-
Quando studiavo la Roma antica
-
una delle cose più difficili per me da comprendere era
-
come tutte queste antiche rovine si incastrassero l'una con l'altra
-
è grazie al contributo del Dr. Bernard Frischer
-
che ha realizzato una simulazione video straordinaria
-
che ci permette di muoverci attraverso questi spazi.
-
La difficoltà è sempre duplice.
-
Prima di tutto, che le antiche città sono ora in rovina
-
così uno dei problemi riscontrati è
-
come si fa dalle rovine a risalire al modo in cui queste città apparivano nell'antichità.
-
In secondo luogo, abbiamo solo dei pezzi di rovine,
-
non abbiamo tutto.
-
Quindi, anche se è possibile visualizzare ciò che il Pantheon sarebbe dovuto sembrare
-
o il Colosseo,
-
queste rovine si trovano ad un miglio di distanza nella stessa città.
-
Com'era tutto il resto? La maggior parte di esso manca.
-
Così la visualizzazione sta cercando di mettere insieme tutta la città
-
diamo uno sguardo. Va bene.
-
è bellissimo,
-
Stiamo volando basso sopra la città, sopra il Tevere.
-
E 'un buon punto di partenza perché si sa,
-
il Tevere divide Roma in due parti.
-
E vedo in lontananza un grande tempio.
-
Questo è il Tempio di Giove Ottimo Massimo.
-
Giove, il migliore e il più grande,
-
che era il tempio principale del culto dello Stato romano.
-
si trova in cima al Campidoglio
-
che proprio per questo tempio e alcuni altri,
-
era considerato il centro del culto di Stato
-
e della religione di stato.
-
Quindi, quale momento della storia di Roma, avete scelto?
-
teoricamente sarebbe l'anno 320 dC,
-
il periodo di massimo sviluppo urbano di Roma,
-
certamente in termini di architettura pubblica
-
per la semplice ragione che
-
l'imperatore in questo periodo è stato Costantino il Grande
-
che poco dopo quest'anno
-
trasferì la capitale da Roma
-
alla sua città Costantinopoli.
-
Ok quindi stiamo volando sul fiume
-
e dopo il Campidoglio possiamo vedere il colle Palatino,
-
un altro dei sette canonici colli di Roma
-
E il Palatino è conosciuto da chiunque visiti Roma.
-
Se vi trovate nel forum,
-
questo è il grande colle con i palazzi.
-
Infatti, il termine palazzo deriva dalla parola Palatino.
-
I romani, lungo il corso della storia
-
dicevano: "dove vi è Imperatore vi sono palazzi"
-
o paletine. Così, il termine Palazzo si è distaccato
-
dal termine "fisico" di colle
-
ed è venuto a significare "luogo nel quale vive il sovrano".
-
Ed infatti mentre voliamo oltrepassando
-
quello che sembra essere il Circo Massimo,
-
Vedo il palazzo imperiale, è enorme.
-
avvolge letteralmente l'intero colle
-
Dobbiamo ricordare che questo palazzo era non solo
-
il luogo in cui l'imperatore visse insieme alla sua famiglia
-
ma era anche il centro del governo.
-
c'era una relazione significante
-
tra questo enorme circo e il palazzo?
-
Essi sono collegati
-
e l'Imperatore è stato un grande promotore dei giochi circensi
-
e potreva facilmente scendere al palco imperiale
-
dal palazzo,
-
o se addirittura preferiva
-
poteva assistere alle gare del circo direttamente dal Palazzo.
-
Quindi non stiamo parlando di Barnum & Bailey,
-
stiamo parlando di eventi sportivi.
-
Stiamo parlando soprattutto di corse dei carri.
-
Pensate a Ben Hur, alla famosa scena della corsa delle bighe.
-
C'erano inoltre cacce agli animali,
-
sfilate, processioni religiose,
-
e le processioni trionfali.
-
Così andiamo nella città vera e propria. Lo sappiamo
-
A Roma vigeva questa cultura mercantile con mercati veri e propri
-
Quanto sappiamo della
-
vita quotidiana dei suoi abitanti?
-
abbiamo una quantità enorme di informazioni
-
Sappiamo che svolgevano centinaia di mestieri e professioni,
-
sappiamo delle diverse classi sociali.
-
della loro dieta e della loro longevità.
-
Gli studiosi hanno ricostruito con novizia di dettagli
-
quella che doveva essere la vita di tutti i giorni
-
Questa struttura imponente
-
che sto vedendo è l' acquedotto, questa via per l'acqua.
-
Sì, i romani sono famosi per i loro acquedotti.
