
    che questo corpo sia te stesso
  • 13:49 - 13:52
    Thân kiến (in vietnamita)
  • 13:54 - 13:59
    Semplicemente credi che tu
    sei questo corpo.
  • 14:01 - 14:07
    Se tu credi questo,
    ciò significa che...
  • 14:07 - 14:11
    con la disintegrazione di questo corpo
    tu non esisterai più.
  • 14:12 - 14:17
    E credi che prima della formazione di
    questo corpo, tu non esistevi.
  • 14:17 - 14:21
    Quindi ci sono molti...
  • 14:21 - 14:30
    molti effetti che derivano da
    quel genere di visione errata.
  • 14:30 - 14:43
    La seconda è credere a coppie di opposti.
  • 14:51 - 15:01
    Credi che la destra sia totalmente
    diversa dalla sinistra;
  • 15:03 - 15:05
    C'è nascita, c'è morte;
  • 15:05 - 15:09
    C'è dentro, c'è fuori;
  • 15:09 - 15:14
    C'è essere, c'è non essere;
  • 15:14 - 15:16
    C'è similarità, c'è differenza -
  • 15:16 - 15:23
    Tutti questi concetti che formano
    coppie di opposti.
  • 15:23 - 15:28
    Se ne sei intrappolato,
    quella è una visione erronea.
  • 15:28 - 15:35
    L'insegnamento del Buddha ci aiuta
    a trascendere le coppie di opposti
  • 15:35 - 15:43
    in modo da essere liberi da tutte le visioni:
    questa è la Via di Mezzo.
  • 15:44 - 15:46
    La Via di Mezzo è la via che trascende
    tutte le coppie di opposti,
  • 15:48 - 15:51
    incluso essere e non essere
  • 15:52 - 15:55
    nascita e morte,
  • 15:55 - 15:58
    dentro e fuori
    oggetto e soggetto.
  • 15:58 - 16:06
    È un insegnamento davvero
    profondo e bellissimo.
  • 16:06 - 16:16
    Questa è chiamata
    "thân kiến,", identificare il corpo con il sé.
  • 16:16 - 16:24
    e "biên kiến,"
    credere in (visioni) estreme
  • 16:24 - 16:34
    E la successiva è "kiến thủ kiến,"
    attaccamento alle opinioni.
  • 16:47 - 16:50
    Impari qualcosa.
  • 16:50 - 16:53
    Hai una nozione.
  • 16:53 - 16:59
    Sei intrappolato da quella nozione.
  • 16:59 - 17:07
    Questa è la fine del progresso
    sul tuo cammino spirituale.
  • 17:07 - 17:11
    Qualsiasi cosa tu abbia imparato,
  • 17:11 - 17:16
    qualsiasi cosa tu abbia sentito,
    dovresti stare attento.
  • 17:16 - 17:21
    Non dovresti considerarlo
    come la realtà assoluta
  • 17:21 - 17:24
    Dovresti essere in grado di
    lasciarla andare
  • 17:24 - 17:30
    affinché tu possa giungere
    a una verità più alta.
  • 17:30 - 17:33
    E' come nella scienza,
    se hai scoperto qualcosa,
  • 17:33 - 17:40
    e se credi che essa sia la verità ultima
  • 17:40 - 17:46
    e se non cerchi più, allora
    non sei un vero scienziato.
  • 17:47 - 17:52
    Per progredire nel nostro cammino
  • 17:52 - 17:57
    dobbiamo essere pronti a lasciare andare
    la nostra opinione,
  • 17:57 - 18:00
    lasciare andare il nostro
    modo di vedere le cose.
  • 18:01 - 18:04
    E' come salire una scala a pioli
  • 18:05 - 18:08
    Se sei arrivato al quarto gradino
  • 18:09 - 18:12
    e pensi di essere in cima,
  • 18:12 - 18:16
    allora non sali più.
  • 18:16 - 18:21
    Devi abbandonare, lasciare andare il
    quarto (gradino) per raggiungere il quinto
  • 18:21 - 18:26
    E quando ha raggiunto il quinto,
