< Return to Video

Che cos'è la schizofrenia? - Anees Bahji

  • 0:07 - 0:11
    La schizofrenia è stata identificata
    più di un secolo fa,
  • 0:11 - 0:14
    ma ancora non ne conosciamo le cause.
  • 0:14 - 0:19
    È una delle malattie più stigmatizzate
    e incomprese di oggi.
  • 0:19 - 0:24
    Vediamo nel dettaglio cosa sappiamo:
    dai sintomi alle cause e le cure.
  • 0:24 - 0:27
    La schizofrenia è una sindrome,
  • 0:27 - 0:34
    cioè comprende vari disturbi correlati
    con sintomi simili ma cause diverse.
  • 0:34 - 0:38
    Ogni persona affetta da schizofrenia
    ha sintomi leggermente diversi,
  • 0:38 - 0:44
    e i primi segni si camuffano facilmente:
    sottili cambi di personalità, irritabilità
  • 0:44 - 0:48
    o graduale intrusione
    di pensieri insoliti.
  • 0:48 - 0:52
    La malattia viene diagnosticata
    dopo l'inizio della psicosi,
  • 0:52 - 0:56
    che generalmente si presenta negli uomini
    poco prima o subito dopo i 20 anni
  • 0:56 - 0:59
    e poco prima o subito dopo i 30 anni
    nelle donne.
  • 0:59 - 1:04
    Il primo episodio psicotico
    può implicare illusioni, allucinazioni
  • 1:04 - 1:06
    e disturbi all'eloquio e al comportamento.
  • 1:06 - 1:08
    Questi sono definiti sintomi positivi,
  • 1:08 - 1:11
    ovvero si verificano
    in persone schizofreniche,
  • 1:11 - 1:14
    ma non nella gente comune.
  • 1:14 - 1:17
    Si pensa erroneamente
    che le persone con schizofrenia
  • 1:17 - 1:19
    abbiano personalità multiple,
  • 1:19 - 1:23
    ma questi sintomi indicano
    una discontinuità nei processi mentali
  • 1:23 - 1:27
    piuttosto che la manifestazione
    di un'altra personalità.
  • 1:27 - 1:30
    La schizofrenia ha anche sintomi negativi,
  • 1:30 - 1:34
    ovvero capacità che risultano attenuate
    nelle persone affette da questa patologia,
  • 1:34 - 1:38
    come motivazione, espressione
    di emozioni ed eloquio.
  • 1:38 - 1:42
    Ci sono poi sintomi cognitivi
    quali difficoltà a concentrarsi,
  • 1:42 - 1:45
    a ricordare informazioni
    e prendere decisioni.
  • 1:45 - 1:48
    Quindi, cos'è che provoca la psicosi?
  • 1:48 - 1:50
    Probabilmente non c'è un'unica causa,
  • 1:50 - 1:55
    ma una combinazione di fattori di rischio
    genetici e ambientali.
  • 1:55 - 1:58
    La schizofrenia
    è una delle malattie psichiatriche
  • 1:58 - 2:00
    con correlazioni genetiche più forti.
  • 2:00 - 2:04
    Si pensa che ne soffra
    circa l'1% della popolazione.
  • 2:04 - 2:08
    Bambini o fratelli di schizofrenici
    hanno 10 volte più probabilità
  • 2:08 - 2:10
    di sviluppare la malattia,
  • 2:10 - 2:13
    e un fratello gemello
    di una persona con schizofrenia
  • 2:13 - 2:16
    ha il 40% di probabilità
    di esserne affetto.
  • 2:16 - 2:19
    Spesso parenti prossimi
    di persone con schizofrenia
  • 2:19 - 2:23
    mostrano versioni più leggere
    dei tratti associati al disturbo
  • 2:23 - 2:26
    ma non a un livello tale
    da richiedere cure.
  • 2:26 - 2:29
    Probabilmente sono molti i geni
    responsabili della malattia,
  • 2:29 - 2:33
    ma al momento non sappiamo
    né quanti né quali.
  • 2:33 - 2:38
    Fattori ambientali come l'esposizione
    a certi virus nella prima infanzia
  • 2:38 - 2:42
    potrebbero accrescere la possibilità
    di sviluppare la schizofrenia,
  • 2:42 - 2:45
    e l'uso di alcune sostanze,
    tra cui la marijuana,
  • 2:45 - 2:47
    potrebbe scatenare
    l'insorgere della psicosi
  • 2:47 - 2:50
    in individui altamente suscettibili.
  • 2:50 - 2:53
    Questi fattori non incidono
    su tutti allo stesso modo.
  • 2:53 - 2:56
    Per chi ha un rischio genetico
    molto basso,
  • 2:56 - 2:59
    non c'è una quantità di esposizione
    a fattori di rischio ambientale
  • 2:59 - 3:02
    che possa far sviluppare la schizofrenia;
  • 3:02 - 3:04
    per chi ha un rischio genetico elevato,
  • 3:04 - 3:08
    l'esposizione ad altri fattori di rischio
    potrebbe compromettere l'equilibrio.
  • 3:08 - 3:13
    I ricercatori hanno studiato antipsicotici
