-
Not Synced
Essendo che ora stiamo parlando di alimentazione è fondamentale
-
Not Synced
comprendere anche che non tutti sono pronti per alimentarsi per via orale dall'inizio
-
Not Synced
e questo è molto importante, quasi ovvio, ma se qualcuno di voi non si è mai trovato dinanzi ad un'unità neonatale
-
Not Synced
potrebbe non avere familiarità con il fatto che la maggioranza dei bebè prematuri
-
Not Synced
a meno che non nasca ad esempio un prematuro tardivo in questo caso non inizierà con il sondino
-
Not Synced
mentre invece la maggioranza inizia
con la sonda
-
Not Synced
Tutto questo dipenderà dalla maturità, dallo stato clinico e pertanto si adatteranno le vie nutrizionali
-
Not Synced
Nelle prime tappe quindi la maggioranza iniziano con una nutrizione parentelare totale
-
Not Synced
che si somministrerà per via endovena che gli fornirà tutti i nutrienti essenziali
-
Not Synced
nell'attesa che il sistema digestivo si prepari insieme alle abilità oromotorie
-
Not Synced
e queste strategie sono vitali perché i primi giorni o settimane, specialmente i prematuri estremi
-
Not Synced
il loro intestino non è ancora funzionalmente maturo
-
Not Synced
Successivamente si avanzerà verso un'alimentazione più enterale via sonda
-
Not Synced
Comprendiamo quindi che la parenterale è per via venosa
-
Not Synced
e ci sono vari punti di via venosa, come si vede nella prima voto che vi sto mostrando
-
Not Synced
e dopo si prosegue verso un'alimentazione più enterale dove si usano sonde
-
Not Synced
Le sonde più usate sono quelle orogastriche e le nasogastriche
-
Not Synced
che ci permetteranno di somministrare finalmente il latte umano o la formula direttamente nello stomaco
-
Not Synced
E non vi ho detto ancora che la parenterale non è latte ma sieri
-
Not Synced
è una nutrizione diversa perché va per via venosa*
-
Not Synced
Entrambe le vie, sia l'orogastrica e la nasogastrica saranno efficienti
-
Not Synced
ma la scelta dipenderà dal contesto clinico
-
Not Synced
Vediamo nella foto in basso un bebè con oro e con naso
-
Not Synced
Pe esempio le sonde orogastriche sono preferibili per i bebè prematuri più piccoli
-
Not Synced
o che hanno bisogno di un supporto respiratorio come un sipap nasale*
-
Not Synced
in modo da evitare questa interferenza di avere le narici ostruite
-
Not Synced
Inoltre c'è un rischio maggiore di creare ostruzioni nasali
-
Not Synced
ed è meglio perché in tal modo teniamo le vie respiratorie libere
-
Not Synced
Invece la nasogastrica si usa per i neonati che già sono più stabili
-
Not Synced
o per quelli che non hanno bisogno del supporto ventilatorio nasale
-
Not Synced
Il passaggio alla via orale, che sia mediante il biberon o direttamente al petto
-
Not Synced
si svolge quando un bebè mostrerà una stabilità cardio respiratoria
-
Not Synced
una maturità neuromuscolare e ovviamente un'adeguata coordinazione della triade
suzione-deglutizione-respirazione
-
Not Synced
Sarebbe fondamentale che il latte umano, non solo per i suoi valori nutrizionali
-
Not Synced
ma anche per il suo impatto di protezione immunologico
-
Not Synced
ed anche per come influisce sullo sviluppo orofacciale
-
Not Synced
fondamentale quindi sarebbe che si presenti come la prima forma per via orale
-
Not Synced
dopo essere passati per la via enterale
-
Not Synced
E si è dimostrato che riduce l'incidenza di infezioni e dovrebbe quindi incentivarsi
-
Not Synced
Per questo la transizione tra le vie di alimentazione dev'essere vista come un processo progressivo
-
Not Synced
molto accorto perché anche questo lavoro influirà sul neurosviluppo
-
Not Synced
Quando lavoriamo all'interno dell'unità con le abilità otomotorie e con quello che è di per sé la terapia
-
Not Synced
di solito a noi logopedisti piace lavorare con una bocca libera
-
Not Synced
e quindi è meglio che la sonda sia via naso ma ovviamente bisogna assicurarsi
-
Not Synced
che la via respiratoria non abbia difficoltà e che tutto sia ok
-
Not Synced
perché sappiamo che in qualche modo la sonda occluderà un poco il passaggio dell'aria
-
Not Synced
ma a livello sensoriale non è molto piacevole una sonda via bocca
-
Not Synced
perché produce o iper risposta nella prima fase e sarebbe a dire
-
Not Synced
molti segnali di stress, come tra i vari ipersalivazione
-
Not Synced
oppure, alla lunga se resta, iporisposta, come una desensibilizzazione della zona
-
Not Synced
quindi riflessi inibiti, debolezza, ecc.
