Christina Romer | Women in Economics

[Christina]
Ciò che vorrei trasmettere

è che l'economia è legata
al settore empirico.

Man mano che si ottengono
nuove prove

si dovrà cambiare il modo

di pensare l'economia.

Capire questo

è la cosa più importante
che un giovane economista possa fare.

♪ [musica] ♪

[Narratrice] Economisti:
non proprio un gruppo

con molte Mary, Natasha o Juanitas.

Questo ha causato molte controversie.

Ad essere spesso sottovalutate
sono le donne economiste

che mandano avanti l'economia,
affrontando i problemi del mondo reale.

Benvenuti su Donne in Economia.

[Christina] Sono cresciuta in una famiglia

dove si discuteva spesso
di questioni di ordine pubblico.

Volevo diventare avvocato,

perciò mi sono iscritta a Giurisprudenza.

Tra gli esami del mio corso di laurea

bisognava sostenere un esame di Economia.

In poche settimane, rimasi
incantata da questa materia.

Non esisteva più Giurisprudenza.
Non volevo più diventare avvocato.

Sarei diventata un'economista.

[Narratrice] Christina Romer
è una storica di macroeconomia.

Usa gli strumenti
dell'economia moderna,

e della statistica

per rispondere
a interrogativi storici.

[James] Durante la sua carriera,
la ricerca di Christina

si è incentrata su una serie di argomenti

riguardanti fluttuazioni
e cicli economici.

[Narratrice]
Christina ha risposto

a domande
sulla nostra economia

sin dai tempi dell'università,
con il suo lavoro di tesi.

Già allora ha sottolineato

come l'economia sia cambiata nel tempo.

[Christina]
Le domande a cui volevo rispondere

riguardavano la politica monetaria,
i cicli economici

e la Grande Depressione.

[Narratrice] Ai tempi si credeva
che il governo

avesse favorito
l'aumento di disoccupazione

dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Tuttavia, i dati forniti prima
della guerra non erano affidabili.

[Nancy] Christina ebbe un'illuminazione:

si accorse che non poteva usare
i dati storici,

poteva però confrontarli con quelli nuovi

E questo è ciò che fece.

Una volta confrontati, si accorse

che le differenze erano nulle.

[Narratrice]
Se avesse applicato

le vecchie tecniche ai nuovi dati,

Christina si sarebbe accorta che

le economie del post e pre-guerra
erano entrambe instabili.

Ciò fece riflettere sul ruolo

che il governo esercitò
sulla stabilità politica.

Le ricerche scossero
la comunità economica.

[David]
Ricordo un collega,

con il quale frequentammo
la stessa facoltà,

che mi disse:

"Non posso credere a tutto ciò.
Ci rimarrei male,

quindi decido di non crederci."

[Narratrice]
Christina ha chiarito,

durante la sua carriera accademica,

la nostra comprensione
della Grande Depressione.

Per fornire un esempio, molti economisti

credevano che la Depressione

fosse finita grazie al governo

e agli investimenti sui lavori pubblici.

Christina mostrò che queste azioni

ebbero un impatto minore

rispetto a quello esercitato
dalla politica monetaria.

[David]
Da quando Roosevelt,

dopo il suo insediamento nel 1933,

ritirò l'America dal sistema aureo,

nei dieci anni successivi,

ci fu un incremento nell'offerta
di moneta.

Christina dimostrò che questo

è ciò che portò ad un incremento
della ripresa economica.

[Narratrice] La ricerca di Christina
ha spesso mostrato quanto

l'economia influisca
sulla vita delle persone.

[James] Non è facile

essere innovativi quando si studia

sempre la stessa materia.

Ciò che colpisce

del lavoro di Christina e David

è come siano riusciti
in questa impresa.

[Narratrice] Da 35 anni,

Christina porta avanti
la sua meticolosa ricerca

con il suo collaboratore
e marito, David Romer.

[David] Spesso lavoriamo su uno scritto

e quando penso che il lavoro sia concluso,

e decidiamo di dare un'ultima occhiata,

lei mi dice: "Credo che questo passaggio
non si sposi bene

con quanto riportato prima.
Questa sezione 4b

non chiarisce quanto diciamo

nella sezione 2a."

Io le rispondo:
"Non lo noterà nessuno."

Naturalmente l'ha vinta lei.
E quelle ultime modifiche

erano decisamente necessarie.

[James] Un aspetto interessante
del lavoro di Christina

è la coerenza mostrata
nel suo lavoro.

A partire dalla tesi universitaria

fino alle scoperte più recenti,

Christina ha sempre cercato

di studiare i passaggi di svolta.

[Narratrice]
Il crollo delle borse nel 2008

oltre a segnare l'economia americana

mise a dura prova il lavoro di Christina.

[Christina] Spesso,
noi economisti,

ci sentiamo sull'orlo di un precipizio.

