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All'improvviso sei volata via
lasciando indietro una nuvoletta
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Almeno meritavo una bugia, chessò
almeno l'ultima sigaretta
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Siamo due fiori
cresciuti male
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Sul ciglio della tangenziale,
all'ombra di un ospedale
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Te l'ho già detto una volta,
mi ricordavi il mare
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Le luci di Natale, gli schiaffi
sul sedere e lo spazzolino uguale
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La Panda manuale bruciare
in una notte come una cattedrale
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Ma non è colpa mia
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Se tutta questa luce, luce, luce,
non ti illumina più dentro casa mia
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E non è colpa tua
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Se tutti questi destri,
destri, destri
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Al muro non ci fanno ritornare lì
a quei momenti lì
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A quando andava
tutta a gonfie vele
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E mi faceva stare bene
che mischiavi romano e l'inglese
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Te l'ho già detto una volta,
mi ricordavi il mare
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Gli occhiali di mia madre,
le 4 del mattino
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Le Winston Blue smezzate,
le facce come zombie
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Svegliarti mentre dormi,
come le cazzo di zanzare
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Ma non è colpa mia
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Se tutta questa luce, luce, luce,
non ti illumina più dentro casa mia
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E non è colpa tua
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Se tutti questi destri,
destri, destri
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Al muro non ci fanno ritornare lì
a quei momenti lì
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E non è colpa mia
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Se tutta questa luce, luce, luce,
non ti illumina più dentro casa mia
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E non è colpa tua
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Se tutti questi destri, destri, destri,
al muro non ci fanno ritornare lì
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A quei momenti lì
a quei momenti lì
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A quei momenti lì
a quei momenti lì
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Grazie mille, regà!
Vi voglio bene.
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Godetevi
questa serata.
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Fate i bravi.
Ci vediamo presto.