-
Not Synced
Ed è molto importante considerare che la sonda deve stare ben posizionata
-
Not Synced
non come in qualsiasi parte, ce ne sono alcune che è come se vadano verso il basso e*
-
Not Synced
e quindi produrrà molto fastidio a livello del*
-
Not Synced
Nella pratica neonatale una delle decisioni più frequenti è la scelta
-
Not Synced
tra la sonda orogastrica e quella nasogastrica ed è proprio quello di cui stiamo parlando
-
Not Synced
perché questa decisione seppure sembra minore avrà implicazioni funzionali, respiratorie, nutrizionali
-
Not Synced
ed è davvero molto importante soprattutto per i bebè prematuri
-
Not Synced
Solitamente come detto si usa prima quella orogastrica, in primis in modo
-
Not Synced
che non interferisca con la via respiratoria
-
Not Synced
ed io so che in questa * potranno esserci medici, pediatri che non saranno d'accordo
-
Not Synced
ed è normale, io credo infatti che bisogni analizzare caso per caso
-
Not Synced
non dovremmo prendere una decisione generalizzante
-
Not Synced
perché è meglio considerare caso per caso sulla base di quello che ho terminato di mezionarvi
-
Not Synced
in merito alle vie di alimentazione e di quello che faremo a livello oromotorio
-
Not Synced
Cosa ci dice l'evidenza?
-
Not Synced
Ci invita a considerare la scelta
-
Not Synced
ed in questo saggio clinico randomizzato si è comparata l'alimentazione intermittente per bolo*
-
Not Synced
usando sonde orogastriche vs quelle nasogastriche in 98 pazienti bebè prematuri che erano clinicamente stabili
-
Not Synced
I risultati furono abbastanza buoni perché quelli che ricevettero alimentazione con sonda nasogastrica
-
Not Synced
raggiunsero l'alimentazione completa via orale in un tempo decisamente più breve
-
Not Synced
rispetto a quelli che si alimentarono via sonda orogastrica
-
Not Synced
Questo perché è inerente al lavoro che facciamo a livello oromotorio
-
Not Synced
e questa sonda in qualche modo sta interferendo con il nostro lavoro
-
Not Synced
a livello sensoriale e a livello motorio
-
Not Synced
Quindi l'importanza di dove metterla * il risultato nella dimissione alla fine
-
Not Synced
Quando ho iniziato a lavorare nell'unità neonatale dov'è iniziato il mio lavoro in Cile
-
Not Synced
i miei focus erano molto diversi rispetto a quello che di solito faceva l' unità
-
Not Synced
E ho dovuto fare molti discorsi e mostrare le evidenze
-
Not Synced
sempre mettendo in risalto il valore di eseguire dimissioni senza recidive
-
Not Synced
avremo dimissioni più celeri, con una maggiore liberazione di letti
-
Not Synced
era alquanto crudo dover parlare di numeri e non di risultati umanizzati
-
Not Synced
ma nell'unità sappiamo che è piena di prematuri e dobbiamo aprire *
-
Not Synced
e quindi parlare con questi numeri mi serviva per rafforzare il mio focus
-
Not Synced
in modo che mi dessero l'opportunità di metterle in pratica, e così è stato
-
Not Synced
Si sono trovati anche altri risultati come l'incidenza di aspirazione e di spostamento della sonda
-
Not Synced
è stato minore nel gruppo con la sonda nasogastrica
-
Not Synced
Pertanto si ha un maggior controllo della sicurezza ed è ovvio
-
Not Synced
perché all'interno della bocca c'è molto spazio dove muoverla
-
Not Synced
Inoltre i lattanti con sonda nasogastrica recuperarono il peso in modo molto veloce
-
Not Synced
aspetto fondamentale perché ci parla dell'evoluzione di un neonato ospedalizzato
-
Not Synced
*che quello che non si è osservato furono differenze significative tra i 2 gruppi
-
Not Synced
in termini di eventi avversi come *necrotizzante, bradicardia e desaturazione
-
Not Synced
come se non ci fossero state differenze significative tra l'uno e l'altro
-
Not Synced
Questo studio ci viene a ricordare che la scelta della via di alimentazione dev'essere individualizzata
-
Not Synced
io so che ci sono protocolli *stabiliti ma ci sono cose che dobbiamo individualizzare
-
Not Synced
perché la posizione di una sonda a livello nasogastrico, *non in modo immendiato
-
Not Synced
ma già dopo un giorno e con una valutazione completa e corretta
-
Not Synced
e che ci suggerisce cambi di sonda ci aiuterà ad avanzare più rapidamente
-
Not Synced
L'avanzare della sonda significa che il bebè è più stabile, che non ci sono compromessi respiratori
-
Not Synced
e ovviamente non dobbiamo dimenticarci la qualità dalla sonda
-
Not Synced
ossia il tipo di montaggio, e quindi la valutazione giornaliera è importante di come si trova
-
Not Synced
Sta ben posizionata? Sta dando fastidio? Lo stato respiratorio continua ad essere ottimale o è cambiato?
-
Not Synced
Dovremo cambiare la sonda? E' migliorata?
-
Not Synced
Ovviamente il tema respiratorio continua ad essere il fattore chiave per prendere una decisione
-
Not Synced
per quando decidere se metterla via naso o via bocca