-
Non avrebbero mai potuto avere queste grandi città
-
da un milione o anche 2 milioni di persone che
-
stiamo vedendo ora senza gli acquedotti
-
l'acqua, dalla montagna, venvia portata fino a
-
20 o 30 miglia di distanza
-
Hanno mantenuto questo sistema sfruttando la forza gravitazionale
-
che dalle sorgenti di montagna,
-
portava l'acqua fino in città
-
e a valle dove l'acqua prendeva forza
-
Ed erano anche in grado di calcolare
-
una pendenza di anche solo 1 piede ogni 2000 piedi,
-
il che è notevole.
-
Non sappiamo come potessero misurare con tanta precisione
-
così che l'acqua potesse continuare a muoversi delicatamente in discesa
-
ma senza fermarsi
-
Si avverte una certa ambizione, l'uomo che riesce a controllare la natura
-
e che non ha bisogno di costruire una città dove l'acqua c'è già,
-
ma riuscendo a piegare la natura alla volontà dell'uomo.
-
I Romani erano notevoli ingegneri.
-
Hanno utilizzato l'acqua per uso potabile,
-
sicuramente per la cottura, e così via.
-
ed inoltre, l'acqua di questi acquedotti
-
finiva in grandi fontane,
-
e nei grandi bagni pubblici.
-
Quindi, questa zona sembra essere una zona a se rispetto
-
alla parte urbana più popolata della città,
-
queste sono le terme di Traiano.
-
Sì, questi non sono stati i primi bagni pubblici,
-
ma erano i bagni sul progetto dei quali sono stati creati tutti i bagni pubblici
-
Complessi di edifici che ospitavano i bagni
-
nel bel mezzo di un giardino,
-
delimitati da un muro
-
E abbiamo parlato in precedenza circa il modo
-
in cui gli imperatori provvedessero al
-
benessere della città,
-
e questo è davvero un ottimo esempio.
-
ora ci stiamo muovendo verso alcuni dei più
-
noti monumenti della Roma antica.
-
Il Colosseo.
-
Ma siamo in un periodo piuttosto tardo nella storia di Roma.
-
Prima del Colosseo, non c'era un altro palazzo qui?
-
C'era.
-
Il Colosseo venne costruito dall'imperatore Vespasiano,
-
che divenne imperatore nel 69 dC.
-
Dopo il suicidio di Nerone, un imperatore molto impopolare.
-
Uno dei motivi per cui era così impopolare fu che
-
dopo il grande incendio del 64 dC
-
in cui gran parte della città venne distrutta,
-
si impossessò di più di 100 acri nel cuore della città
-
che convertì in proprietà privata
-
per il proprio uso personale costruendovi un palazzo
-
La Domus Aurea di Nerone.
-
E il Colosseo era in realtà un lago in quel palazzo.
-
E Vespasiano,
-
per dimostrare che era amico del popolo,
-
riempì quel lago e vi costruì sopra il Colosseo
-
Il Colosseo in origine non fu chiamato Colosseo
-
No. Questo è un termine che
-
risale solo al medioevo.
-
I Romani lo chiamavano l'Anfiteatro Flavio
-
perché il cognome della famiglia di Vespasiano era Flavio,
-
così Flavio.
-
si tratta di un anfiteatro o di una specie di doppio teatro,
-
di forma ovale.
-
I romani certamente non lo chiamarono Colosseo,
-
ma è questa enorme statua che chiamarono Colosso.
-
Si tratta della statua del dio sole.
-
Ora avete detto che questo è il periodo storico in cui
-
Roma è governata da Costantino
-
che non ha ancora spostato la capitale ad oriente
-
è interessante osservare il suo arco,
-
l'arco di Costantino,
-
e rendersi conto che questo è piuttosto recente
-
ha solo un paio di anni,
-
Costantino ha lasciato Roma dopo aver sconfitto Massenzio
-
nella battaglia di Ponte Milvio.
-
Per quanto ne sappiamo,
-
egli non è più tornato a Roma per vederlo
-
ci troviamo adesso sopra il Colosseo
-
e stiamo guardando in basso.
-
Questo è in un certo senso, lo specchio della società romana.
-
I posti migliori erano quelli in lontananza ed in basso,
-
vicino all'arena,
-
ed erano riservati all'imperatore,
-
alti ufficiali, sacerdoti, e così via.
-
dietro di loro vi erano i senatori.
-
dietro i senatori stavano i ricchi uomini d'affari.
-
E dietro ancora, i cittadini liberi, i normali cittadini.
-
Nella parte superiore, sedevano le donne, gli schiavi e gli stranieri.
-
Cosa venivano a guardare?
-
Come possiamo vedere ora
-
questa è l'attrazione principale che noi associamo al Colosseo,
-
i combattimenti dei gladiatori.