  • 18:26 - 18:36
    dovresti essere pronto a lasciare andare
    quinto per giungere al sesto.
  • 18:36 - 18:42
    La conoscenza come ostacolo
    alla conoscenza.
  • 18:42 - 18:46
    Se vedi qualcosa,
    comprendi qualcosa,
  • 18:46 - 18:51
    assicurati che sia qualcosa che
    puoi lasciare andare in futuro
  • 18:51 - 18:57
    per giungere a una verità superiore.
  • 18:57 - 19:02
    Questo è l'insegnamento sul
    non-attaccamento alle opinioni.
  • 19:02 - 19:11
    Penso sia molto scientifico.
  • 19:12 - 19:18
    Tà kiến," visioni distorte
  • 19:23 - 19:27
    visioni distorte
  • 19:43 - 19:52
    Supponiamo che tu creda che
    le cose accadano per caso;
  • 19:52 - 19:55
    non c'è causa ed effetto.
  • 19:55 - 20:01
    Questa è una visione distorta...
  • 20:01 - 20:07
    una visione errata.
  • 20:07 - 20:13
    La legge è che quando pianti fagioli,
    semi di fagiolo,
  • 20:18 - 20:21
    raccoglierai i fagioli
  • 20:21 - 20:25
    Quando pianti semi di rabbia,
    raccoglierai rabbia.
  • 20:25 - 20:33
    Ma tu non credi nella legge di
    causa ed effetto.
  • 20:33 - 20:42
    Credi che tutto accada per caso...
  • 20:43 - 20:53
    Quando osservi una cosa in profondità
    vedi che...
  • 20:53 - 21:00
    quella cosa si manifesta grazie a molte condizioni
    che concorrono tutte insieme.
  • 21:00 - 21:06
    Ma se credi che non servano molte condizioni,
    che sia sufficiente solo una causa.
  • 21:06 - 21:14
    Questa è una visione distorta.
  • 21:15 - 21:19
    Non credi nelle Quattro Nobili Verità
  • 21:19 - 21:27
    che la sofferenza deriva da un
    modo di vivere
  • 21:27 - 21:34
    che è pieno di percezioni errate, pensiero errato,
    parola scorretta, e azione errata
  • 21:34 - 21:40
    Credi che la sofferenza arrivi
    senza alcun motivo.
  • 21:40 - 21:44
    Quindi questa è una visione errata.
  • 21:45 - 21:53
    L'ultima è ""giới cấm thủ."
  • 21:53 - 21:59
    Giới cấm thủ kiến.
  • 21:59 - 22:11
    Che è l'attaccamento a tabù e rituali
  • 22:12 - 22:16
    Credi che eseguendo certi rituali,
  • 22:16 - 22:19
    tu possa ottenere liberazione, salvezza.
  • 22:19 - 22:25
    Sei attaccato ai rituali.
  • 22:25 - 22:30
    Credi di poter mangiare ogni tipo di
    carne tranne il manzo
  • 22:30 - 22:36
    perché mangiare manzo
    ti impedirà di essere salvato.
  • 22:36 - 22:41
    Credi che di poter mangiare ogni tipo di
    carne tranne il maiale.
  • 22:41 - 22:45
    Questo è il tipo di tabù,
    questo genere di precetti,
  • 22:45 - 22:52
    il genere di rituali
    in cui puoi essere imprigionato.
  • 22:53 - 22:57
    In realtà é con la comprensione che
    puoi raggiungere la liberazione.
  • 22:57 - 23:01
    non è eseguendo rituali
  • 23:01 - 23:07
    o osservando tabù
    che puoi ottenere la liberazione.
  • 23:07 - 23:10
    Questi, dunque, sono i dieci legami
  • 23:10 - 23:16
    da cui dobbiamo liberarci
  • 23:16 - 23:20
    per essere liberi e felici.
Title:
Liberating Our Mind: Untying Knots, the Ten Fetters | Thich Nhat Hanh (short teaching video)
Description:

more » « less
Video Language:
English
Duration:
23:26

Italian subtitles

Revisions