    impiegati per trattare la schizofrenia
  • 3:13 - 3:17
    per risalire ai segni
    del disturbo nel cervello.
  • 3:17 - 3:21
    Gli antipsicotici tradizionali
    bloccano i ricettori di dopamina.
  • 3:21 - 3:24
    Possono essere molto efficaci
    nella riduzione dei sintomi positivi,
  • 3:24 - 3:29
    collegati a un eccesso di dopamina
    in percorsi cerebrali particolari.
  • 3:29 - 3:32
    Gli stessi medicinali, però,
    possono peggiorare i sintomi negativi,
  • 3:32 - 3:36
    e abbiamo scoperto che questi sintomi
    possono essere legati
  • 3:36 - 3:39
    a dosi troppo ridotte di dopamina
    in altre aree del cervello.
  • 3:39 - 3:43
    Alcune persone con schizofrenia
    mostrano una perdita di tessuto neurale,
  • 3:43 - 3:47
    e non è chiaro se questa atrofia
    sia il risultato della malattia stessa
  • 3:47 - 3:51
    o una soppressione della comunicazione
    provocata dal farmaco.
  • 3:51 - 3:54
    Fortunatamente,
    le nuove generazioni di antipsicotici
  • 3:54 - 3:56
    cercano di risolvere
    alcuni di questi problemi
  • 3:56 - 3:59
    prendendo di mira
    molteplici neurotrasmettitori,
  • 3:59 - 4:02
    come la serotonina e la dopamina.
  • 4:02 - 4:07
    Ovviamente nessun sistema di trasmissione
    è responsabile di tutti i sintomi
  • 4:07 - 4:11
    e poiché le medicine influiscono
    sui segnali del corpo e del cervello,
  • 4:11 - 4:14
    possono avere altri effetti collaterali
    quali l'aumento di peso.
  • 4:14 - 4:19
    Nonostante queste complicazioni,
    gli antipsicotici sono molto efficaci,
  • 4:19 - 4:22
    soprattutto se combinati
    ad altri interventi,
  • 4:22 - 4:24
    come la terapia cognitivo-comportamentale.
  • 4:24 - 4:26
    La terapia elettroconvulsivante,
  • 4:26 - 4:29
    anche se fornisce
    un sollievo relativamente breve,
  • 4:29 - 4:31
    sta riemergendo come trattamento efficace,
  • 4:31 - 4:34
    specie nei casi in cui altre cure
    non hanno avuto successo.
  • 4:34 - 4:37
    Altrettanto importante
    è intervenire tempestivamente.
  • 4:37 - 4:41
    Se non trattata per anni o mesi,
  • 4:41 - 4:45
    la psicosi può diventare parte integrante
    della personalità del malato.
  • 4:45 - 4:49
    Inoltre, lo stigma disumanizzante
    legato a questa diagnosi
  • 4:49 - 4:52
    può spingere le persone
    a non cercare aiuto.
  • 4:52 - 4:55
    Chi soffre di schizofrenia
    è spesso considerato pericoloso,
  • 4:55 - 4:59
    ma in realtà è più probabile
    che sia vittima di violenza
  • 4:59 - 5:01
    piuttosto che carnefice.
  • 5:01 - 5:04
    Terapie adeguate aiutano
    a ridurre la probabilità
  • 5:04 - 5:07
    di comportamenti violenti
    legati alla schizofrenia.
  • 5:07 - 5:11
    Ecco perché l'educazione
    di pazienti, famiglie e comunità
  • 5:11 - 5:15
    aiuta a erodere lo stigma
    e migliora l'accesso alle cure.
Title:
Che cos'è la schizofrenia? - Anees Bahji
Speaker:
Anees Bahji
Description:

Guarda la lezione completa: https://ed.ted.com/lessons/what-is-schizophrenia-anees-bahji

La schizofrenia è stata identificata più di un secolo fa, ma ancora non ne conosciamo le cause esatte. Rimane una delle malattie più incomprese e stigmatizzate di oggi. Ma cosa sappiamo effettivamente dei sintomi, delle cause e delle cure di questa malattia? Anees Bahji indaga.

Lezione di Anees Bahji, diretta da Artrake Studio.

more » « less
Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TED-Ed
Duration:
05:16
Sara Frasconi approved Italian subtitles for What is schizophrenia?
Sara Frasconi accepted Italian subtitles for What is schizophrenia?
Sara Frasconi edited Italian subtitles for What is schizophrenia?
Sara Frasconi edited Italian subtitles for What is schizophrenia?
Sara Frasconi edited Italian subtitles for What is schizophrenia?
Sara Frasconi edited Italian subtitles for What is schizophrenia?
Sara Frasconi edited Italian subtitles for What is schizophrenia?
Giulia Indelicato edited Italian subtitles for What is schizophrenia?
Show all

Italian subtitles

Revisions