In quell'occasione,
non solo eravamo sull'orlo,

stavamo proprio precipitando.

[Narratrice] I mercati finanziari
stavano crollando

e la situazione americana
rischiava di incidere

sull'economia globale.

[James] Anche chi
ci era già passato

si preoccupò
di cosa sarebbe successo.

[Narratrice] Mentre la nazione
aspettava che Obama,

il nuovo presidente eletto,
facesse qualcosa,

Christina ricevette una misteriosa email

che aveva come oggetto:
"Transizione Obama."

[David] Credo di avere parte del
merito,

perché Christina voleva cancellare l'email,

ma io le dissi di cercare il mittente
su internet.

Scoprii che era il presidente

del dipartimento economico di transizione.

[Narratrice] Obama
voleva incontrare Christina

il prima possibile.

[David] Il giorno dopo,
Christina partii per Chicago

per incontrare il presidente.

[Narratrice]
Christina prese parte

al Consiglio dei Consulenti Economici.

Il consiglio venne istituito affinché

gli accademici potessero affiancare

il presidente
nelle politiche decisionali.

[Christina] Stavo parlando con
Rahm Emanuel,

gli chiesi: "perché ho avuto
questo lavoro?"

Disse: "Sei un'esperta
della Grande Depressione

e abbiamo pensato potessi aiutarci."

[Janet] Christina ha studiato
le cause

e la fine della Depressione,

il ruolo che ricoprono il monitoraggio
e la politica fiscale.

Nessuno meglio di lei avrebbe saputo

quali strategie adottare.

[Christina]
Ci rivolgemmo a banchieri,

ci rivolgemmo a datori di lavoro,

ci rivolgemmo a persone

che si occupavano di raccogliere dati.

[Narrator] Le ricerche
rivelarono che l'economia

era in una posizione
molto più rischiosa

di quanto ci si aspettasse.

Christina diede la brutta notizia
ad Obama.

[Christina] Dissi:
"È terribile.

Abbiamo perso migliaia di lavori."

Lo ripetei all'infinito
finché lui non mi interruppe e disse:

"Christy non è colpa tua. Per ora."

[James] La questione a cui
bisognava far fronte riguardava

il calcolo della quantità
di incentivi necessari

affinché l'economia americana

potesse tornare in carreggiata.

Per fare questo bisognava stimare

a quanto sarebbe ammontato

il guadagno che si sarebbe potuto ottenere

se si fosse usata la politica fiscale
come strumento

per far ripartire l'economia.

[Narratrice] Christina
progettò un pacchetto fiscale

che riteneva potesse incentivare
la ripresa economica.

[Gabriel] Nel febbraio del 2009

venne firmata

la legge americana
per la ripresa e il reinvestimento.

La norma prevedeva l'impiego
di spese governative. Per esempio,

nella manutenzione di autostrade,

intervengono i governi degli Stati

intervengono i singoli individui,
si abbassano le tasse.

Dietro tale decisione
c'era questa logica:

quando le famiglie e le imprese

spendevano meno

il governo riteneva opportuno

iniziare a spendere
un po' di più

per colmare il divario.

Le recessioni lasciano profonde cicatrici

e le persone che perdono il lavoro

o che rimangono disoccupate,

anche dopo dieci anni, guadagnano meno

di quanto guadagnavano prima.

Nel perorare la causa,

sia a livello accademico
sia a livello politico,

il governo riuscì a mitigare
le recessioni

e creare un impatto positivo.

[David] Forse migliaia di persone

sono riuscite a mantenere il lavoro
durante la Recessione

grazie alle osservazioni di Christina
sull'economia

e sugli effetti della politica fiscale.

[Janet]
Christina era molto entusiasta

del contributo che aveva dato

a seguito della crisi finanziaria
provocata dalla Grande Recessione.

Ha combattuto tanto per ottenere norme
che potessero tutelare

le 9 milioni di persone

che persero il lavoro

e che potessero salvare l'economia.

[James] Siamo stati fortunati
ad avere Christina

a ricoprire il ruolo. Per 25 anni
aveva studiato

e aveva cercato di capire

quale fosse la natura

dei collegamenti tra

la politica fiscale, quella monetaria

e i risultati economici.

[David] È un caso insolito.

Riusciamo a vedere una diretta connessione

tra le ricerche effettuate e il loro
impatto nella vita reale.

[Narratrice]
Il lavoro di Christina alla Berkeley

è un continuo interrogarsi
e trovare risposte

su questioni di macroeconomia.

[Christina] Cos'è importante
per le persone comuni?

Possiedono un lavoro?
Possono supportare la famiglia?

Possono dare ai figli
una vita migliore

di quella che hanno avuto?

È così che realizzi quanto l'economia
e i problemi economici

influenzino la vita
delle persone

più di qualunque altra cosa.

♪ [musica] ♪

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