-
Un'altra cosa che avveniva qui e che
-
i romani amavano era dare la caccia agli animali selvatici.
-
altra cosa era l'esecuzione dei criminali.
-
Spesso in modi molto pittoreschi
-
Modi che avremmo trovato molto crudeli.
-
Quindi cerchiamo di girare a sinistra per spostarci verso il forum.
-
Che cosa è quel tempio enorme?
-
E 'il più grande tempio della religione di stato.
-
il tempio di Venere a Roma.
-
che venne costruito dall'imperatore Adriano
-
In realtà è interessante perché
-
si tratta di due templi back-to-back.
-
Una parte è dedicata al culto
-
della dea Venere ed è quella che si affaccia sul Colosseo.
-
L'altra alla dea Roma, che fronteggia il forum.
-
E sembra che ci sia una ragione per questo.
-
Venus guarda il Colosseo
-
associato con divertimento e giochi.
-
Otium, direbbero i Romani. Tempo libero.
-
Mentre Roma è una dea più solenne.
-
Lei ha di fronte il forum l'area del negotium, degli affari e del lavoro.
-
Ok, adesso ci stiamo muovendo verso il forum stesso.
-
E ci fermeremo prima presso la Basilica di Massenzio,
-
l'ultimo dei grandi edifici civili
-
costruito a Roma prima che Costantino trasferisse la capitale.
-
Si tratta di una enorme struttura
-
e la parola Basilica ci è familiare
-
spesso chiamiamo le chiese "basiliche"
-
Per i romani era un edificio civile
-
utilizzato principalmente come tribunale
-
i cristiani adottarono la struttura del Forum
-
perché erano soliti pregare al suo interno,
-
così hanno adottarono questo edificio in maniera persistente
-
dandovi un nuovo contenuto.
-
adesso ci stiamo muovendo verso
-
una delle zone più difficili di Roma,
-
soprattutto quando si tenta di guardare le rovine
-
per cercare di capire come questi edifici siano connessi gli uni agli altri.
-
Dico sempre che il forum è come il muro di Washington.
-
E 'un grande spazio pubblico aperto
-
utilizzato per eventi pubblici come cortei e discorsi.
-
Gli edifici intorno lo spazio aperto sono anche questi pubblici
-
sono palazzi di giustizia e templi.
-
Poi, sulla piazza drel forum vi sono,
-
come nel caso del muro di Washington,
-
monumenti commemorativi di
-
grandi uomini ed eventi importanti.
-
Adiacente al forum,
-
le aree venivano acquistate diventando così private
-
in modo che ogni imperatore poteva costruire il proprio forum,
-
I cosiddetti Fori Imperiali degli imperatori.
-
Abbiamo fatto un giro completo
-
e ci troviamo nuovamente di fronte al Campidoglio.
-
ed il foro romano
-
ci torneremo in seguito
-
stiamo sorvolando il Campidoglio,
-
da qui siamo in grado di vedere il tempio di Giove Ottimo Massimo,
-
e stiamo tornando di nuovo al fiume,
-
dove troviamo una grande zona pianeggiante
-
chiamata il Campo Marzio,
-
il campo di Marte.
-
E 'stato chiamato così perché durante l'età della repubblica romana
-
l' esercito composto dai cittadini,
-
si sarebbe riunito qui per le esercitazioni
-
Ora ci siamo appena spostati su questo laghetto squadrato,
-
e stiamo guardando al fianco
-
di un enorme edificio molto importante, il Pantheon.
-
La rotonda, la parte rotonda,
-
non avremmo dovuto vederlo nell'antichità.
-
avremmo visto la parte che ha le otto colonne
-
sulla parte anteriore e che sembra un tempio tradizionale.
-
Ci piace dire che è stato costruito come un edificio
-
con una sorpresa al suo interno.
-
Perché lo fa apparire come un normale
-
tempio greco o romano
-
ma quando si arriva all'interno,
-
è quando si nota che c'è in realtà una rotonda.
-
Voglio solo fermarmi un secondo
-
ammirando la mole di tale struttura.
-
Guardate quelle colonne, sono enormi.
-
L' abilità di posizionare pietre così grandi in posizione verticale
-
è una prodezza fenomenale in sé.
-
E 'fenomenale e ancora di più se si considera che
-
questo è granito importato dall'Egitto.
-
portato quindi da molto lontano.
-
Si tratta di un edificio che celebra gli imperatori romani.
-
sappiamo che questo edificio ha avuto al suo interno statue di
-
Giulio Cesare e Augusto,
-
pensiamo dunque che questo edificio sia stato da sempre dedicato
-
al culto degli imperatori.
-
questo spazio si apre magicamente.
