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Troppo cerebrale
per capire
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Che si può star bene
senza complicare il pane
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Ci si spalma sopra un bel giretto
di parole vuote ma doppiate
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Mangiati le bolle di sapone
intorno al mondo
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E quando dormo
taglia bene l'aquilone
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Togli la ragione e lasciami sognare,
lasciami sognare in pace
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Liberi com'eravamo ieri,
dei centimetri di libri sotto i piedi
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Per tirare la maniglia
della porta e andare fuori
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Come Mastroianni anni fa
come la voce guida la pubblicità
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Ci sono stati dei momenti intensi
ma li ho persi già
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Troppo cerebrale
per capire
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Che si può star bene
senza calpestare il cuore
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Ci si passa sopra almeno due o tre volte
i piedi come sulle aiuole
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Leviamo via il tappeto
e poi mettiamoci dei pattini
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Per scivolare meglio
sopra l'odio
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Torre di controllo, aiuto,
sto finendo l'aria dentro al serbatoio
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Potrei ma non voglio fidarmi di te
io non ti conosco e in fondo non c'è
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In quello che dici qualcosa che pensi
sei solo la copia di mille riassunti
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Leggera leggera si bagna la fiamma
rimane la cera e non ci sei più...
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Vuoti di memoria,
non c'è posto
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Per tenere insieme
tutte le puntate di una storia
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Piccolissimo particolare,
ti ho perduto senza cattiveria
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Mangiati le bolle di sapone
intorno al mondo
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E quando dormo
taglia bene l'aquilone
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Togli la ragione e lasciami sognare,
lasciami sognare in pace
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Libero com'ero stato ieri
ho dei centimetri di cielo sotto ai piedi
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Adesso tiro la maniglia
della porta e vado fuori
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Come Mastroianni anni fa,
sono una nuvola, fra poco pioverà
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E non c'è niente che mi sposta
o vento che mi sposterà
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Potrei ma non voglio fidarmi di te
io non ti conosco e in fondo non c'è
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In quello che dici qualcosa che pensi
sei solo la copia di mille riassunti
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Leggera leggera
si bagna la fiamma
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Rimane la cera e non ci sei più,
non ci sei più, non ci sei...