-
Lo fa, e la magia è davvero notevole,
-
vi ho portato diversi visitatori
-
e ho chiesto loro
-
se hanno avuto la stessa esperienza che ho avuto io
-
Se ci si ferma proprio sulla soglia,
-
e si guarda dritto, chiedo sempre,
-
"Cosa vedi?" E tutti concordano
-
Si può vedere il buco nella cupola nella parte superiore,
-
noi lo chiamiamo l'occhio.
-
È possibile vedere il pavimento,
-
e si possono vedere i due lati sinistro e destro.
-
Vale a dire che questo è uno spazio grandioso.
-
Ma è proprio al limite della visione umana,
-
che per me definisce il classico,
-
che deriva sempre dalla forma umana,
-
le sue proporzioni e le sue limitazioni.
-
E con la costruzione di un edificio che esattamente
-
corrisponde ai limiti della nostra visione ci nobilita.
-
Ci fa sentire tanto grandi quanto
-
ci si può sentire come esseri umani.
-
Non ci riduce. Se fosse stato dieci volte più grande,
-
ci saremmo sentiti rimpicciolire fino alle
-
dimensioni di una formica, o qualcosa del genere.
-
nell'edificio la parte preponderante riguarda la forma circolare.
-
Ma troviamo anche quadrati
-
se guardiamo il pavimento possiamoneffettivamente vedere
-
questo gioco di quadrati e cerchi.
-
E poi, naturalmente, ci sono i cassettoni
-
che creano questo bel senso del ritmo.
-
Assolutamente, è da notare anche lì
-
il gioco di quadrati e cerchi,
-
perché questi sono cassettoni quadrati che
-
ci danno una cupola semicircolare.
-
Ma ciò che mi intriga
-
è che prima di tutto fu dipinta,
-
ma se vai lì oggi,
-
noti che la vernice è stata completamente persa.
-
In una cupola dai motivi celestiali
-
la pavimentazione della cupola è dipinta di blu
-
i cassettoni sono evidenziati in giallo come
-
se irradiassero la luce del sole,
-
e al centro vi erano probabilmente rosette
-
che avrebbero dovuto rappresentare soli o stelle.
-
anche dall'antichità sappiamo da uno storico,
-
che scrisse solo un centinaio di anni
-
dopo che l'edificio venne costruito,
-
che la gente si chiedeva come avessero fatto a costruire la cupola
-
Come hanno potuto farlo?
-
Si meravigliavano persino nell'antichità.
-
La luce è molto interessante.
-
Se si guarda il soffitto a cassettoni, è possibile ottenere l'idea che
-
la luce che promana dall'occhio
-
dirige i raggi del sole ai diversi cassettoni
-
in diversi momenti della giornata, in giorni diversi dell'anno.
-
Studi recenti suggeriscono che
-
questo non era proprio una meridiana,
-
ma c'era un gioco di passaggio del tempo
-
e un gioco di luci sullo spazio per indicare
-
il passare del tempo durante l'anno.
-
V'è però un allineamento
-
che sembra essere intenzionale
-
E questa è la luce solare che penetra attraverso l'occhio
-
a mezzogiorno il 21 aprile
-
ed esattamente illumina la porta principale del Pantheon.
-
Ricordate che Adriano fu il
-
responsabile per la costruzione del Pantheon in questa fase.
-
21 aprile si celebrava la nascita di Roma,
-
e per Adriano questa occasione era molto importante
-
tanto che cambiò il nome alla celebrazione
chiamandola Romaea
-
in onore della dea Roma.
-
pare che egli avesse allineato l'edificio in modo tale che
-
ci sarebbe stato questo effetto drammatico a mezzogiorno,
-
e possiamo solo immaginare che
-
ci deve essere stata una sorta di celebrazione della nascita
-
nel Pantheon in quel giorno.
-
Quindi torniamo indietro verso il forum ora.
-
queste sono alcune delle principali strade che attraversano la città
-
e che si incontravano qui nel forum,
-
è un luogo nel quale il romano medio
-
in un giorno qualunque potrebbe benissimo percorre
-
mentre la fotocamera torna indietro
-
possiamo realmente vedere l'estensione della città,
-
e comprendere quanto complesso,
-
e avanzato questo antico mondo fosse.
-
Quanti edifici pensiamo ci siano stati qui?
-
Abbiamo due censimenti dal IV secolo dC i quali
-
suggeriscono ci siano stati
-
tra gli otto e i diecimila edifici qui.
-
Pensiamo che il numero di abitanti
-
avrebbe potuto essere tra uno e due milioni.
-
La superficie totale era di circa
-
venticinque chilometri quadrati,
-
in ogni caso è stata la più grande città del mondo occidentale
-
fino alla Londra del 19 ° secolo.